Delfina pov's
Ed ecco che per l'ennesima volta mi sento uno straccio.
Ma non capisco perché ogni volta devo rischiare di morire.
Cioè è vero io scelgo di voler salvare i miei amici, però non potevo pugnalare il serpente senza ripercussioni?
Comunque grazie a Fanny siamo appena arrivati davanti all'ufficio della McGranitt.
I ragazzi mentre mi sorreggono riescono ad aprire l'ufficio.
Ma nell'ufficio non c'è solo la professoressa McGranitt ma ci sono anche Silente e i genitori di Ron e Ginny.
Vedendoci arrivare tutti rimangono stupidi.
- Missione compiuta, Ginny è salva ma purtroppo il professore Allock non sa più chi sia, perché è un idiota e ha usato la bacchetta di Ron cercando di farmi un incantesimo di memoria.- dico entrando.
Stavo piano piana esaurendo le forze.
- Harry, Ron mi fate sedere per favore?- chiesi ai miei migliori amici.
- Ma cosa è successo?- chiese la McGranitt.
- oh, niente. Ho solo scoperto dove si trova la camera dei segreti. Insieme ad Hermione ho scoperto che il mostro della camera era un basilisco e si muoveva attraverso a delle tubature e quel dannatissimo serpente troppo cresciuto ha deciso di mangiarmi un braccio prima che mettessi fine alla sua inutile vita.- dissi.
Ok forse avrei dovuto usare più tatto.
- siete stati degli incoscienti. Potevate morire e vedo che una di voi ci è andata molto vicino.- disse la McGranitt.
- Ah, e ditemi avrei dovuto lasciare morire una mia amica perché sarei potuta morire? Me ne stra frego. Se non lo avete ancora capito non lascerò morire una persona soltanto perché potrei mettere la mia vita in pericolo. E comunque se il nostro Professore non fosse un idiota non avrebbe provocato un crollo nella camera che ci ha quasi ucciso. Signore, la scongiuro, l'anno prossimo assuma qualcuno di competente, che magari non sia un idiota o abbia Voldemort dietro la nuca. Un semplicissimo professore che sa fare il suo lavoro. Comunque mi ha salvato Fanny, lacrime della Fenice, l'unico rimedio al veleno di basilico. Comunque per il banchetto mi sembra che Hagrid dovrebbe farcela. E gradirei se bruciasse quel trofeo di Tom Riddle per i servigi resi alla scuola perché:
1 è Voldemort
2 ha aperto lui la camera dei segreti.
3 ha ucciso lui Mirtilla Malcontenta.
4 ha fatto spezzare la bacchetta ad Hagrid quando lui non aveva fatto niente.
Vi bastano come motivazioni per far sparire quel trofeo.
Comunque mi stupisco che il vecchio preside di Hogwarts non sapesse che le acromantule non pietrificano la gente e se uccidono il corpo se lo mangiano non lo lasciano solo morto senza un graffio.
- se non vi dispiace devo andare a riempire una persona di insulti che arriverà a momenti.
Posso solo dirvi che il nome è: Lucius Malfoy.- dissi tutto d'un fiato.
Presi il medaglione, lo apri, ne estrassi delle boccette di pozione energizzante, del cioccolato che diedi anche agli altri e fui di nuovo come nuova.
- La pozione l'ho preparata io, ho aggiunto il mio tocco e voglio dirvi che funziona anche meglio.- dissi
Aveva aggiunto del cioccolato liquido nella pozione, ed era diventata la cosa più energizzante del mondo.
- Comunque il Professor Allock dovrebbe essere portato in infermeria.- dissi alla fine.
I genitori di Ginny mi abbracciarono e mi dissero grazie un tipo 300 volte e stessa sorte successe a Harry.
Ginny fu portata in infermeria, volevano portare anche me ma io non me ne sarei andata neanche per mille galeoni.
Entrò Lucius Malfoy accompagnato,da come avevo capito dai racconti di Harry, da Dobby.
Fece un discorso che non segui più di tanto.
Poi mi ricordai che era stato proprio lui ad inserire il diario nel carlderone di Ginny.
