𝔻𝕦𝕖 𝕞𝕠𝕟𝕕𝕚 𝕝𝕠𝕟𝕥𝕒𝕟𝕚 𝟚 #ᴍᴀʀᴇꜰᴜᴏʀɪ

Sangue freddo!

Pov's Ciro
Nessun risveglio è stato così bello negli ultimi anni come quello di oggi,aprire gli occhi e ritrovarla al mio fianco è una sensazione innata,inspiegabile. Resto immobile a fissarla,più la guardo e più mi rendo conto che è la cosa più bella della mia vita,più la guardo e più tremo,più la guardo e più non riesco a spiegarmi come tra tutte queste persone lei abbia scelto me.

-Buongiorno..
Dico,lasciandole dei delicati baci sul volto.
-Da quanto tempo mi fissavi?
-Da un pò..
Ribatto alzandomi  velocemente dal letto,voglio trascorrere questa giornata nel migliore dei modi,voglio farle capire che io non sono solo rabbia e dolore ma anche tranquillità e felicità,ciò di cui lei ha bisogno davvero.
-ti do 10 minuti per prepararti,oggi usciamo.
-dove andiamo?
-È na sorpresa..

Dopo una sistemata veloce,usciamo di casa nel minor tempo possibile. Ho atteso per così tanto tempo questo momento,ho aspettato giorni,mesi e anni interminabili, ore che sembravano non passare mai,minuti e secondi agonizzanti,ma adesso che lei è di nuovo qui niente e nessuno potrà portarla via da me.
-Mi dici dove stiamo andando?
Ribatte,insistendo più e più volte.
-Siccome fino adesso hai visto solo la parte peggiore di me,oggi voglio mostrarti il mio lato buono.
Ammetto parcheggiando difronte alla mia vecchia casa,situata in uno dei quartieri più degradati della mia amata città.

-Questo è dove sono cresciuto,la mia vecchia casa.Quando abitavamo qui la mia famiglia a stento arrivava a fine mese,mio padre era costretto a lavorare nei campi mentre mia madre era totalmente dipendente dell'eroina.
-Non mi hai mai parlato di tua madre,non lo sapevo..
Amette,abbassando lo sguardo.
Le prendo la mano sino ad arrivare al cimitero situato un po più avanti.
-Non ho mai avuto l'opportunità di presentarti ai miei genitori..
Ribatto,avanzando verso la loro tomba .
-Mio padre è morto poco tempo prima della mia scarcerazione,gli hanno sparato tre proiettili,dicono sia stata una vendetta..
-Non sai quanto mi dispiace..
-Mia madre invece,è morta a seguito di un'overdose mentre era incinta del mio secondo fratello,purtroppo nemmeno lui ce l'ha fatta.
Vedo il suo volto bagnarsi da una serie infinita di lacrime,sentendo improvvisamente una fitta nel petto,è impressionante quanto sia sensibile.
-Non devi essere triste per me..
Dico,lasciandole un bacio sulla fronte.
-Adesso capisco tutta la tua rabbia,il tuo dolore e mi fa male sapere che non posso fare niente per aiutarti.
-Tu staij cu me,chest è gia assai..
Dico -Vieni con me..
Proseguiamo il nostro cammino per le strade di Napoli per tutto il resto del giorno,tra risate e spensieratezza. Non ho mai avuto l'opportunità di passare una giornata così bella con lei,non ho mai avuto l'occasione di renderla felice così e tutto ciò mi provoca una sorta di malinconia persistente,una sensazione che non mi abbandona mai.

-Si stanc eh?
Dico,abbassando il volume dello stereo.
-Un pó..è stata una giornata perfetta.
Ribatte,ma nello stesso tempo la mia attenzione viene distratta da un qualcosa di sospetto,fermo l'auto pochi metri prima della nostra casa.
Prendo,subito dopo, la pistola dal cruscotto e vedo il suo sguardo cambiare totalmente,odio tutto ciò ma l'assenza delle guardie fuori non è un buon segno,non posso rischiare di metterle in pericolo la vita.
-Che succede?
-Bea,non lo so,devo andare a vedere.
Tu resta qui,chiuditi dentro e nel caso urla più forte che puoi.
-Non mi lasciare sola,ti prego..
Ribatte,cercando inutilmente di bloccarmi.
-Oh uardm,sangue freddo,torno a prenderti subito...Ti amo!

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