CAPITOLO 20: Nella botola

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Delfina pov's
Cademmo tutti e 4 nella botola e finimmo su qualcosa di morbido.
Mi accorsi dopo pochi secondi in cui la pianta aveva iniziato a stringermi gli arti che si trattava del: Tranello Del Diavolo.
Io rimasi calma perché mi ricordai di aver letto che se si sta fermi e calmi il tranello del diavolo non ti uccide.
Io sparii e lo stesso fece Hermione.
-State fermi!- urlai io a loro.
Harry a quanto pare si calmò perché cadde dove stavamo io e Hermione.
Ron però continuava ad agitarsi.
- Non sta fermo o sbaglio?- chiesi agli altri due
- Ho letto qualcosa ad Etnologia: tranello del diavolo, tranello del diavolo è uno spasso mortale, non ricordo l'ultimo parte...- dico frustrata
- ma il sole gli fa male! Certo la luce del sole! Lumus solem!- urlo Hermione
-Siamo stupida!- urlai.
-Non è che se dimentichi qualcosa sei stupida e poi è grazie a te se ho ricordato la formula.- mi disse Hermione
Nel frattempo Ron si stava alzando da terra.
- Sono stupida, se mi dimentico una cosa che potrebbe salvare la vita ad uno dei miei migliori amici.- dico
-Non è vero, ehi non fa niente, hai aiutato Hermione a salvarmi.- disse Ron
Io mi girai e iniziai a picchiarlo.
- Stupido, stupido, la prossima volta che ti dico di fare una cosa tu la fai senza se o senza ma se no ti afatturo le dita dei piedi!- dissi continuando a picchiarlo
- Ok... Ahi... Ok farò come mi dici la prossima volta...- disse Ron spaventato.
Allora io lo abbracciai e gli diedi un bacio sulle guance, poi mi girai verso Hermione e abbracciai anche lei dicendogli mille volte grazie.
Proseguimmo e sentimmo dei battiti di ali.
Entrammo in una sala dove c'erano delle chiavi volanti.
Dovevamo trovare una che apriva la porta e per farlo dovevamo volare su una scopa.
Harry per fortuna riuscì a prendere la chiave, grazie alla sua dote da cercatore e così abbiamo superato la porta.
- ok, il cane era quello di Hagrid, il tranello del diavolo della Sprite, le chiavi di Vitius, adesso mancano la McGranitt, Piton e Raptor- dico tra me e me.
Finalmente arriviamo alla prova della McGranitt.
Una scacchiera dove noi dobbiamo prendere il posto di alcune pedine e poi dobbiamo giocare.
Ron ha preso il posto del cavallo, io ho preso il posto della Regina, Hermione fa la torre, mentre Harry fa l'alfiere.
- No Ron non puoi farlo!- dice Harry
Adesso capisco, l'unico modo per fare scacco matto al re è quello di sacrificare Ron.
- No Ron ci deve essere un altro modo!- urla Hermione
- Devo farlo, volete impedire che Piton rubi la pietra o no. Non sono io che deve continuare, nemmeno Hermione, al massimo Delfina, ti sarebbe molto utile, ma quello che deve continuare per forza sei tu.- dice Ron
Poi Ron disse la sua mossa.
- Cavallo in H 3 -  e lui si spostò.
Io presi la bacchetta.
Pensai molto velocemente " uno scudo, che faccia in modo che non muoia", lo scudo era impercettibile e solo io riuscì a vederlo.
Per fortuna lo scudo funzionò, trafisse il cavallo ma Ron non era morto.
Hermione stava per correre ma per fortuna Harry la fermò e quest'ultimo fece scacco matto al re.
Una volta finita la partita andammo da Ron.
Stava abbastanza bene era solo svenuto.
- Come fa a non essere morto, e per di più ne è uscito illeso!- disse Hermione.
Sul mio viso si formò un ghigno malandrino.
- Sei stata tu vero?- chiese Harry vedendo il mio viso.
- Si, ho fatto uno scudo tra lui e la regina nessuno lo ha visto e così non si sono accorti che abbiamo "imbrogliato" ma non posso vivere senza uno dei miei fratelli, quindi lo avremmo intorno ancora per un po'.- dissi io e Harry e Hermione mi saltarono addosso.
- Allora tu Hermione vai con Ron e vai in guferia e mandi un messaggio urgente a Silente e gli dici che siamo qua sotto. Poi porta Ron in infermeria. Se si sveglia dagli questa, è pozione energizzante.- dissi io dandogli una bottiglia
Io ed Harry proseguimmo e trovammo la prova di Piton che consisteva nel trovare una pozione per attraversare le fiamme ma ce ne era solo una.
La trovai e la feci bere a Harry.
- E tu adesso come fai?- chiese Harry.
- Provo a fare un incantesimo su di me!- dico ovvia
Penso a " un incantesimo che mi faccia attraversare qualsiasi tipo di fiamma senza riportare danni!" Lo pensai e poi mi passai una mano sul corpo.
Senza la bacchetta l'incantesimo era più potente.
Per fortuna l'incantesimo funzionò e riuscì ad attraversare le fiamme, stessa cosa valè per Harry.
Arrivati alla prova di Raptor non dovemmo superare niente perché il mostro era già k.o
Arrivati allora aprimmo una porta e trovammo il Professor Raptor davanti allo specchio delle brame.
- No, non può essere, era Piton- iniziò a dire Harry.
- Di con Piton in giro chi dubiterebbe mai del, pppovero balbettttantttte ppprofessor rapptorr.- disse
Allora io iniziai a collegare tutto, il fatto che la cicatrice bruciasse in sua presenza, il fatto che da come detto da Ron e Harry lui aveva avvisato la sala grande del troll quindi lui stesso aveva fatto quel diversivo, e sulle tribune d'onore per i professori sopra Piton c'era il posto di Raptor. Lui lo aveva sempre salvato e loro hanno sempre incolpato l'uomo sbagliato. Avevo ragione.
Non segui il discorso tra Raptor e Harry.
Ad un certo punto però senti il mio nome.
- Avreste scoperto i miei piani soprattutto tu Barker, una maga dai poteri formidabili, nelle mani del mio padrone diventeresti potente. Ma dopo Halloween ho capito che eravate un pericolo. Quindi dopo quello fatto a Harry sono passato a te. Così sola, così indifesa, pensavi che nessuno ti amasse, le emozioni sono per i deboli ricordalo. Feci quello striscione e ti distrussi. Si vedeva i capelli ti diventarono Bianchi e gli occhi erano vuoti come se non vedessi più i colori. Poi l'ultima batosta te la sei data da sola. E per un momento ai pensato di arrenderti, ma poi sono arrivati i tuoi patetici amici e ti anno salvato.- continuò a parlare ma io non lo seguì troppo concentrata ad assimilare quello che avevo ascoltato.
- Ma lui non capisce io non sono mai solo! Allora cos'è che fa questo specchio, vedo quello che desidero, mi vedo con in mano la pietra, ma come la prendo!?- disse il Professor Raptor.
Poi una voce agghiacciante e serpenti parlò.
- Usa i ragazzi!-
- Venite qui!- urlò e non so per quale stramaledetto motivo ci avviciniamo allo specchio.
Ci vedemmo con in mano la pietra che andò nella tasca dei pantaloni di Harry.
Abbassi lo sguardo e infatti c'era un rigonfiamento nella tasca...

Angolo autrice:
Mi sono divertita molto a scrivere.
E ho scritto con la lingua della prima traduzione perché è quella che mi piace di più.
Poi ho voluto aggiungere all'ultimo delle cose presenti anche nei libri.
Questo capitolo è un po' scontato ma prometto che il prossimo no lo sarà per niente.
Baci stelline ✨✨✨

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