-Allora speriamo che la signorina Barker, Harry Potter e i loro amici ci siano sempre a salvare la situazione.-
- Non si preoccupi ci saremo. Non perderemo tempo a prendercela con dodicenni che non possono difendersi.- dissi sfacciata.
Silente mi fece un sorriso.
Lucius Malfoy se ne andò ma io insieme ad Harry pensai ad una cosa.
- Allora signor presidente, dato che grazie al grande idiota Malfoy io sono quasi morta vorrei restituirgli quello che è suo, anche se non penso se lo terrà, poi Harry dovrebbe ringraziare qualcuno per aver cercato di salvargli la vita.-
Detto questo il preside ci diede il diario, Harry ci mise dentro un calzino, lo salutammo e poi uscimmo.
- Signor idiota Malfoy ho qualcosa che le appartiene.- dissi io per poi gettargli con forza il diario al petto.
- Come osi? Dobby prendi!- disse Malfoy.
Harry e io facemmo segno di aprirlo.
Lui lo apri e dentro ci trovò un calzino.
- Il padrone ha dato a Dobby un calzino, Dobby è libero!- disse Dobby felicissimo.
- Io non ti ho dato...- disse ma appena vide il calzino che aveva Dobby estrasse la bacchetta.
- Mi avete fatto perdere il mio servo!- esclamò furioso più che mai.
- Proprio così! Idiota!- dissi.
Estrasse la bacchetta, stava per dire le due parole per mettere fine alla vita delle persone.
Scansai Harry di lato.
In pochi secondi eressi la mia barriera inespugnabile.
Quello che però mi sorprese fu Dobby che colpì il suo ex padrone.
- Nessuno toccherà Harry Potter e Delfina Barker!- disse il piccolo elfo.
Malfoy allora se ne andò infuriato.
Tornai di nuovo nell'ufficio di Silente da sola.
-Preside, posso farle delle domande?- chiesi.
- Certo!- disse Silente allegro.
- Perché Funny è stata con me per tutto il tempo che lei era via? Non che non mi piaccia ma tra tutti perché proprio da me?- chiesi
- Perché tu, mi sei fedele, Funny va solo da chi veramente mi è fedele.- rispose.
- Comunque ci tengo a dirle che sull'articolo del profeta non era riportato l'intero contenuto della strillettera. Potrei aver per caso aver abbondato con gli insulti. Comunque come ho fatto a ricevere la sarà di Grifondoro essendo Serpeverde?- chiesi.
- No, qui ti sbagli. Come ripeti, tu appartieni a tutte le case, quindi puoi usufruire di tutti gli oggetti appartenuti ai quattro fondatori. Tu appartieni ad Hogwarts. Non hai pensato due secondi a chi dover dare la tua lealtà. Questo fa di te una perfetta Tassorosso. Non hai pensato due secondi ad attirare il basilisco su di te così da permettere ad Harry e Ginny di salvarsi! Questo fa di te una perfetta Grifondoro. Hai ideato un piano e hai capito cosa conteneva e dove era la camera dei segreti! Questa fa di te una perfetta Corvonero. Hai usato la tua astuzia per evitare di essere uccisi dal basilisco e anche per liberare Hagrid! Questo fa di te una perfetta Serpeverde. Ci sono tanti pregiudizi nei confronti dei Serpeverde, che sono cattivi e che tutti sono tenuti a diventare Mangiamorte. Ma io non credo in nessuno di questi. Tutti facciamo delle scelte giuste o sbagliate che siano. Tu appartieni a tutte le case di Hogwarts. Ho bisogno di dirti una cosa, mi stai rendendo fiero di te!- disse il preside mettendomi una mano sulla spalla.
- Davvero?- chiesi incredula.
- Davvero!- disse lui con un sorriso.
Non penso di essermi mai sentita così felice.
Un membro di quella che consideravo lai mia famiglia era orgoglioso di me.
Era un sogno.
Uno dei miei più grandi desideri si era avverato.
- Grazie!- dissi io felicissima.
Fanny volò fino a me e mi beccò la mano in segno amichevole.
