Il 1 luglio è appena arrivato.
Sta mattina alle 9:00 sarebbe arrivato il preside della nuova scuola dove andrò quest'anno.
Mi svegliai alle 7:30 così da avere tutto il tempo per prepararmi con calma.
Scelsi dei vestiti molto semplici. Scelsi una maglia corta nera, un pantalone della tuta bianca, le fila nere, una collana con un lucchetto e il Pandora che ho con la mia migliore amica.
Andai in bagno mi feci una doccia fredda in modo da stare sveglia. Mi asciugai i capelli al naturale dove sulle punte comparvero dei bellissimi boccoli neri.
Si erano fatte ormai le 8:30 e scesi giù a fare colazione mangiai delle uova con il bacon e mi diressi di nuovo in bagno per lavarmi i denti.
Feci il letto, riposi il libro che avevo finito di leggere la sera prima, diedi dei biscottini a Candy e la spazzolai un po'.
Alle 9:00 spaccate qualcuno al campanello suonò.
- Salve sono Albus Silente preside della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.-
-Si accomodi signor. Silente- disse mia madre
Scesi giù dalle scale e li trovai in salotto a parlare.
-Buongiorno- dissi io con un po' di vergogna nella voce
- Oh salve signorina Barker la stavamo aspettando. Le vorrei dire un paio di cose prima di andare.- disse con una voce calma e piena di amore
-Certo mi dica- dissi io cercando di essere il più calma possibile
-Oggi andremo a Diagon Alley a comprare tutto quello che le servirà per la scuola. So cosa si sta chiedendo, dove prenderemo i soldi. Il ministero offre fondi alle famiglie Babbane per poter mandare i loro figli a Hogwarts. I babbani sono le persone senza poteri magici. Ti starai chiedendo perché il preside in persona è venuto a portarti per la prima volta nel mondo dei maghi be perché tu sei speciale. E no non posso dirti ora il perché tu sia speciale ti sarà rivelato tutto a tempo debito.-disse con molta calma il Professore Silente
-Ok... Grazie professore. Vorrei farle un ultima domanda come ha fatto a sapere ogni domanda che volevo farle.-
-Domande prevedibili- disse facendomi ridere Silente.
-Direi che è ora di andare. Saremo di ritorno per ora di pranzo.- disse ai miei genitori
Uscimmo e disse
-afferra il mio braccio-
Lo afferrai e mi venne una stretta alla stomaco incredibile, sentivo i miei organi salirmi in gola e finalmente ci fermammo. Sentivo le uova salire e scendere poi tutto fu interrotto da Silente che diceva:
-Per essere la tua prima smaterializzazione sei stata molto brava, di solito tutti vomitano la prima volta- disse Silente un po' divertito
-chissa perché!- Risposi e il professore rise alla mia battutaCi incamminammo in un pub chiamato "Il Paiolo Magico".
Mi avvicinai al Professor Silente, che aveva a poca distanza un ragazzo, quando mi iniziò a bruciare la cicatrice sul collo anche se non capivo il perché. Il professore parlò con il barista un certo Tom, che ci portò davanti ad un muro di mattoni.
Silente tocco il muro con la bacchetta il muro e si formò un passaggio che portò in una strada affollata di persone.-Ci siamo, benvenuta a Diagon Alley.-disse Silente
-il primo posto dove andremo è la banca dei maghi:,
La Gringott.-
-Seguimi e stammi vicino i folletti non sono le creature più buone del mondo anzi sono molto furbe.-~ARRIVATI ALLA GRINGOTT~
-Buongiorno, desidererei avere accesso ai fondi che il Ministero Della Magia offere per i miei studenti- disse calmò ma con un tono di voce leggermente più autorevole Silente
-La sua bacchetta-disse un folletto
Silente gli diede la bacchetta e il folletto fece cenno ad un altro di accompagnarci ma Silente lo fermò e gli disse:
-desidererei anche prelevare l'oggetto situato nella camera blindata 713-
Detto questo salimmo su un carrello e ad un certo punto era come se ci trovassimo sulle montagne russe più terrificanti del mondo. Finalmente arrivammo e ci fermammo davanti alla camera blindata che conteneva tutti i fondi che il ministero per gli studenti. Ne presi una borsa e per mia sfortuna dovemmo risalire su quello stramaledetto carrello. Arrivammo alla camera blindata 713 e Silente prese un pacchettino e se lo mise in tasca e poi mi disse di non farne mai parola con nessuno.Ci dirigemmo nei vari negozi prendemmo tutto apparte la bacchetta.
-adesso manca solo la bacchetta professore-
-Andiamo da Olivander non c'è creatore di bacchette migliori, proprio non c'è.-
- io ti aspetto fuori tu intanto trova la bacchetta giusta per te- disse SilenteEntrai ma non trovai nessuno. Chiesi se ci fosse qualcuno, e quasi mi venne un colpo perché mi ritrovai davanti, un signore un po' anziano su una scala.
Parlò lui per primo.
- Salve è qui per la sua prima bacchetta?-
-Si- risposi. 'se no perché sarei qui secondo te.' pensai.
Mi diede una bacchetta e disse
- su via, la agiti- lo feci, ma feci esplodere un calamaio.
Me ne diede un altra la agitai ma gli incendiai dei fogli che aveva sul bancone e così via, creai catastrofi con almeno altre 10 bacchette ma sembrava che nessuna fosse giusta per me finché non me ne diede una di:
° LEGNO DI ACACIA, NUCLEO DI CORDE DI CUORE DI DRAGO, 14 POLLICI, SUFFICIENTEMENTE ELASTICA. °
- Si dice che questa bacchetta sia quasi potente quanto la bacchetta di sambuco e che il mago che l'avrà in consegna farà grandi cose e sarà molto, molto potente. Mi chiedo perché una bacchetta del genere spetti ad una ragazzina di 11 anni- disse quest'ultima frase con arroganza.
*Come se una ragazza di 11 anni non potesse avere una bacchetta potente ma come si permette.* pensai.
Pagai e feci per andarmene e vidi silente con in grembo un bellissimo gatto nero come la pece.-Delfina credo che si meriti un bel regalo. Questa lo potrà portare con sé ad Hogwarts scelga lei il nome è una gattina femmina-
-bene penso che la chiamerò Lady perché sembra proprio una signorina.-dissi e vidi Silente farmi un sorrisoTornammo a casa salutai Silente lui si congedò, andai a mangiare e poi,andai sul letto e lascai a Morfeo il via libera per lasciarmi dormire.
Spazio Autore
Ciao ragazzi spero che questo capitolo vi piaccia
Lasciate qualche stellina
Sto iniziando già a scrivere il 5 capitolo✨
Baci stelline ✨✨✨
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La Figlia Perduta E Il Mondo Magico
FantasyQuesta storia parla di una ragazza cresciuta nel mondo babbano ma in un certo momento della sua vita le capiteranno cose davvero inaspettate. Chi saranno davvero i sui genitori? Cosa c'entra lei con la magia? Queste e altre domande sono quelle che s...