𝔻𝕦𝕖 𝕞𝕠𝕟𝕕𝕚 𝕝𝕠𝕟𝕥𝕒𝕟𝕚 𝟚 #ᴍᴀʀᴇꜰᴜᴏʀɪ

É complicato..

-Dobbiamo andare..

Pov's Beatrice
Ed eccomi qui,paralizzata e incredula,dopo aver metabolizzato quello che è appena successo. Da piccola ho sempre immaginato il mio futuro come quello dei film,un futuro perfetto,e invece adesso tutto sembra girare nel verso opposto.
Non ho mai immaginato ne minimamente pensato di uccidere qualcuno nella mia vita,ma vedere Ciro in bilico tra la vita e la morte è stato qualcosa di orribile,surreale.

-Chist è sol l'inizio ra uerr .
(Questo è solo l'inizio delle guerra)
Ammette Pietro premendo  violentemente il piede sull'acceleratore,sfrecciando verso una meta indefinita.
-O sacc Piè..
Ribatte,rivolgendomi uno sguardo dispiaciuto e stracolmo di paura.
Mi stringo forte al lui,appoggiando delicamente la testa nel incavo del suo collo per rassicurarlo,per quanto sia possibile. Conoscendolo avrà già avviato una serie di film mentali silenziosi,seguiti da una raffica di autocolpe.
Non voglio che si senta così,sa bene che se non fossi stata io,qualcun altro avrebbe premuto il grilletto e sarebbe stata la stessa ed identica cosa.
-Che tien?
Sussurro a malapena sul suo collo.
-Non doveva succedere quello che è appena successo.
Ecco,lo sapevo!
-Smettila..
Ribatto lasciandogli un leggero morso sul collo.
-ne parliamo dopo..
La freddezza nella sua voce mi colpisce come un ferro incandescente,come può comportarsi così? Ma soprattutto come può trattarmi in questo modo dopo, quello che è appena successo?

.....
-Bea,siamo arrivati..
Dice Ciro scostandomi leggermente dalla sue gambe,non so esattamente in che razza di posto ci troviamo ma sono quasi certa,anzi sicura che siamo fuori città. 
-Tu non vieni?
Ribatto accostandondomi al finestrino del lato guida.
-No,ho da fare..
Non mi lascia modo di replicare quando ormai è già troppo lontano da me.
-Dai entriamo,non farci caso,mio fratello è molto complicato.
Sento la mano di Pietro posarsi delicamente sulla mia spalla,rivolgendomi nello stesso tempo uno sguardo rassicurante. Non abbiamo mai avuto modo di parlarci ne tantomento di conoscerci meglio,non siamo mai andati oltre i saluti,eppure è sempre stato molto gentile e premuroso nei miei confronti.
-Hai ragione,tuo fratello è più complicato di un'enigma.
Ammetto,lasciandomi sfuggire una dolce risata. -sai dov'è andato?
-No Bea,mi dispiace.
Perché ho la sensazione che mi stia mentendo? Sarà perché noi donne certe cose le sentiamo,le percepiamo anche senza sapere il vero,perché in fondo un presentimento è gia una mezza verità.
-Dimmi la verità Piè..
Ribatto con voce stanca.
-E che verità staje parlann?
(Di che verità stai parlando?)
Sentendo la presenza di Ciro,mi volto di scatto lanciandogli uno sguardo perplesso ma allo stesso tempo freddo.
-Pietro,lasciac sul
(Lasciaci soli)
Pietro obbedisce all'ordine del fratello,facendo piombare nella stanza un silenzio pesante e fin troppo rumoroso.
Odio questo tipo di situazioni ma davvero non capisco questi suoi comportamenti,questo suo essere così misterioso.

-Dove sei stato?
Dico,incrociando le braccia.
-Ora non posso dirtelo..
Risponde,con molta nonchalance.
-Senti Ciro mi hai stancata adesso,io ti salvo la vita e tu mi tratti così?
-Crè,mo staij rinfacciann?
(Me lo stai rinfacciando?)
Ringhia serrando la mascella,percepisco la rabbia nei suoi occhi ma adesso poco importa,deve capire che non può trattarmi così.
-Vaffanculo Ciro!

......