𝔻𝕦𝕖 𝕞𝕠𝕟𝕕𝕚 𝕝𝕠𝕟𝕥𝕒𝕟𝕚 𝟚 #ᴍᴀʀᴇꜰᴜᴏʀɪ

Non voglio crederci!

So che probabilmente è un'errore,che è sbagliato ma è tutto ciò che ho sempre voluto!
-Bea,io non voglio metterti pressione ne essere un peso per te,ma chell ca prov p te nun è maij passat!
Ammette guardandomi dritto negli occhi,ciò che ci lega è sempre stato più forte di tutto e tutti,ho sempre pensato si trattasse di una storia passeggera ,un amore di poco conto ma no,non è così,non sarebbe mai potuto essere così.
-Non voglio correre Cí.
Vedo i suoi occhi colorarsi di una tristezza,di una dolce malinconia al suono delle mie parole,non posso mentirgli, lo amo e pure tanto,ma non voglio correre, non voglio scottarmi di nuovo,so bene che adesso è diverso,prima era tutto più complicato l'IPM,la sua testa sbandata,la nostra età e il nostro provenire da due mondi diversi hanno sempre influito tanto nella nostra storia,ma quando siamo insieme,quando siamo noi,tutto si azzera,tutto si annulla.
-Se hai bisogno di qualcosa,mi trovi in salone..
Ribatte distogliendo i suoi occhi dai miei,uscendo a passo svelto dalla stanza lasciandomi sola,immersa in una strana solitudine, un senso di vuoto mi trafigge come un ferro incandescente.
Chiudo gli occhi e mi tuffo nei ricordi,nei nostri momenti felici,sprofondando in pochi minuti in un sonno profondo.

*Incubo*

-Ciro,Ciro dove sei? Non è divertente.
Dico,cercandolo ovunque, non ho idea di che razza di posto sia questo ma tutto ciò inizia davvero a preoccuparmi.
-Beatrice..è tutt appost.
-Ciro,ma che..
Non termino la mia frase quando vedo Carmine afferrare Ciro per il collo,puntandogli subito dopo una pistola alle tempie.
-Carmine,no ti prego
Lo supplico,con le lacrime scorrono velocemente sul mio volto. -Per favore..
-Non piangere,zitta seno uccido anche te!
Ringhia inferocito contro di me.
-Bea,scappa..vattenn!
Mi implora lanciandomi uno sguardo disperato,non posso lasciarlo da solo,non posso permettere tutto ciò.
In un'istante il buio,il nulla,riapro gli occhi e rivedo Ciro,in una pozza di sangue.
-Nooooooooooo
Urlo con tutta la voce che mi ritrovo,non posso crederci,non voglio crederci..

-Oh Bea,Beaa nun è nient.
Dopo svariati scoccossoni sento la sua voce,le sue mani e la sua presenza accanto a me .
Sussulto dallo spavento e mi accorgo che per fortuna era solo un brutto incubo,ho il cuore a tremila,le palpitazioni e la testa completamente inumidita dal sudore.
Scoppio in un pianto disperato e senza pensare a niente mi stringo nelle sue braccia,sentendomi sempre più piccola ,è stato davvero scioccante tutto ciò,un sogno orribile,forse il più brutto della mia vita,la peggiore realtà in cui potrei ritrovarmi.
-Che te sunnat?
(Che hai sognato)
Dice,spostando dolcemente una ciocca di capelli dal mio viso.
-A Carmine Di Salvo che ti sparava..
Rivelo incredula e ancora molto scossa.
-È stato solo un brutto sogno,io sto qua.
-Per fortuna, non so cosa avrei fatto altrimenti..
Affermo,incastrando i miei occhi nei suoi. È così bello,così profondo,nonostante i leggeri segni del tempo un po evidenti sul suo volto è sempre cosi attraente,i suoi capelli ricci  si sposano perfettamente con il suo volto,da renderlo tremendamente perfetto.
-Tien paur e m perd?
Dice,in attesa della mia risposta.
-Ho sempre avuto paura di perderti..
-Nun me pers maij.
Dice..

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