La Figlia Perduta E Il Mondo Magico

Capitolo 12: Partita di Quidditch e Supposizioni

Delfina pov's
Ero stata dimessa dall'infermeria da un bel po' e per fortuna Madama Chips non si è accorta delle cicatrici. Oggi è il giorno della partita di Quidditch. In questi giorni mi sono esercitata con i miei poteri e avere una stanza dove ci sei solo tu in questi casi torna molto utile. Sto piano piano imparando a non consumare tutte le energie per gli incantesimi e mi riesce anche bene. Con le smaterializzazioni non ci sono problemi, stessa cosa per il potere di cambiare aspetto. Oggi dopo la lezione ho intenzione di dirlo ai miei amici. Stiamo facendo colazione ma Harry è troppo teso per mangiare, sto per costringerlo a mangiare con la forza quando arriva Piton.
- Potter, ansia? Ma dopo aver avuto la meglio su un troll, una partitina di Quidditch non sarà che una passeggiata, anche se contro, serpeverde.- detto questo se ne andò zoppicando. Harry richiamò la nostra attenzione:
- Ecco perché il sangue!- disse, io non capivo a cosa si riferisse.
- Sangue?- chiedo
- Si quando hai sconfitto il troll, mentre ti sorreggevo, ho notato che Piton aveva una ferita sulla gamba, questo spiega anche spiegato perché Piton zoppica.-
- che zoppicava l'ho notato anche io, quando sono scappata è stato l'ultimo a raggiungermi nella camera, e non si reggeva mai sulla gamba sinistra.- poi ad un certo punto guardo Harry e vedo che ha il mio stesso sguardo pensieroso, e lui inizia di nuovo a parlare.
- Allora, io penso che, Piton abbia usato il troll come diversivo per entrare nella botola ma qualcosa è andato storto,e il cane lo ha morso. Ora cosa c'è di tanto importante in quella botola da rischiare la vita?- dice
- Non penso che nessuna di questa supposizione sia giusta.- dico
- a e sentiamo perché?- chiede Ron
- Io faccio un altra supposizione, e se qualcuno avesse fatto entrare il troll di proposito e il Professor Piton è andato a controllare se fosse tutto a posto, ma li ha trovato colui che ha fatto entrare il troll e qualcosa è andato storto e Piton è stato morso.- esprimo la mia teoria.
- Si, ok, adesso sono tutte e due supposizioni che potrebbero essere corrette, anche se devo dire la verità,la supposizione di Harry è quella che sembra più realistica. Comunque dobbiamo capire cosa c'è nella botola, il problema è come.-
-Si, hai ragione, ma pensiamoci dopo, Harry devi scendere in campo, ah e approposito dopo devo parlarvi di una cosa.-
Scendiamo in campo e i ragazzi vanno nello spalto Grifondoro, Harry va negli spogliatoi e io vado negli spalti dei Serpeverde.
La partita inizia, dopo un po' il capitano dei Serpeverde mette fuori gioco il portiere dei Serpeverde. Mentre i Serpeverde esultano, io ho le mani sulla bocca, non ci posso credere, come possono essere così meschine le persone. Ma ad un tratto la mia attenzione va a Harry e vedo che la scopa non gli risponde e vedo che inizia a perdere l'equilibrio. Vedo Hermione guardarmi, poi io mi guardo intorno e noto che Hermione fa lo stesso, poi la vedo scendere dagli spalti, ciò significa che ha trovato la causa e spero che riesca a farla smettere al più presto. Dopo mezzo minuto Harry rimonta sulla scopa e qualche attimo dopo ha preso il boccino, più che altro lo ha ingoiato ma comunque hanno vinto i grifoni, un po' mi dispiace ma comunque non mi è piaciuto come ha giocato la mia casa.
Dopo che Harry si fu cambiato andammo in giro per i corridoi di Hogwarts, e io li portai in una classe vuota e iniziai a parlare.
- Ragazzi, devo dirvi una cosa importante. Allora io, voi vi ricordate quando sono scappata dall'infermeria , io pensavo che quella cosa che avevo fatto al troll era solo una casualità, ma non è stato così, mentre scopavo mi sono ritrovata metà del corpo insegnanti davanti, e avevo paura che mi mandassero via per quello che avevo fatto al troll essendo pericolosa, quindi pensai insistentemente di diventare invisibile e mi passai una mano dal capo fino al bacino e diventai invisibile, poi ho aperto la sala comune senza la parola magica, ho sigillato la porta con una magia che neanche conosco la quale non può essere distrutta con alohomora o con altri incantesimi ma solo con il suo effettivi contro incantesimo, poi ho scoperta di poter cambiare aspetto, mi sembra si chiamino metamorfomagus, e come se non bastasse posso smaterializzarti ad Hogwarts cosa che possono fare solo i maghi più potenti almeno così dice Silente. O mio Dio mi sono liberata. Ragazzi non dovete dirlo a nessuno, Silente ha detto che lo avrei potuto dire solo alle persone di cui mi fidavo, e dato che io mi fido di voi ve l'ho detto. Comunque dato che nessuno deve scoprire questa cosa io devo usare la bacchetta e devo fare incanti normali, e in estate il professore farà un non so quale incantesimo per non farmi fare magie con le mani accidentalmente, e mi bloccherà anche materializzazione e i cambiamenti corporei, in sostanza per tre mesi sarò una persona normale. Comunque ora capisco se non vogliate stare con me, potrei essere pericolosa e...- ma non fini la frase perché Hermione mi salto al collo e mi abbracciò.
- Non ci pensare neanche per un secondo non ti lasceremo mai!- disse Hermione e Harry e Ron annuirono
- Grazie!- esclamai io un po' commossa dal trattamento che mi hanno riservato.
- Comunque, ci vai vedere le cose che sai fare?- mi chiede Ron
_ Ok- dico e mi trasformo nella McGranitt.
- Wow- dicono insieme
-Ok adesso vi faccio vedere quello che ho fatto vedere ai professori, solo allontanatevi un po'.- dico, lo riesco a controllare abbastanza bene ma non si sa mai. Faccio lo spettacolo con le mani e poi lo faccio sparire. I miei amici mi guardano allibiti,non la bocca aperta. E poi infine mi smaterializzo sul banco dell'ultima fila della classe e ad Hermione per poco non sviene.
-ok, io vi ho fatto vedere tutto, ma non è tutto wow. Da grandi poteri derivano grandi responsabilità, ogni giorno mi devo esercitare per controllare il mio potere, Silente dice che ci sto riuscendo bene, e ha detto che forse questi non sono gli unici poteri che ho, comunque se devo dire la verità ho un po' di timore... Cioè, insomma , scopro da poco il mondo magico e arriva il preside che mi dice che se riuscirò a controllare i miei poteri potrò diventare nettamente migliore di lui, ma andiamo io non potrò mai diventare migliore del mago più potente del mondo magico. Comunque fatto sta che ho una fottutissima paura dei miei poteri, che a parer mio porteranno un mare di guai.- dico ed è vero tutto quello che ho detto, una settimana fa non ci pensai, ma poi riflettendoci sono arrivata alla conclusione che questi poteri porteranno un sacco di sfighe e rotture di scatole.
I miei amici mi abbracciano capendo la mia preoccupazione. Dopo un po' andiamo nelle nostre sale comuni e andiamo tutti a dormire.

Narratore pov's
Ma Delfina non sapeva che quella notte di Morfeo non ce ne sarà neanche l'ombra per lei.

Angolo autrice
Suspence:)
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Baci stelline✨✨