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La mattina dopo io ed Isaac eravamo stesi nel letto, io stavo in reggiseno e lui stava a petto nudo.

Improvvisamente sentimmo la porta aprirsi ma non era ne Lydia ne mia madre.
<<SCUSATE SCUSATE richiudo subito>>
disse la voce che sembrava essere maschile.
Io apro gli occhi, ma non del tutto erano ancora socchiusi visto che mi ero appena svegliata.

<<Mmhh chi era alla porta?>>
dico ad alta voce per farmi sentire dalla persona che ha aperto questa senza bussare,
<<sono Theo, posso entrare?>>
<<no aspetta 5 minuti, esco io>>
dico.

<<allora, che devi dirmi?>>
gli dissi io dopo essermi messa una maglietta di Isaac
<<non voglio rovinarti la giornata visto che è appena iniziata ma te lo dico comunque, io e te siamo cugini>>
disse Theo tutto tranquillo mentre mi guardava dalla testa ai piedi
<<SIAMO COSA?>>
ribadisco sbraitando come una pazza
<<SIAMO CUGINI>>
mi risponde lui urlando
<<ho sentito stupido era una domanda retorica>>
gli risposi con tono più calmo di prima
<<vabbe ma dove lo hai scoperto, cioè hai delle teorie tutte tue oppure ci sono delle prove realistiche che lo dimostrano>>
dico io con tono abbasta preoccupato e agitato
<<no aspetta dimmi prima, come sei arrivato a casa mia>>
aggiunsi prima che lui iniziasse a parlare
<<semplice mi ha fatto entrare tua madre, non che mia zia, comunque ho delle prove e non solo teorie tutte mie>>
mi rispose lui.

Sentimmo lo scarico dello sciacquone mentre una porta si apriva
<<ma non sei sola..>>
mi chiese Theo
<<eh no, sai com'è ho un fidanzato e una figlia>>
gli risposi ironicamente
<<o wow non pensavo>>
mi disse lui

Qualche secondo dopo fummo interrotti da Isaac che dopo essersi vestito si avvicinò alla porta
<<ma chi è che rompe le palle a quest'ora?>>
disse Isaac
<<minchia che finezza>>
gli rispose Theo
<<REAKEN?>>
disse Isaac sorpreso
<<ciao>>
gli rispose l'altro
<<Nicole, cosa ci fa qui>>
mi chiese Isaac mentre alternava lo sguardo fra me e Theo
<<Tranquillo, stava per andarsene>>
gli risposi io mentre facevo cenno con la testa a Theo di andarsene.

dopo qualche secondo di silenzio Theo disse
<<o si so me ne stavi per andare, sono soloo.. sono solo passato per i compiti, quindi appresto Nicole>>
disse Theo , e non appena aver finito di parlare scese le scale e uscì dalla porta di fretta.

Isaac si avvicinò a me e bisbigliando mi chiese cosa volesse Theo da me ma io risposi solo con:
<<gli servivano i compiti>>.

Erano le 13
dopo mangiato Isaac sarebbe dovuto andare alla festa di Heater, una vecchia compagna di scuola con cui si è legato molto .
Io volevo evitare che lui andasse perché Heater in precedenza ci aveva già provato con lui e secondo me non aveva capito che noi stavamo insieme.
infatti avevo un brutto presentimento però non posso costringerlo a rimanere a casa.

Verso le 14 ci raggiunsero gli altri per vedere se oggi saremmo stati capaci di studiare ma niente, come al solito non riuscivamo a studiare, ma per altre motivazioni.
<<che dite se usciamo a fare una passeggiata?>>
chiese Malia per distrarci un po'
<<io non posso, ho un appuntamento >>
disse Isaac riferendosi agli altri

Cadde il silenzio, io ero li con le braccia conserte che guardavo verso l'alto e naturalmente tutti gli altri mi fissavano
<<ah- no no tranquillo non è una cosa romantica>>
disse isaac mentre alternava lo sguardo fra me e gli altri.

Lui lasciò la stanza senza nemmeno salutarmi, ero basita
Stiles mi notò
<<non sarai mica gelosa>>
mi disse mentre si avvicinava
<<nah ma chi io? perché>>
gli risposi a mia volta con tono puramente ironico
e li stiles mi guardò con la faccia simile a questa "😐".

Di pomeriggio noi uscimmo per fare questa dannata passeggiata, e si se non si nota non avevo voglia.

Arrivati nel bosco le strade sembravano tutte familiari ma tranne una , era l'unica che mi sembrava nuovo.
Decidemmo quindi di percorrerla.

Arrivammo stranamente alla casa di Derek, wow che emozione.

sono ironica

<< vediamo se c'è derek>>
disse Scott mentre si dirigeva alla porta.

Entrammo in casa di derek ed era tutta buia, strano vero, vabbè cosa ti puoi aspettare da una casa mezza bruciata e poi vabbè vi ricordo che è derek
<<derekk,sei in casa>>
disse Stiles scavalcando tutti
ma non ci rispose nessuno.

<<ci sono io se vi va bene lo stesso>>
disse una voce dal nulla.

Lydia si spostò in avanti e superò tutti, persino Stiles
<<tu!>>
disse Lydia
<<io?>>
rispose la voce
<<tu!>>
ridisse Lydia
<<io?>>
ridisse la voce
<<DEREK ABBIAMO VISITEE!!>>
urlò la voce in cerca di derek che evidentemente era li.

Derek arrivò dal piano di sopra, era a petto nudo
<<oh su Peter non fare lo stupido esci fuori e presentati>>
disse Derek e subito dopo la voce non fu più una semplice voce ma un'uomo di mezza età con capelli biondi e occhi marroni con un bel fisico devo dire che uscì da un'angolo buio.
<<tu saresti?>>
chiese Peter rivolgendosi a me che stavo nascosta dietro Scott
<<lei è mia sorella>>
disse Lydia con tono saccente
<<ooh, guarda qua, una banshee con la sorellina, che carina, come si chiama la bambina?>>
disse Peter con tono sarcastico e un sorrisetto maligno
<<io sono Nicole!>>
dissi io sbucando da dietro gli altri e con gli occhi arancioni mi avvicinavo a lui
che guardandomi mi disse:
<<o bene, sei molto interessante...
Nicole HALE>>

Just Banshee//Isaac LaheyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora