Per diverse ore, i vampiri, che precedentemente erano svenuti, non poterono trovare le forze per rialzarsi da terra e, perciò, rimasero lì. Cornelius, invece, si riprese e decise di allontanare da quel posto Rosalie: la prese in braccio (anche se faticando, a causa dell'ampiezza del vestito) e, stando molto attento ai suoi movimenti, iniziò ad allontanarsi per trovare un posto sicuro. Non conosceva l'esatta causa di quello che era successo e stette molto tempo a rifletterci; fino a quando i suoi occhi scontrarono il volto di Rosalie, che riposava fra le sue braccia.
Le labbra della fanciulla erano rosse e, alla vista, sembravano morbide e delicate. Le sue guance avevano un delizioso colore roseo che le rendevano il volto simile a quello di una bambolina. I capelli mossi, intrecciati in una bella acconciatura e decorati dalla costosa tiara, le donavano un aspetto davvero piacevole. E per un istante, l'istinto guidò Cornelius a baciare Rosalie: lentamente si avvicinò al suo volto e delicatamente posò le sue labbra su quelle della regina. Esse avevano un sapore unico e dolce e, la loro morbidezza, spingeva Cornelius a desiderare sempre di più quel tocco.
Cornelius: siete... appetibile i suoi occhi diventano rossi per un secondo
Rosalie: apre lentamente le palpebre
Cornelius: sorride state bene? Mi avete fatto preoccupare, sapete?
Rosalie: cosa mi è successo?
Cornelius: non ricordate ancora nulla?
Rosalie: si guarda attorno no...
Cornelius: (inventa una scusa) volevate parlarmi del lavoro e, prendendomi per mano, mi avete portato qui
Rosalie: sul serio? Vi ho preso per mano?
Cornelius: sì
Rosalie: e perché adesso mi ritrovo tra le vostre braccia? Diventa un po' rossa
Cornelius: perché siete svenuta
Rosalie: sospira sarà la stanchezza?
Cornelius: dovreste riposarvi di più, Maestà. Se non ci fossi stato io, avreste potuto farvi del male sbattendo, per esempio, la testa
Rosalie: oh... allora vi ringrazio si solleva siamo distanti dal palazzo della principessa?
Cornelius: un po'... la guarda alzarsi vi aiuto io, aspettate la aiuta
Rosalie: grazie tante sorride
Cornelius: per me è un piacere aiutare
Rosalie: è molto buio...
Cornelius: non vi preoccupate, ricordo la strada per ritornare indietro
Rosalie: menomale... perché stranamente non ricordo nulla strizza gli occhi
Cornelius: state tranquilla le accarezza delicatamente la testa ce la fate a camminare?
Rosalie: lo guarda stranita per la carezza sì, credo di sì...
Cornelius: d'accordo, seguitemi allora inizia a camminare
Rosalie: come fate a vedere con questo buio?
Cornelius: è una delle tante doti di uno studioso sorride
Rosalie: capisco si ferma un secondo posso poggiarmi a voi? Ho paura di inciampare da un momento all'altro
Cornelius: ovviamente porge il braccio
Rosalie: g-grazie sorride imbarazzata e posa la mano sul braccio di Cornelius
Cornelius: abbiate un po' di pazienza, il cammino è lungo. Vi prego di stare attenta a non fare nessun rumore, non si sa mai
Rosalie: come dite? Per caso ci sono lupi? Si può sapere perché vi ho portato qui?
Cornelius: questo dovrei chiederlo io a voi, ma visto che non ricordate nulla...
Rosalie: accidenti!
Dopo una lunga ora di cammino e di fatica, Rosalie e Cornelius giunsero finalmente a palazzo.
Cornelius: si guarda intorno credo che i balli non siano ancora terminati. È probabile che non si siano accorti della nostra assenza
Rosalie: si siede su una panchina mi fa male tutto, che stanchezza! Credo che sia passata più di un'ora, quindi qualcuno avrà sicuramente pensato a noi
Cornelius: purtroppo adesso dovrei andare, a voi bisogna qualcosa?
Rosalie: ehm no, mi riposerò un po' qui, dopodiché entrerò
Cornelius: vi conviene entrare
Rosalie: come?
Cornelius: è tardi ed è molto buio, mi... preoccupo per voi
Rosalie: arrossisce un po' ma ci sono le guardie, non è pericoloso qui
Cornelius: vi prego, entrate dentro
Rosalie: d'accordo... farò come dite china la testa in segno di saluto ed entra
Cornelius: pensa: è tutto così strano... i vampiri non si spostano mai in gruppi, è pericoloso per loro. Forse è meglio se investighi su questa situazione si dirige dove vi era stato "l'incidente"
Ritornato nel luogo apposito, Cornelius sperava di trovare qualcosa di interessante, ma quello che vide fu il nulla. Non vi era nessuna traccia di sangue, di vampiri o di altro. Ispezionò a lungo il posto, fino a quando si accorse finalmente di qualcosa.
Cornelius: tocca il tronco di un albero qui c'è traccia di un urto violento... guarda gli altri alberi lo stesso vale per gli altri... quindi degli indizi possono ancora esserci...
Mentre Cornelius ispezionava il luogo, ad un tratto si sollevò un vento leggero, quasi piacevole. Esso trasportò via uno strano odore e piccoli granuli simili a sabbia volarono via. Il giovane vampiro si accorse di un piccolo deposito di ceneri coperto da alcune foglie e si avvicinò.
Cornelius: si china, prende un po' di cenere e sussurra: cenere? Non sembra essere terra la annusa non ci posso credere! Non dirmi che... un vampiro qui si è polverizzato? Si guarda attorno e annusa l'aria Eppure non c'è tratta di incendio, quindi a cosa sono dovute queste ceneri? Questo avvenimento è inspiegabile. Ripercorriamo le vicende: un grande gruppo di vampiri si è mosso insieme, attirato, probabilmente, da qualcosa; mi sono nascosto con Rosalie ed ella mi ha detto di sentire uno strano odore; ho iniziato a provare dolore dappertutto e molti vampiri si sono schiantati contro gli alberi o contro la montagna là infondo; ho smesso di provare improvvisamente dolore e Rosalie è svenuta. Raddrizza la schiena Rosalie, Rosalie... c'è qualcosa che non va nella regina. Provo sempre dolore quando sto con lei... si guarda il polso mi ha ustionato il polso come se le sue mani sapessero originare dei fiammiferi; è riuscita a percepire il mio odore seppur di vampiro e non percepibile da un umano; è stata capace di giungere fino al mio castello, nonostante sia impossibile per ogni altro essere vivente accedervi (eccetto per me, i miei soldati, Margaret e Jacob). Chi è realmente la regina Rosalie? Perché non è riuscita a ricordare nulla al suo risveglio? Spalanca gli occhi che sia un vampiro?
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Il Profumo della Tua Pelle
VampireSono due le casate che custodiscono il potere assoluto nel regno di Tynys: la casata Axgreen e la casata Burblood. Rosalie, unica erede rimasta della famiglia Axgreen, ha preso il posto di regina alla sola età di 9 anni e, da quel momento, ha potuto...