Just Banshee//Isaac Lahey

12

La mattina successiva mi svegliai un po' tardi, infatti ero in ritardo per la lezione online del college.
Fortunatamente Isaac stava in classe con me quindi era già collegato
<<buongiorno , come stai?>>
mi disse lui appena mi svegliai
<<io bene>>
gli risposi per poi baciarlo sulla guancia
<<la bimba come sta?>>
mi chiese
<<bene, stanotte si è mossa parecchio>>
gli risposi mentre sorridevo.

Era giunta la fine della lezione, io ed Isaac saremmo rimasti a casa lo stesso anche se potevamo uscire, ma abbiamo preferito rimanere a casa a pensare al nome da dare alla bimba che doveva nascere.
Alla fine dopo svariati minuti a pensare scegliemmo Kate, Kate Lahey , suonava bene e questa era l'unica cosa importante.
Mentre eravamo stesi sul letto a coccolarci, mia sorella e i suoi amici entrarono
<<oh- Nicole non pensavo>>
disse Stiles imbarazzato vedendomi in reggiseno
<<stilinski girati>>
gli disse Isaac mentre mi passava una maglietta.
mi infilai la maglietta e feci entrare tutti.

la situazione era più o meno questa, Lydia e Stiles si baciavano da circa 20 minuti, Kira non si sa dove sia mentre Malia flerta con Scott , poi ci siamo io e d Isaac , lui a petto nudo, sul letto , con metà corpo nudo sotto le lenzuola.
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Era dicembre, e si stava avvicinando sia natale che il giorno al parto, si ero appena entrata nel 9^ mese, fortunatamente la mia pancia non era molto ingombrante
Almeno una volta a settimana avevo una visita, o per la bimba o per me, per vedere se riuscivo a sopravvivere dopo il parto, ma comunque i medici dicevano sempre la stessa cosa
"le aspettative sono basse".

Lentamente il mese scorreva e piano piano mi stavo abituando al fatto che forse non avrei mai visto la faccia di Kate.
Questo pensiero mi distruggeva giorno dopo giorno, così tanto che stavo sempre rinchiusa in camera mia o a piangere o a deprimermi.

Un pomeriggio Lydia mi propose di uscire insieme a lei e a Malia per passare una serata fra amiche,
io pensai "magari mi distraggo un po'"
e quindi accettai

Eravamo andate in un pub, e purtroppo ho bevuto solo un succo alla pera, in gravidanza non si posso bere alcolici.
Mentre tutti ballavano, io l'unica stupida, decido di allontanarmi un po', siccome avevo letto che la musica troppo alta agevolava le contrazioni e io di certo non le volevo in quel momento.

Mentre uscivo dal locale avevo una strana sensazione, ma la ignorai totalmente entrando in una via stretta e buia, ah e naturalmente era bloccata.
Poco dopo inizio a sentire dei passi che lentamente diventano sempre più veloci, come se qualcuno stesse correndo e infatti dopo qualche secondo mi sono ritrovata la bocca e gli occhi bendate

Dopo circa 10 minuti mi sbendarono e iniziai a vedere solo sfocato, piano piano la mia vista tornava normale ma comunque non avrei potuto vedere niente, ero in una stanzetta buia, legata su una sedia.

Da mia sorella invece procedeva come se nulla fosse, lei era li che si stava divertendo da ubriaca insieme a Malia, mentre Isaac era a casa tranquillo ad aiutare mia madre con le cose per la bimba,.

Dal nulla sento una voce dire il mio nome
<<chi c'è>> dissi spaventa
<<tranquilla, devo solo vedere di cosa è dotata la tua bambina>>
disse la voce mentre improvvisamente mi sono sentita toccare alla pancia.
Improvvisamente urlai, anzi, ho ruggito e stranamente Malia, Derek, Isaac e Scott lo sentirono, ma per mia sfortuna ci misero troppo a trovarmi.

Passò una settimana e nessuno riusciva a trovarmi, Isaac ed io riuscivamo a comunicare ma non era tutta sta gran cosa, mancava solo una settimana alla nascita di kate e quella strana voce continuava a dirmi che avrebbe voluto scoprire di cosa era capace la bimba.
Ogni giorno venivo torturata per accelerare la nascita ma nulla non ci si riusciva, menomale che ero un segugio infernale, potevo guarire automaticamente.
Un giorno, mentre mi torturavano, una macchina collegata alla mia pancia, ovvero a Kate,disse che la bambina era morta.

Li mi crollò il mondo addosso, scoppiai a piangere e ad urlare ma non serviva più a niente, sapevo che qualcosa dentro di me si era spenta per sempre.
La strana voce decise quindi di lasciarmi andare ma ero troppo debole, riuscivo a malapena a camminare.

Usai i miei ultimi sforzi per arrivare in ospedale, dove lavorava Melissa che vedendomi li
chiamò immediatamente Isaac per dirgli che la situazione si stava complicando .
io fui subito ricoverata ma i medici dovevano far nascere la bambina sennò lei non sarebbe sopravvissuta.

Mentre arrivava Isaac la situazione in ospedale era degenerata, io urlavo dal
dolore, e mi sentivo praticamente solo io, e i medici accorrevano tutti alla mia stanza, fortunatamente Melissa incontrò Isaac che stava uscendo pazzo, lui voleva solo vedervi e vedere Kate per la prima volta insieme a me..
Ma non lo fecero entrare,per fortuna che c'erano Scott e gli altri per calmarlo, sennò avrebbe fatto il casino, invece era li seduto con loro a piangere e a sentire le mie urla strazianti che gli perforavano il timpano.