(⚠️CI TENGO A PRECISARE⚠️
(L') Eren di questa fanfic è basato sul "vecchio" Eren (purtroppo/ per fortuna?) Ormai la fanfic è così e non lo cambio di punto in bianco. Ma forse un giorno sarebbe figo scriverne una anche con il "new" Eren.)
ENJOY THE STORYEREN'S POV
Passarono diversi giorni, scuola, parco, il week-end si andava o in discoteca, o da Christa o a mangiare fuori qualcosa. Non passava letteralmente un giorno in cui non pensassi a Levi, ma non lo vedi per un po'. Mi chiedevo se anche per lui fosse così o se non gliene potesse fregare proprio un cazzo.NARRATORE ESTERNO
Levi si trovava da solo nel suo ufficio, come al solito immerso nel lavoro. Mentre lavorava sodo qualcuno bussò alla porta.LEVI'S POV
Chi è che deve rompere adesso?- Non entrare se non pensi che sia necessario- Disse con il solito tono freddo.
Qualcuno aprii la porta lentamente.
- Levi, non ci vediamo da 6 mesi e mi dai così il bentornato? - Chiese John sarcastico (*personaggio inventato*)
Rimasi abbastanza sorpreso, non pensavo sarebbe potuto sopravvivere a una missione in Siria. Cioè, tra tutti coloro che ci hanno mai provato io sono l'unico ad essere tornato vivo insieme ad Hanji e ad Erwin.
Lo osservavo attentamente.
- Cazzo Levi, almeno fammi accomodare, chiedi di far preparare un thè o del caffé. - Iniziò a gridare John.
- Non ho tempo, sono impegnato - Ribattei freddo.
- Come sempre. Non sei cambiato, non cambi mai - Disse John.
Poi chiamò Rachel (boh qualcuno del personale) e le chiese di preparare del thè allo zenzero.
John si accomodò sulla sedia di fronte alla mia scrivania, quindi di fronte a me. Tolsi lo sguardo da ciò che mi occupava tanto.
Lo squadrai con lo sguardo.
- Ti trovo bene - Dissi serio. Ma ovviamente lo prendevo per il culo. Aveva una gamba rotta e diverse ferite visibili, anche sul viso.
Fece un sorrisetto.
- L'ho detto che non cambi mai tu- Disse.
Rachel ci portò il thè.
- Allora, come va con quei ragazzi? Ho sentito che sono bravi ed Erwin pensa di dargli un posto qui..-
- Erwin sa che non sono d'accordo- Ribattei annoiato.
Accesi una sigaretta e mi alzai per aprire una finestra per cambiare aria, poi tornai a sedere. Poi anche John si portò una sigaretta alla bocca e mi fece cenno di accendergliela, ma mi rifiutai. Feci scivolare l'accendino da una parte della scrivania all'altra.
John sospirò.
- Cos'è successo con quei giovani? Cosa ti preoccupa tanto? Sono maggiorenni, sono bravi e..-
- Non mi sembra fossi qui per poterlo dire - Lo interruppi.
- Erwin però dice così e io mi fido di lui. Ma come mai tu, invece, che hai sempre fatto tutto quello che ti diceva come fossi all'asilo adesso ti incazzi tanto? -
- John, non ho intenzione di ridurti ancora peggio di come tu non sia già messo, esci dal mio ufficio.-
Mi alzai dalla sedia e spensi la sigaretta. Guardavo il panorama fuori dalla finestra.
- Non dirmi che ne hai trovata una fra di loro?- Disse John scherzando. Poi si alzò dalla sedia e appoggiò le mani allo schienale di essa.
(Si riferisce a una girl tra le amiche)
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Fammi quello che vuoi (Ereri/Riren)
RomanceLe sue labbra sfioravano il mio orecchio destro, ma non mi stava toccando. -Non hai idea di cosa ti farei se solo non ci fossero tutte queste persone.- L'ultimo anno di liceo e un incontro con il ghiaccio in persona che mi ha cambiato la vita. YAOI...