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Passò un mese  dall'accaduto e io stavo incominciando a non capirci più niente, ero sia spaventa che incuriosita da tutto ciò.

Con Peter stavo iniziando ad avere un buon rapporto e secondo Isaac stavo cominciando a distaccarmi  dal gruppo, c'è a parer suo stavo troppo con mio padre

Fra meno di un mese Kate avrebbe compiuto 7 anni e secondo me era giunto il momento di presentargli il nonno ma Isaac come sempre aveva un brutto presentimento e voleva aspettare ancora un po'.
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<<perché devi complicare sempre le cose>>
dissi io mentre scendevo incazzata le scale
<<Nicole, vedi che se continui cadi>>
mi rispose Isaac che era intento a prendermi
<<stai zitto che me la tiri>>
gli risposi io con tono severo, ma non feci in tempo a finire di parlare che caddi dal terzultimo gradino.

<<ecco, posso dirlo?>>
mi chiese Isaac ridendo
<<stai zitto>>
gli risposi ironicamente
<<dai ti aiuto a rialzarti>>
mi chiese lui mentre su avvicinava a me
<<leva quelle sudice mani che chissà cosa ci hai fatto>>
dissi io scherzando mentre mi sedevo sul pavimento.
Isaac arrossì
<<dai idiota dammi la mano>>
gli chiesi mentre ridevo io.

Lui mi allungò la mano ma io invece di rialzarmi trascinai per terra anche lui
<<aio>>
mi disse lui ironicamente
<<così impari a tirarmela>>
gli risposi io sorridendo e nel mentre gli misi le mani sul viso e lui iniziò a guardarmi e a sorridermi.

Eravamo persi l'uni nell'altra ,seduti di fronte e ci guardavamo in silenzio con un cavolo di sorriso stampato sulla faccia.

<<cavolo se sei bella>>
mi disse lui mentre continuava a fissarmi e io naturalmente sono arrossita
<<ormai dovresti esserci abituata ai miei complimenti piccola Martin>>
aggiunse lui e subito dopo mi avvicinò a lui e mi baciò.

L'atmosfera però fu interrotta da Kate che venne a cercarci
<<mamma, papà che fate?possiamo giocare?>>
chiese Kate con vocina felice
<<5minuti e arrivo>>
gli rispose Isaac e Kate tornò nella sua stanza mentre lui mi aiutò ad alzarmi.
<<prima o poi dobbiamo dirglielo>>
mi disse Isaac bisbigliando con tono preoccupato
<<dirgli cosa?>>
gli chiesi io sempre bisbigliando
<<che non è un'umana e poi chi gli insegnerà a controllarsi>>
mi rispose lui
<<secondo te dovremmo?>>
gli chiesi io sta volta con tono preoccupato
<<si dovremmo>>
mi rispose Isaac mentre indietreggiava per andare in camera della figlia
<<pensaci io intanto vado a giocare con lei>>
aggiunse mentre voltava le spalle e saliva le scale
<<KATEE, MI RACCOMANDO TRUCCALO>>
urlai io dal piano di sotto
<<sarà fatto mamma>>
mi rispose la piccole e Isaac mi guardava malissimo era tipo un mix fra queste due emoji
"😒😤".
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Erano quasi le 15 e mentre loro erano di sopra io stavo giù provando a studiare ma nulla di che alla fine la mia attenzione ricadeva solo su quel "pensaci" detto da Isaac qualche ora fa.

Improvvisamente mi arrivò una chiamata da Peter

<<dimmi tutto papà>>
chiesi io spaesata
\\Nicole..\\
mi rispose lui e da come parlava sembrava essere ferito
<<tutto apposto>>
chiedo io con tono agitato
\\siamo feriti Nicole corri, a scuola\\
mi rispose Peter con poca voce e poi attaccò

Appena chiusa la chiamata lasciai un postit a Isaac
[sono a scuola, raggiungimi appena puoi]
e subito dopo corsi a scuola.
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Arrivata a scuola era tutto distrutto e sembrava che chi o cosa avesse combinato ciò fosse scappato da poco.

<<PAPÀ>>
urlai io cercado di farmi sentire da lui
ma come risposta ricevetti solo un ruggito.

Ragionandoci un po' sono riuscita a capire che quel ruggito era di Derek
"se trovo Derek trovo Peter"
pensai fra me e me e subito dopo iniziai a correre cercando di ricordarmi da dove provenisse quel ruggito.

•intanto a casa Isaac aveva appena trovato il postit e senza nemmeno pensarci era andato a scuola con la bambina
non poteva lasciarla sola, ma non doveva nemmeno portarla•

Menomale che ero riuscita a trovare Peter e Derek, stavano nell'aula di biologia
<<PAPÀ, DEREK>>
dissi urlando io mentre correvo verso di loro che erano sanguinanti e sepolti dai banchi.
<<Nicole, leva i banchi>>
disse Derek mentre mi indicava ciò con la testa.

Qualche momento dopo arrivò Isaac con Kate in braccio che dal piano anteriore urlava il mio nome
<<ISAAC SIAMO DI SOPRA>>
gli urlai io dal piano di sotto per fargli capire dove stavamo.

Dopo circa 10 minuti Isaac ci trovò nell'aula di biologia, menomale che non eravamo trasformati sennò la bambina avrebbe scoperto tutti ora.
<<che ci fa lei qua>>
dissi incazzata ad Isaac che ci stava fissando dalla porta
<<oh, ehm non sapevo dove lasciarla>>
mi rispose lui con voce tremolante, sapeva già che mi sarei incazzata
<<chi è quella bambina?>>
mi chiese Peter da dietro mentre storceva la testa
<<stai zitto>>
gli risposi io ancora più incazzata mentre guardavo Isaac.

I miei occhi alla mia insaputa diventarono arancioni e Kate mi guardava spaventa
<<mamma i tuoi occhi..>>
mi disse la bambina con voce spaventa
<<MAMMA?>>
disse Peter con tono più alto ancora più sconvolto
<<Isaac porta la bambina via da quest'aula>>
dissi io mentre chiudevo gli occhi per non farmi vedere e così lui fece.

<<sei mamma??>>
mi chiese Peter con faccia sorridente e tono molto sconvolto
<<si, avrei voluto dirtelo in un'altro modo>>
gli risposi io mentre cercavo di calmarmi
<<mamma? wow, non mi dispiace l'idea di nonno>>
disse Peter sarcasticamente, menomale che c'era lui che mi aiutava a calmarmi
<<ma la bambina come si chiama?>>
chiese Derek a nome di Peter
<<Kate>>
gli risposi io
<<ah ecco chi è Kate>>
rispose Peter mentre lentamente si avvicinava alla porta per uscire dall'aula.

Just Banshee//Isaac LaheyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora