Just Banshee//Isaac Lahey

15

Erano passati 6 anni dalla nascita di Kate ed oggi era il suo primo giorno di elementari, avrei preferito accompagnarla anche io ma non potevo.

<<ti porta papà a scuola va bene?>>
dissi io a Kate mentre si infilava il suo cappottino rosa pastello
<<ma io voglio la mamma>>
mi rispose correndomi addosso com due occhioni
<<dai promesso, mamma ti viene a prendere>>
le risposi, e lei prese per mano Isaac e si diressero a scuola.

Io rimasi a casa perché dovevo studiare, ero li seduta in cucina con i capelli tutti scompigliati che stavo ferma impalata a guardare il pc cercando di assimilare qualcosa, ma oggi non ero molto concentrata.

Una mezz'ora dopo tornò Isaac che venne da me per aiutarmi con lo studio ma era tutto l'opposto, nemmeno lui riusciva a concentrarsi oggi, stano vero.

Verso le 13 ci raggiunsero gli altri per studiare insieme
<<ma solo io non riesco a fare matematica?>>
chiese Malia
<<anche io oggi faccio fatica a concentrarmi>>
gli rispose Lydia
<<vabbè a prescindere io odio la matematica è priva di senso, tu Stiles riesci a fare gli esercizi?>>
chiese Malia riferendosi sarcasticamente a Stiles
<<si io ci riesco, tu Scott?>>
rispose Stiles che a sua volta chiese a Scott
<<no, è come se la mia concentrazione fosse svanita per oggi>>
rispose Scott e poi precipitò il silenzio.

Improvvisamente sentimmo uno strano rumore provenire dal di fuori della finestra, Isaac e Scott si trasformarono nel caso qualcosa o qualcuno voleva attaccarci.
La finestra si spaccò, entrò come un missile un ragazzo con il viso coperto, stava sanguinando
<<e lui chi è?>>
chiese Kira mentre Scott provava a capire che fosse, gli fu levata la maschera che gli copriva il volto, era un ragazzo con occhi e capelli marroni, aveva una bella corporatura.
Si chiamava Theo.

dopo poco il ragazzo si svegliò e guardando negli occhi Scott si capì subito che lui era un beta
<<sono tornato a Beacon Hills per Scott>>
disse tossendo il ragazzo
<<ma ho trovato altro>>
aggiunse
<<Theo cosa hai trovato ?>>
gli chiese preoccupato Scott
<<erano in gruppo, ed erano alpha>>
gli rispose Theo

Scott e gli altri si guardarono ammutoliti,ma da come si guardavano percepivo una sensazione strana in loro, era come se avessero già visto quel gruppo di Alpha.

Erano quasi le 16 e i ragazzi erano usciti in cerca di indizi per trovare quel gruppo, e io naturalmente mi ero unita a loro, anche se non potevo servire quasi a niente, praticamente mi infuocavo solo.
Mentre eravamo nel bosco ero così concentrata a cercare tracce che mi sono scordata di andare a prendere Kate da scuola.
<<ma Kate a che ora usciva?>>
mi chiese Isaac
<<cazzo Kate>>
gli risposi mentre mi mettevo una mano sulla fronte
<<la faccio andare a prendere da mia madre>>
dissi mentre prendevo il telefono dalla tasca
<<ma gliel'hai promesso>>
mi rispose Isaac
<<è lo so ma non posso fare altrimenti>>
gli dissi io mentre portavo all'orecchio il telefono.
____________________________________
Erano le 19, noi senza alcuna prova stavamo tornando ognuno a casa propria e mentre io ero in macchina con Isaac e Lydia iniziarono a venirmi alcuni sensi di colpa.
<<che succede>>
mi chiese Isaac mentre alternava lo sguardo fra me e la guida, ma io non gli risposi anzi , presi il mio cellulare e mi misi a guardare un po i social.

Arrivati a casa mia madre voleva ordinare la pizza e dopo aver chiesto i gusti io decisi di andarmi a fare una doccia.
Mentre stavo nella doccia, ho sentito aprire la porta del bagno e naturalmente era Isaac
<<cos'hai>>
mi chiese mentre si levava la maglietta
<<sto bene>>
gli risposi ignorando ciò che stava succedendo
<<so che non è così>>
mi disse lui mentre lentamente apriva la tenda della doccia.

La situazione era diventata imbarazzante, eravamo nudi, uno difronte all'altra.
<<ho chiuso la porta>>
mi disse Isaac mentre ci guardavamo negli occhi e subito dopo ci baciammo.

Passati 45 minuti arrivarono le pizze ma io ed Isaac eravamo ancora nella doccia a fare le nostre cose.
Salí in camera mia Lydia per avvisarmi che dovevamo scendere per mangiare, sia avvicinò alla porta del bagno e sentendo dei gemiti disse solo
<<quando finite scendete che ci sono le pizze>>

Io ed Isaac imbarazzati diventammo rossi e decidemmo di fermarci e prepararci per scendere di sotto e mangiare.

Dopo 10 minuti ci sedemmo a tavola e menomale che nessuno aveva sentito ciò che succedeva nella doccia.
Per tutta la cena mia sorella mi fissava, il suo sguardo era così profondo che sembrava penetrarti dentro.
Finita la cena preparai Kate per dormire, la misi a letto mentre io ed Isaac ci siamo messi a guardare un film mentre eravamo abbracciati e ci coccolavamo.