Adoravo quella Fenice.
Narratrice pov's.
Le persone pietrificate erano adesso potevano tornare a muoversi.
Hagrid era libero.
- Delfina!- disse lui.
- Hagrid, finalmente!- rispose lei.
Delfina era in compagnia del trio.
- Grazie a tutti voi! Se non fosse per la lettera che hai mandato sarei ancora lì!- disse Hagrid.
- Non potevo lasciare che una persona buona come te che non aveva fatto niente venisse portata lì senza una ragione!- disse lei in tono ovvio.
Hagrid andò verso il tavolo dei Professori.
- un altro anno è passato. Un encomio speciale: a Ronald Wesley e Harry Potter per i servigi resi alla suola 400 punti! Ultima ma non meno importante Delfina. Quest'anno ha dimostrato come ci disse il cappello parlante che lei appartiene a tutte le case. Intelletto Corvonero, Lealtà Tassorosso, Coraggio Grifondoro, Astuzia Serpeverde. Assegno a lei 550 punti più un premio.- disse Silente e fece segno di andare verso di lui.
Le fece vedere la spilla che sarebbe stata posta nella stanza dei trofei.
Tutta la sala grande era in putiferio.
Lei non ci pensò due volte e corse ad abbracciare i suoi amici.
- E la casa Serpeverde vince la Coppa delle case!- disse Silente
E il tavolo verde e argento si illuminò di felicità.
I quattro ragazzi erano soli in uno scompartimento del treno.
- Che farete quest'estate?- chiese Hermione.
- Inanzi tutto evaderò da quel luogo il prima possibile. La mia stanza e al primo piano quindi non è troppo in alto. Il baule si allarga e rimpicciolisce a seconda da se è in aria o a terra quindi non ci sono problemi. Poi me la faccio a piedi fino al Paiolo Magico che non è lontano dal mio orfanotrofio.- disse.
- Sei sicura che scappare sia una buona idea.?- chiese Hermione
- Fidati è la migliore!- ma a rispondere non fu la ragazza ma Harry.
La cosa che gli altri non sapevano era che lei aveva rubato dall'infermeria tante boccette di dittamo e tantissime bende in modo da poter medicare le proprie ferite.
Aveva anche tante boccettine della sua pozione modificata.
La fece vedere anche a Piton il quale la sorprese e le disse che era un aggiunta si particolare ma un aggiunta molto molto buona e le regalo 20 punti come premio.
Delfina aveva una passione per le pozioni.
Le piaceva inventarle.
Le piaceva modificarle.
Infatti appena serebbe riuscita a scappare da quell'inferno avrebbe acquistato un sacco di ingredienti a Diagon Alley.
Così poteva riempire il suo tempo libero nel fare pozioni.
- Ragazzi ho fatto una cosa!- disse Delfina tirando fuori dei braccialetti con su inciso " D+H+H+R" e penso si capisce cosa significa.
- Ci ho aggiunto un incantesimo complicatissimo sopra. Per impararlo a controllarlo e metterlo sui braccialetti ci ho messo tre giorni interi. Se uno di noi è in pericolo si accende della luce rossa sulla lettera che ha detto di essere in pericolo. Se vogliamo fare sapere dove ci troviamo appese una luce celeste e sul retro appare l'indirizzo. Sono utilissimi.- disse.
I ragazzi se li misero e la ringraziarono tutti.
Il viaggio di velocissimo e in men che non si dica Delfina si trovò di nuovo in quell'incubo che avveniva ogni estate.
Ma quell'estate sarebbe stata diversa.
Se ne sarebbe andata via il prima possibile e sarebbe stata felice.
Almeno sperava.
Purtroppo la vita con lei sarebbe stata ingiusta ancora un altro po'.••••••••••••••••••••
Fine
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La Figlia Perduta E Il Mondo Magico
FantasyQuesta storia parla di una ragazza cresciuta nel mondo babbano ma in un certo momento della sua vita le capiteranno cose davvero inaspettate. Chi saranno davvero i sui genitori? Cosa c'entra lei con la magia? Queste e altre domande sono quelle che s...