CAPITOLO 18: Punizione

378 15 3
                                    

Narratrice pov's
Quando però tornarono a scuola ad aspettarli c'erano la McGranitt e Malfoy.

Delfina pov's
E per l'ennesima volta combino un casino.
Mi sono portata dietro Malfoy e non me ne sono neanche accorta.
Che idiota.
Malfoy ha visto il drago e ora Hagrid e noi siamo in un mare di guai per causa mia.
Tornado al castello trovammo la McGranitt e Malfoy ad aspettarci.
Ci sta portando nell'aula di trasfigurazione dove mi aspetto una cazziata secolare.
Perché siamo stati così stupidi!
Non potevamo andare domani dopo le lezioni e rispettare le regole?
Siamo nell'aula di trasfigurazione.
- Nulla, ripeto, nulla da ad uno studente il diritto di girovagare per la scuola di notte, perciò come punizione per le vostre azioni, vi saranno tolti 50 punti!- dice la professoressa McGranitt.
- 50!- dice Harry
Se facciamo 50 diviso 4 sono più o meno 13 punti in meno a testa quindi non andremmo troppo male...
Ma la McGranitt mi smonta tutti i sogni riprendendo a parlare.
- A testa, e per essere certi che non capiti per la 3 volta, tutti e 5 sarete messi in castigo.-
Ok, se la mia casa mi odia dopo sta sera mi uccideranno.
Ho fatto perdere altri 50 punti e sta volta mi dovrò impegnare ancora di più per recuperarli.
Per non parlare del tono deluso della professoressa quando ha detto per la 3 volta, la mi ha fatto male.
Perché siamo così stupidi e dobbiamo infrangere le regole.
Malfoy che fino a qualche secondo fa era rimasto con il suo ghigno beffardo in faccia, adesso aveva l'espressione di chi era stato colpito da un bolide.
- Mi scusi professoressa, forse ho sentito male per caso ha detto tutti e 5?- chiede il biondo indignato
- No mi hai sentito benissimo signor Malfoy, vedi per quanto nobili fossero le tue intenzioni, anche tu eri fuori stanza oltre l'orario, ti unirai ai tuoi compagni in castigo.- fini la professoressa
I ragazzi dopo l'affermazione della professoressa avevano un sorriso in faccia, pensando con non avrebbero subito una punizione ingiustamente, ma io proprio non ce la facevo ad avere il loro stesso sorriso.
Era successa l'ultima cosa che volevo succedesse, avevo deluso un altra persona, una delle persone che non avrei mai voluto deludere.
----------------------------------------
La notte dopo Gazza ci accompagnò a casa di Hagrid.
Ci ha detto che Norberto è stato mandato in Romania, per stare con gli altri draghi e che per punizione saremmo dovuti andare nella foresta.
- La foresta, credevo fosse uno scherzo, non possiamo andarci, è vietato agli studenti, e ci sono i lupi mannari.- Malfoy con il suo tono impaurito. Quanta voglia di prenderlo a schiaffi .
- Così impari a farti i fatti tuoi la prossima volta!- dico.
-Ah c'è peggio dei lupi mannari tra quegli alberi- disse il custode.
Molto, molto rassicurante.
Malfoy ha sentito quello che ho detto ma mi ha ignorato perché sapeva che se avesse risposto sarebbe finita peggio.
Ci incamminammo verso la foresta, piano piano gli alberi si facevano più fitti.
Dopo una decina di minuti ci fermammo.
Hagrid aveva trovato del liquido argento; ma quello è sangue di unicorno.
Lo lessi in un libro, dove c'erano scritte varie cos'è sui diversi tipi di sangue, veleni ma anche lacrime, delle creature magiche.
- Hagrid che cos'è?- chiese il corvino un po' impaurito.
- Sangue di unicorno.- dissi io.
Hagrid mi guardò sorpreso come gli altri d'altronde, ma poi continuò,
- Perciò siamo qui, ne ho trovo uno morto settimane fa, ora questo è stato ferito gravemente da qualcosa, perciò dobbiamo trovare quella povera bestia. Ron, Hermione voi venite con me; Delfina tu andrai con Harry e Malfoy.-
