Pov's Ciro
Stare al comando di una famiglia potente come la mia,governare e organizzare tutto nel migliore dei modi richiede uno sforzo,un impegno molto grande. Ho sempre pensato di essere portato per questo,ma è difficile reggere il peso di una tale responsabilità,con mio padre al mio fianco sarebbe stato diverso ,totalmente diverso ma purtroppo la vita gira sempre nella direzione opposta alla mia.-Ciro,chest è ch'ella bon!
Dice Edoardo,passandomi l'enorme pacco di droga. -Si deve solo provare per essere consegnata alle piazze.
-Prepara due strisce..
Ribatto,era parecchio tempo che non assaggiavo e "ricadevo" in questa merda,ma adesso ho parecchie responsabilità a carico e non posso permettermi di sbagliare anche un singolo dettaglio.
-Tiè..
Faccio un sospiro profondo e aspiro la mia linea,avvertendo un leggero bruciore alle narici.
-É bon,Edoà.. S po consegná.
La nostra conversazione viene improvvisamente interrotta dall'ultima persona che avrebbe dovuto vedere tutto ciò.
-Ciro..Scusatemi..
Vedo l'espressione di Beatrice cambiare completamente, passare dall'essere felice ad essere completamente delusa.
-oh Beatrì,com staij?
Per fortuna Edoardo ha capito la situazione e in tutti i modi cerca invano di smorzare l'atmosfera. Mi sento completamente in colpa,so che non capirà mai,ma non sono più il ragazzino dell'IPM che faceva solo stronzate.
-Bene..io volevo preparare qualcosa per pranzo,che ne dite?
Dice,cercando di evitare il tutto,ma la conosco e so già cosa mi aspetta!
-p me va buon,tu Edo? Mang ca?
-No Ciro,io me ne devo andare
Ribatte,lanciandomi uno sguardo d'intesa,colgo al volo ciò che il mio amico vuole farmi capire e senza esitare lo accompagno alla porta.
Questo era il momento che temevo di più,rimanere solo con lei e sapere che ha assistito in parte all'accaduto mi trasmette un'ansia terribile, nonostante questa non sia la prima volta.-Sto preparando un po' di pasta..
Dice,cercando di non incrociare il mio sguardo.
-Preparala solo per te,io non ho tanta fame.
-lo sapevo già..
Ammette,lanciandomi un'occhiattaccia,l'atmosfera nella stanza è davvero molto pesante,cerco di tirarla a me ma senza esitare indietreggia di scatto.
-Posso spiegarti.
-Non c'è niente da spiegare,capisco bene la situazione ma lasciami metabolizzare il tutto per favore.
Spiega,avvicinandosi pericolosamente al mio viso. Mi fa impazzire quando è così determinata,quando sputa fuori il coraggio e la grinta che tenta di reprimere.
-Stasera devo andare ad una festa di un amico di famiglia,un amico molto importante,mi piacerebbe che tu venissi con me.
Dico,ricambiando il suo sguardo con uno ancora più pericoloso
-Non credo sia una buona idea..
-Ma perché fai così? Ti prometto che non ci saranno casini,sarà una festa normale..
-Come fai a dire questo? Nessuno me lo può assicurare ne tantomeno tu e poi ti ricordo che dovrei stare a riposo..
Come ho fatto a dimenticarlo?
-Hai ragione..
-Io resterò qui,magari potrei chiamare una mia vecchia amica se per te non è un problema.
-No,anzi meglio non starai da sola,anche se fuori ci sono le "guardie "
Dico avvicinandomi ancora di piu,ho una voglia matta di lei,di assaporare ogni parte di lei,di sentirla,che non immaginate.
Senza esitare poggio le mie labbra sulle sue,dandole un bacio travolgente.
-Puoi essere meno arrabbiata per favore?
Dico,mordendogli leggermente il labbro inferiore.
-Tu che chiedi qualcosa utilizzando il "per favore"?.......
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𝔻𝕦𝕖 𝕞𝕠𝕟𝕕𝕚 𝕝𝕠𝕟𝕥𝕒𝕟𝕚 𝟚 #ᴍᴀʀᴇꜰᴜᴏʀɪ
Romance"Tutte le persone che verranno dopo di te non reggeranno il confronto, è che ne abbiamo passate così tante che non credevo che saremmo passati anche noi. Non posso innamorarmi di qualcuno che non sei tu. [...] Tutti quelli che verranno dopo di te no...