𝔻𝕦𝕖 𝕞𝕠𝕟𝕕𝕚 𝕝𝕠𝕟𝕥𝕒𝕟𝕚 𝟚 #ᴍᴀʀᴇꜰᴜᴏʀɪ

O lui o noi!

-Basta adesso davvero..

Pov's Ciro
Sobbalzo alla vista dei suoi occhi,dei suoi occhi diversi,dei suoi occhi spenti e stracolmi di dolore.
Non voglio metterle pressione ne tantomento crearle disagi,ma stare lontano da lei e soprattutto vederla così mi fa male,mi fa tanto male,vorrei essere tutto ciò che le serva per stare bene,per dimenticare tutto e per farla tornare ad essere la mia Beatrice,spensierata e felice.
Senza proferire parola mi allontano lasciandola sola,so che molto probabilmente dovrei evitare di farlo ma starle accanto e non poterla nemmeno sfiorare è tanto,anzi troppo difficile.

-Cirù,sono arrivati tutti i capofamiglia,aspettiamo solo te..
-Si Pié,arrivo.
Entro nel grande salone della casa,trovando difronte ai miei occhi una schiera di uomini carichi di vendetta e sete di potere.
-Come sapete, quello che è successo in questi giorni,deve essere ricordato per bene da quella famiglia di facce umane,non possono passarla liscia,ma per mettere in atto il mio piano,ho bisogno del vostro aiuto..
Spiego,cercando di essere il piu convincente possibile.
-Noi tutti siamo qui per schierarci al fianco tuo e di tuo fratello,Ciro.
-Grazie Gennà..
-Per voi questo ed altro,o saij.
-Allora,Edoardo e Pietro vi spiegheranno tutti i dettagli del piano,vi aspettano in giardino.

Il senso di vuoto e solitudine riempe tutta la stanza,invadendo il tutto di un silenzio fin troppo assordante,di un silenzio fin troppo pesante.
Verso nel bicchiere un po di rum,concentrando i miei pensieri nel piano e nei rischi che putroppo esso potrebbe comportare.
So bene che è molto rischioso,che potrebbe portare a delle conseguenze drastiche,ma non posso,non posso far finta di niente ne correre il rischio che quel bastardo possa riprovare a far del male a Beatrice.

-Hai deciso quindi?
Percepisco,alle mie spalle,la dolce presenza di Beatrice.
-Si..
Mi limito a rispondere,ingoiando l'ultimo goccio di Rum rimasto nella coppa.
-Deve pagare per il male che ha fatto...
-Sicura di stare bene?
Continuo,rimanendo esterrefatto dalla sua affermazione.
-Si,è un mostro e lo merita.. ma devi stare attento,sai che potrebbe andare bene ma anche male.
-Lo so,ed è questo che più mi spaventa,ma solo perché potrei separarmi da te e lasciarti sola.
-Devi promettermi che questo non accadrà..
La distanza tra noi è pesante e fin troppo dolorosa,vorrei solo stringerla e alleviare le sue paure,alleviare forse anche un po le mie.
Delicatamente cerco di avvicinarmi,avvinghiandola forte tra le mie braccia.,Vedendo nei suoi occhi l'approvazione,mi lascio scappare un sorriso,sentendo contemporaneamente per un attimo, il mio cuore ritornare a battere.
-Mi dispiace averti trattato male..
Il suo sussurro sul mio collo ,scatena involontariamente una serie incontrollata di brividi e le cosiddette farfalle nello stomaco.
-Non preoccuparti...mi sei mancata così tanto..
Dico,sfiorando delicatamente le sue labbra con le mie.
-anche tu,da morire...

-Cì,scusami per l'interruzione,ma tutti vorrebbero sapere l'ora di ritrovo..
-Edoà tras...(entra) stanotte,dopo mezzanotte.
Dico,alzando gli occhi al cielo. Percepisco la fermezza di Beatrice solamente stringendola tra le mie braccia.
-Come stanotte?
-Non possiamo più aspettare Bea..O lui o noi..

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