Just Banshee//Isaac Lahey

23

la nottata non procedeva bene, io non riuscivo a calmarmi ,anzi, avevo gli attacchi di panico che non mi facilitavano la respirazione
<<Nicole devi calmarti>>
mi disse Isaac con tono agitato mentre  continuava a tenermi a se
<<pensa a qualcosa>>
aggiunse lui
<<ISAAC NON CI RIESCO>>
gli risposi io mentre ansimavo

Ad un tratto crollai definitivamente, ma non dormivo e nemmeno avevo perso conoscenza,come al mio solito.
all'esterno c'era Isaac che provava a risvegliarmi

Io invece ero in questa stanza bianca illuminata da altra luce bianca e alla fine di questa c'era un tronco, anzi solo le radici di un'albero.
Stiles mi aveva già parlato di quel posto, precedentemente c'erano stati anche Lydia e Scott insieme a lui.

Improvvisamente sopra quelle radici apparse Peter
e giustamente era li che mi fissava
<<Nicole,cara mia vieni>>
mi disse Peter invitandomi ad andare verso di lui.

E come la scorsa volta alle mie spalle apparse Theo che lentamente mi spingeva verso Peter.

Qualche secondo dopo mi svegliai e urlai, non era un semplice urlo, era un'urlo di una Banshee.
<<NICOLE CALMATI>>
mi disse Isaac durante io mio urlo che provava a riprendermi a se.
Appena aver finito di urlare mi strinsi fortissimo a lui mentre piangevo e fortunatamente era li che mi teneva forte a se.
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Erano le 11 di mattina a casa nostra erano arrivati Scott Stiles,Kira,Malia e nel mentre Lydia stava accompagnando Kate a scuola arrivarono Aiden e Ethan.
Mentre io stavo ancora dormendo Lydia era tornata e insieme ad Isaac e gli altri stavano parlando di quanto successo a me sta notte
<<Malia tu ne sai qualcosa?>>
chiese incuriosito Stiles
<<si ,certo io sapevo tutto>>
rispose lei e dopo ciò la iniziarono a guardare tutti con faccia sconvolta
<<come sapevi già tutto>>
disse Scott a Malia
<<ovviamente, è la mia sorellastra ma non volevo dirglielo io, ho aspettato ma sapevo già che sarebbe andata così>>
gli rispose Malia e subito dopo sorrise
<<quindi fammi capire, in 7 anni tu non hai mai detto niente nonostante tu sapessi già tutto?>>
gli chiese Isaac con tono sorpreso
<<si>>
rispose lei molto felicemente.

tutti la guardavano e lentamente provavano ad assimilare il tutto
<<ora puoi spiegarci come siete legate tu e
Nicole?>>
chiese Lydia a nome di tutti e Malia iniziò a spiegare come tutto ciò fosse possibile.

<<quando Peter era piccolo sua madre aveva partorito due gemelle, una la madre di Derek e una la madrea di Theo.

Peter a 28 anni aveva avuto precedentemente me insieme alla sua ex compagna e durante l'università ebbe un momento con tua madre nel bagno della scuola.

Qua nacque Nicole ma tua madre non fece sapere nulla a Peter e mandò lei ad Hollywood per studiare.

7 anni  fa però Peter è tornato a Beacon Hills e di conseguenza tua madre ha fatto tornare Nicole.

tua madre sapeva già che tua sorella avrebbe scoperto tutto nel giro di qualche anno e quel momento è arrivato.>>
Mali gli rispose così a tutti e nel mentre guardava Lydia.

Erano le 12 io mi svegliai e vedendo l'orologio corsi a vestirmi e scesi al piano di sotto.
Li mi sono ritrovata tutti che mi fissavano mentre scendevo le scale.
<<Nicole, stai bene?>>
mi disse Lydia mentre veniva ad abbracciarmi
<<potrebbe andare meglio, ma ora sto bene grazie>>
gli risposi io.

