𝔻𝕦𝕖 𝕞𝕠𝕟𝕕𝕚 𝕝𝕠𝕟𝕥𝕒𝕟𝕚 𝟚 #ᴍᴀʀᴇꜰᴜᴏʀɪ

Anche prima di conoscerti...

Pov's Ciro
La guardo allontanarsi verso casa sua e la sensazione di vuoto mi assale,la guardo andare via e portarsi con se un pezzo di me,la guardo e la sensazione di averla persa per sempre mi stringe il cuore.
Premo l'acceleratore e corro via,verso una meta non definita,emettendo delle urla liberatorie.
Ho bisogno di sfogare la mia rabbia,di cacciare fuori tutto ciò che da troppo tempo tento di reprimere dentro me,dopo svariati chilometri e ore di corsa,parcheggio la macchina davanti al locale di Edoardo,sono passati più o meno 4 anni dal nostro ultimo incontro ma lui è stato sempre una delle poche persone sulla quale avrei potuto sempre contare,soprattutto in questi momenti.
Entro e lo vedo li,circondato da decine di ragazze,tutte interessate unicamente al denaro e al buon senso di questo ragazzo.
Non cambierà mai!

-Edoá..
Urlo,cercando di sorpassare la potenza della musica.
-Ciro?!?! Fratello mio!
Ribatte venendomi incontro.
-Com stai?
-Sto buon Cirú,Tu? Ti vedo in splendida forma .
-Tutt appost,quanto tempo!
-Che c faij qua?
Dice,ordinando i primi cocktail di una lunga serie.
-Sto ca p duij motiv..
Spiego,sorseggiando il mio moijto,odio il rum,anzi mi fa schifo,ma francamente è l'ultimo dei miei pensieri. -come sai,dopo l'omicidio di padre,nella mia famiglia,comando io e vorrei averti al mio fianco.
-Ma che staij ricenn Ciro?!
Vedo i suoi occhi illuminarsi letteralmente, è sempre stato il nostro sogno prenderci Napoli e dopo tutto quello che mi ha dimostrato, è l'unica persona,dopo Pietro,di cui posso fidarmi ciecamente.
-Si,nun me rsponn mo,piensc e m faij sape.
-Non ho bisogno di pensarci,è si Ciro,c stong!
-Appost fra..
Prima di terminare la frase mi accorgo di avere la schiena completamente bagnate,mi volto e mi ritrovo Beatrice,completamente ubriaca.

-Che cazz c faij ca?!
Ringhio,cercando di sorregerla
-No tu che cazzo fai,mi stai seguendo ?
Ribatte,tra mezzi sospiri e alcool,penso sia ubriaca ma spero con tutto me stesso di sbagliarmi.
-Io non ti seguo,ti ho accompagnata a casa e sono andato via.
-Nun è over...come sei bello..
Amette,gettandosi tra le mie braccia,adesso ho la conferma che è completamente ubriaca,la mia Beatrice non si sarebbe concessa così facilmente a me.
-Beatrice sei ubriaca,andiamo a casa.
-Andiamo a ballare..
Dice,tirandomi verso la pista,amo i locali ma odio dannatamente ballare in mezzo alle tante persone e soprattutto tra ubriaconi,sudore e puzza di vomito.
-Ti senti bene?
-No,devo vom..
Si porta una mano davanti alla bocca e scappa via,disperato e spaesato cerco di seguirla. Entra nel primo bagno e inizia a cacciare fuori ogni liquido introdotto,mi avvicino dolcemente a lei,premendole una mano sulla fronte.
-ti fa bene,vai..
Dico, in un leggero sussurro.
-Ho un aspetto orribile..
Ammette,cercando di ripulirsi,noto il suo sguardo e conoscendola so che in questo momento prova vergogna,le lancio un'occhiata rassicurante,deve capire che sono sempre io..
-Non c'è niente di cui vergognarsi..
La rassicuro,accarezzandole delicatamente la testa. Come fa il suo fidanzato a lasciarla da sola,soprattutto in un posto del genere,la maggior parte degli uomini qui dentro vedendola in questo stato potrebbero approfittarne.
Il solo pensiero mi logora dentro
-Posso farti una domanda?
-Tutto ciò che vuoi..
Ribadisco,aspettando una sua risposta.
-Perché cerchi in tutti i modi,da sempre,di proteggermi?
-mi è sempre venuto naturale farlo,anche prima di conoscerti....

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