- Va bene, ma io prendo thor.- disse Malfoy
- Malfoy sono più brava di te e Harry messi insieme, senza offesa Harry,-
- Nessuna offesa, è la verità.- dice con un sorriso
- Comunque sia, se vuoi prendi Thor, basta che lungo il tragitto non rompi le palle.- dico sbottando.
- Prendi Thor ma è un gran vigliacco.- docce il guardiacaccia
- Sicuro peggio di lui non può essere.- dico tra i denti.
- Come ti permetti inutile sa...- mi stava per insultare ma non finisce la frase perché si ritrova la bacchetta di Hermione, Harry, Ron e perfino l'ombrello di Hagrid al collo.
- Non ci provare nemmeno.- sibilla Harry a denti stretti.
Mentre ci incamminavamo per la foresta Malfoy iniziò a blaterare.
- Aspetta che lo venga a sapere mio padre, questa è roba da domestici.-
- Te l'ho detto non rompere le palle!- dico io sbuffando
- Se non ti conoscessi direi che hai una gran fifa- lo scherni Harry deridendolo
- Fifa Potter? Hai sentito?- disse di nuovo impaurito.
Dopo questo piccolo teatrino tornammo a camminare finché davanti a noi non trovammo una creatura accasciata sull'unicorno che beveva il suo sangue.
La vedemmo solo io e Thor all'inizio.
Infatti quest'ultimo iniziò a ringhiare, mentre a me iniziò a bruciare moltissimo la cicatrice, e mi scappo un gemito di dolore.
- Cosa c'è Delfina?-mi chiese.
Ma avanzando anche gli altri due videro la figura sull'unicorno.
Anche Harry si portò una mano sulla cicatrice.
Ad un certo punto, purtroppo la creatura si accorse di noi e mostrò i denti argentei grazie al sangue di unicorno.
Malfoy iniziò ad urlare e scappò insieme a Thor.
Io invece mi misi davanti a Harry e la spostai dietro di me al sicuro.
- VAFFANCULO MALFOY!- gli urlai dietro.
- Harry qualunque cosa succeda tu cammina lentamente verso il sentiero e poi scappa!- gli dissi sottovoce in modo che la creatura non potesse sentirci.
Però d'un tratto la creatura si alza e inizia a volare verso di noi.
Io sono abbastanza veloce da prendere la bacchetta e fare indietreggiare Harry.
- Harry scappa!- gli dico.
- Non ci penso proprio, non ti lascio da sola.- ribatte
- Harry me la cavo.- dissi
Ma la creatura volò più velocemente e feci giusto in tempo a pensare " Scudo difficilissimo da distruggere", lo pensai con tutte le mie cose.
Infatti quando la creatura provò ad assaltarci non ci riuscì.
Ci provò 4 o 5 volte e piano piano senti le forze abbandonarmi.
Per fortuna mi ero esercitata o già dopo la seconda volta, che la creatura ci fosse saltata addosso, sarei svenuta.
Sto resistendo non so neanche io come, ad un certo punto quando stava per saltarci di nuovo addosso arriva un centauro che lo manda via.
Quando mi sono resa conto che non sono più in pericolo sciolgo lo scudo.
Traballo un po' e Harry se ne accorge.
Prendo la colla gli avvicinò la bacchetta dico la parola per aprirla.
Una volta aperta ne tiro fuori una pozione rienergizzante.
La bevo ma comunque non mi ricorda benissimo.
Ho l'abitudine di portarmi queste pozioni in giro da quando so dei poteri e la collana senza fondo è utilissima in questo caso.
Harry mi sorregge ancora, ho la nausea e se lui non mi reggesse sembrerei ubriaca.
Ad un certo punto il centauro parla.
- Delfina e Harry Potter, dovete andare via, molte creature vi conoscono qui, la foresta non è un luogo sicuro a quest'ora, specialmente per voi.- disse il centauro che mi parve di capire si chiamano Fiorenzo
- Ma cos'era quell'essere da cui ci hai salvato?- chiese Harry
- Una creatura mostruosa.- dice il centauro.
- È un crimine orribile uccidere un unicorno, berne il suo sangue ti tiene in vita anche se sei ad un passo dalla morte,ma ti costringe ad una vita dannata, perché hai ucciso una creatura purissima. Giusto?- chiedo al centauro che annuisce.