Qualche secondo dopo mi arrivò un messaggio, prendo il cellulare e vedo che la notifica è di Peter
"come ha avuto il mio numero"
pensai fra me e me con faccia sorpresa
<<chi è?>>
mi chiese Isaac mentre si avvicinava a me.
<<oh, nessuno solo Emma>>
gli risposi io per dare poco sospetto, ma tanto riuscivo sempre a fare l'opposto.

il messaggio diceva di vederci fra esattamente 15 minuti alla casa di Derek e che non dovevo portare nessuno

-strano eh?
Mentre tutti continuavano a guardarmi io mi sono diretta alla porta e senza dire nulla sono uscita.

Però Isaac mi venne appresso e mi prese per il braccio mentre mi stavo dirigendo al bosco
<<dove stai andando Nicole, sei strana ultimamente?>>
mi disse fermandomi Isaac con tono preoccupato
<<ho bisogno di cambiare aria, sto bene>>
gli risposi io e subito dopo staccai la sua mano dal mio braccio e mi diressi correndo a casa di Derek.

Mentre io andavo da Derek a casa mia si erano già messi d'accordo di seguirmi e infatti alla mia insaputa vennero con me nel bosco.

[da Lydia, dietro gli alberi]
<<perché sta andando da Derek?>>
chiese Stiles bisbigliando rivolgendosi agli altri
<<non ne ho minima idea>>
rispose Isaac sempre bisbigliando

[da Nicole]
<<Peter sono qui, cosa devi dirmi>>
chiesi io mentre entravo lentamente nella casa
<<guarda che puoi chiamarmi tranquillamente
papà>>
mi rispose Peter sbucando dietro di me facendomi urlare dalla paura
<<magari la prossima volta puoi evitare di sbucare all'improvviso Papà >>
gli dissi io cin tono ovviamente sarcastico
<<mi piaci, si vede che hai preso il senso dell'umorismo da tuo padre, ora andiamo che voglio mostrarti una cosa>>
mi rispose lui per poi indicarmi con il braccio una stradina nel bosco.

[da Lydia]
<<ma dove la sta portando?>>
chiese Isaac bisbigliando mentre guardava Scott
<<non saprei, non ci resta che seguirli>>
gli rispose Scott bisbigliando.
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Io e Peter eravamo arrivati davanti a un cantiere
<<perché siamo qua?>>
chiesi io a Peter
<<metti una mano su quel mattone e dimmi cosa vedi>>
mi rispose lui incitandomi a toccare quel mattone
<<non vedo niente>>
gli risposi io con tono spaventato
<<concentrati, usa i tuoi poteri da Banshee ora invece di urlare durante la notte>>
mi rispose lui con tono sarcastico e io diventai rossa per l'imbarazzo.

Concentrandomi iniziai a vedere una ragazza, era bionda, sarà stata alta circa 1,65 cm e in mano aveva una tanica
<<benzina!>>
esclamai io ad alta voce
<<concentrati>>
mi disse Peter con tono tranquillo

La ragazza stava andando verso questa casa di un giallo scuro e insieme a lei c'erano altre persone.

La ragazza iniziò a versarci sopra la benzina e con l'aiuto di altri gli diede fuoco

Ero così spaventata che ho riaperto gli occhi alla velocità della luce e sono caduta a terra
<<allora hai visto?>>
mi chiese Peter sorridendomi
<<si, ho visto, ma chi era quella ragazza che diede fuoco alla tua casa?>>
gli risposi io curiosamente
<<era una bellissima ragazza, che incantava tutti con il suo sguardo, si chiamava Kate>>
mi rispose lui e subito dopo aver sentito quel nome sbarrai gli occhi.
<<perché quella faccia?>>
mi chiese Peter
<<devo dirti una cosa, ma ora è presto>>
gli risposi io per poi alzarmi e andarmene verso il bosco per fare due passi per conto mio.