Il Profumo della Tua Pelle

CAPITOLO 4

Dopo l'accaduto, per tutta la serata, Rosalie ebbe uno sguardo preoccupato, ma non poté evitare le conversazioni con i grandi duchi, che la pregavano di parlare di lei e di come passasse la giornata a palazzo.

Rosalie: perdonatemi, ho da fare sorride al gruppo di nobili che stava parlando con lei

Duca Joseph: non preoccupatevi, fate pure fa un lieve inchino noi vi aspetteremo qui.

Rosalie: con permesso allora si dilegua dirigendosi verso l'uscita del palazzo guardie, avete visto un uomo alto, dai capelli biondi e gli occhi castani?

Soldato n. 1: si inchina Maestà, molti invitati corrispondono alla vostra descrizione, quindi non credo sia possibile indicare con precisione. Aveva qualche caratteristica particolare?

Rosalie: stava molto male: tossiva, aveva il collo arrossato e pieno di vene che sporgevano; inoltre, aveva naso e bocca coperti con una mano

Soldato n. 2: abbiamo visto un uomo stare male, ma è successo ore fa. Appena è uscito si è formata una strana nube grigia e non siamo più riusciti a vederlo

Rosalie: sicuramente il vento e il movimento delle carrozze ha sollevato un po' di polvere, vi prego di stare più attenti la prossima volta dopo averli guardati negli occhi, rientra e si dirige verso il gruppo con cui stava parlando

Maggiordomo: sussurra all'orecchio di una cameriera anche a te Sua Altezza sembra nervosa?

Cameriera: è da un po' di ore che l'ho notato, maggiordomo Isaac guarda avanti a sé

Maggiordomo: speriamo solo che stia bene e che non sia successo nulla di grave

Cameriera: lo spero anch'io sospira

CORNELIUS, INVECE...

Cornelius: apre violentemente la porta della sua stanza facendola sbattere contro il muro che caspita mi sta succedendo? Si sbottona il colletto della camicia per poi buttarsi sul letto sto malissimo, accidenti!

Servitore: preoccupato Maestà, avete il collo stranamente rosso

Cornelius: lo so, sento bruciare dappertutto tossisce muovendosi bruscamente sul letto

Servitore: come posso aiutarvi?

Cornelius: esci dalla stanza

Servitore: ma-

Cornelius: vattene!

Servitore: impaurito esce e chiude la porta

Cornelius: tira i capelli indietro. Cos'era quell'odore... i suoi occhi diventano rossi così appetitoso? Era irresistibile, ma allo stesso tempo, annusarlo, era doloroso... si guarda le mani perché tremo? Che diamine!

Servitore: bussa alla porta

Cornelius: che vuoi?!

Servitore: Maestà, è arrivata la signora Margaret insieme a suo nipote Jacob. Desiderano vedervi.

Cornelius: sospira arrivo apre la porta

Margaret: preoccupata ragazzo mio, cosa ti è successo? Gli solleva il viso per guardare il collo

Jacob: i tuoi occhi sono più rossi del solito lo guarda incrociando le braccia

Cornelius: prende delicatamente le mani della vecchia donna starò bene, non preoccupatevi le bacia il dorso della mano per poi ritornare a guardare Jacob e tu? Ne è passato ti tempo!