- Ma chi vivrebbe una vita così?- chiede l'occhialuto
- Dai Harry, non ti viene in mente nessuno?- dico cercando di non vomitare.
- Quindi voi mi state dicendo che, la creatura che ha ucciso l'unicorno e bevuto il sangue era Voldemort?!- chiese sorpreso.
- Sapete cos'è nascosto nella scuola in questo preciso momento?-
- La pietra filosofale!- dice Harry
Io non c'è la faccio più mi piego in due e vomito, mentre Harry mi tiene i capelli arrivano gli altri.
Ron e Hermione corrono da me.
Un volta vomitata anche l'anima, mi aggrappo di nuovo a Harry che mi aiuta ad alzarmi.
Sorretta da Harry e Ron ci concediamo dal centauro e mi scortano fino ad Hagrid.
Hagrid ringraziò Fiorenzo e mi mise un braccio in torno alle spalle e insieme ad Harry mi aiutarono ad andare a scuola.
Arrivati a scuola, mi portarono in un aula e mi fecero sedere.
Una volta seduta mi ripiegai in due e ricominciai a vomitare.
Ron e Hermione intanto erano andati a chiamare i professori.
Mentre stavo ancora vomitanto arrivarono.
Fini di vomitare e Hermione mi diede un fazzoletto e la McGranitt fece evanescare.
Piton congedò Malfoy che se ne andò in camera.
- Che cos'è successo nella foresta?- chiede Silente.
- Abbiamo trovato sangue di unicorno e allora ci siamo separati. Ron e Hermione era con me mentre Delfina, Harry, Malfoy e Thor stavano insieme. Ci siamo divisi e poi dovete chiedere a loro.- disse Hagrid preoccupato.
- Malfoy ha iniziato a blaterare e io l'ho risposto male, poi ci siamo immersi sempre di più nella foresta e davanti a me c'era una creatura chinata su un unicorno, e allora mi è iniziata a bruciare la cicatrice. Harry e Draco non l'avevano ancora visto ma quando si sono avvicinati e lo hanno visto, Malfoy, quel vigliacco, sé l'è data letteralmente a gambe, io allora ho spinto Harry dietro di me, e gli ho detto di indietreggiare e correre, ma quell'idiota non se ne andato. Poi la creatura ha iniziato a volare verso di noi, e allora io l'ho pregato di andarsene, poi la creatura ci stava per attaccare allora io ho spinto Harry verso il sentire e ho eretto uno scudo molto difficile da distruggere, o almeno è quello che ho pensato, e ha funzionato. La creatura ha incominciato a colpirci 4 o 5 volte e stavo sentendo le forze svanire lentamente. E mi creda professore se non mi fossi esercitata, alla 2 volta sarebbe crollato e adesso non saremmo qui. Comunque quando stava per colpire nuovamente è arrivato Fiorenzo che ha cacciato la creatura. Ho spiegato a Harry cosa può fare il sangue di un unicorno e poi mi sono sentita male ho ho vomitato. Harry e Ron mi hanno portato da Hagrid che poi mi ha portato qui. E poi ho vomitato di nuovo anche l'anima.- spiegai lentamente.
Finto il racconto mi tornò la nausea ed ecco che vomito di nuovo.
Una volta finito Hermione mi rilassa un altro fazzoletto e Piton fa evanescare il vomito mentre silente chiama un elfo domestico e mi fa portare del cioccolato.
Mi sento subito meglio.
- Wow, anche meglio della pozione energizzante che ho preso nella foresta!-
- Hai preso una pozione energizzante?- mi chiede Piton
- Si, l'ho preparata io stessa. So che quando mi affatico troppo poi sto male e prima mi sono servite parecchie energie e quindi l'ho presa. La prossima volta in giro oltre alla pozione porterò anche del cioccolato.-
- Impressionante!- disse Silente, poi ci mandò a dormire dato che era abbastanza tardi.

Angolo Autrice:
Azioni a dir poco eroiche😂
In alcuni casi la nostra protagonista sembra Grifondoro 🦁
Baci stelline ✨

La Figlia Perduta E Il Mondo Magico Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora