CAPITOLO 3

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La notte passò e, per entrambi, fu ricca di pensieri e nostalgie. Rosalie ricordava non solo i suoi genitori, ma anche l'accaduto alquanto ambiguo del pomeriggio. Cornelius, invece, trascorse la notte a rileggere quei documenti e a prestare attenzione ad ogni minimo dettaglio; l'indomani avrebbe cercato di parlare con la giovane fanciulla.

-GIORNO DEI FESTEGGIAMENTI-

· A palazzo Axgreen:

Maggiordomo: Maestà, tanti auguri per i vostri 27 anni. Ancora per quest'anno, è un piacere avervi come regina sorride mettendo in evidenza i rugosi zigomi

Rosalie: maggiordomo Isaac sorride prendendo le sue mani sei come un secondo padre per me, grazie tante lo abbraccia

Maggiordomo: sorpreso del gesto siete molto felice, a quanto vedo

Rosalie: oggi voglio mettere da parte i cattivi pensieri. La conchiglia che mi è stata regalata dovrà solamente tingersi di bianco si distacca

Maggiordomo: sono veramente fiero di voi... e sono sicuro che anche i vostri genitori, da lassù, lo pensino. Ora preparatevi ad accogliere gli altri nobili, la festa inizierà alle 21:00, ma sicuramente vorranno salutarvi prima che venga sera.

Rosalie: tocca la collana di diamanti va bene, sono già pronta per incontrarli in tal caso.

Maggiordomo: Vostra Altezza... sospira la casata Axgreen non ha più eredi all'infuori di voi, quindi-

Rosalie: va bene, ho già capito cosa vuoi dire, non preoccuparti...

Maggiordomo: d'accordo, ora vado, cercherò di essere d'aiuto agli altri per i preparativi

Rosalie: certamente

Maggiordomo: fa un inchino ancora tanti auguri

Rosalie: annuisce chiudendo gli occhi grazie ancora

· Alla tenuta Burblood:

Cornelius: gira tra le dita una rosa rossa, mentre è seduto sulla poltrona del suo studio l'abito che ho ordinato è già arrivato?

Servitore: sì, Maestà. Troverà tutto il necessario nella sua camera da letto.

Cornelius: sarà un ballo in maschera, vero?

Servitore: sì, e ogni uomo avrà la possibilità di portare la propria amante fa un inchino

Cornelius: che peccato, non potrò portare nessuno con me fa un mezzo sorrisetto però credo che troverò una buona partner per i balli.

Servitore: posso sapere di chi state parlando?

Cornelius: si tratta della regina Rosalie, sono sicuro che accetterà la proposta di parlare con me. Del resto... guarda il suo servitore vediamo quale abito sono stati capaci di creare si dirige in camera per osservare il completo sono stati davvero bravi, il rosso e il nero sono i miei colori preferiti nota la maschera si sono stranamente superati, questa maschera è fantastica.

Anche lord Cornelius era un uomo di bell'aspetto e, se ne avesse avuto la possibilità, avrebbe sicuramente fatto gola a tutte le ragazze del regno. Aveva una buona muscolatura, era un uomo molto alto ed elegante. I suoi capelli erano lisci, corti ed avevano lo stesso colore dell'oro; i suoi occhi erano castano chiaro e il suo sguardo era capace di atterrare chiunque lo guardasse. Tale Re aveva dei modi molto educati e gentili con le donne e, l'importanza che dava a codeste creature, era in grado di sciogliere ogni cuore.

Servitore: sono felice che sia tutto di vostro gradimento, Maestà.

Cornelius: stasera, prima di andare via, portami un grande mazzo di rose. Non vorrei presentarmi a mani vuote

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