Anomalie

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Pov's Nic
Io e Fra stiamo camminando mano nella mano mentre insieme scherziamo e ridiamo e ho come l'impressione che in questo momento non pensi a quel pensiero che l'assale già da tempo e cioè la sua famiglia. Non sappiamo ancora niente e possono essere semplicemente solo delle paranoie da parte della mia ragazza perché conoscendola, appena non ha qualcosa sotto controllo subito inizia a farsi mille paranoie arrivando anche al panico.
Proprio immerso in tutti questi pensieri non mi accorgo che Francesca ha iniziato a correre verso il parco davanti a noi e così, ridendo come un bambino le corro incontro arrivando da lei per poi buttarmi su una panchina con il fiatone.

"Forza forza" Mi dice lei ridendo mentre mi da una pacca sulla spalla.

"Sentiti libera di andare da sola da qui in poi, io non ce la faccio più" Rispondo, mettendomi una mano sul petto per calmare il mio respiro accelerato.

"Come sei sfaticato" Annuncia lei, alzando gli occhi al cielo divertita e io non posso fare a meno di osservare i suoi occhi blu che si confondono con il cielo.

"Sei felice?" Mi chiede di punto in bianco Fra, sedendosi accanto a me sulla panchina mentre si arriccia una ciocca di capelli.

"In che senso?" Chiedo altrettanto io, cercando di capire del tutto la domanda della mia ragazza.

"Sei felice con me? Quando stiamo insieme come in questo momento..." Continua lei, lasciando la frase a metà e subito io sorrido notando l'ingenuità di Francesca.

"Certo che sono felice insieme a te" Rispondo, facendole appoggiare la testa sulla mia spalla. "Sono sempre felice quando ci sei tu ma perché questa domanda?"

"Ho così tante paranoie" Risponde lei sospirando e subito io le prendo il viso tra le mani.

"Lo so perfettamente" Dico ridendo. "Ma non devi farti condizionare da tutta l'ansia che hai addosso per la tua famiglia e non farti strane idee su di noi" Continuo, cercando di spiegarle che su la nostra storia d'amore non si deve fare nessun tipo di paranoia. "E in più, sto in fissa anche con tutti i tuoi difetti" Finisco sorridendo e accarezzandole il viso.

"Sei ubriaco?" Chiede lei, questa volta con un piccolo sorriso in volto.

"Ho appena guidato una macchina e sceso da un aereo, direi che sono sobrio" Annuncio ridendo e subito Francesca mi segue a ruota, facendo mischiare le nostre risate. "Posso chiedere un sorriso sincero signorina senza nessuna ansia e paranoia?"

"Certo che si" Risponde, dedicandomi davvero un sorriso sincero che subito bacio, felice di vedere la mia ragazza un minimo serena. "Ora andiamo a casa mia?" Chiede lei ancora vicino alle mie labbra e così sorrido, prendendole la mano per poi stringergliele pronto ad accompagnarla a casa per darle quel minimo di sicurezza che le serve per affrontare la sua famiglia.

Pov's Fra
Dopo diversi minuti di camminata, io e Niccolò ci ritroviamo davanti casa mia, con le mie valige in veranda e i miei occhi fissi sulla porta d'ingresso. 
In queste ore, ho manifestato tutta la mia paura generata dal tono di voce che in questi giorni ho sentito da parte dei miei genitori e proprio ora, davanti questa porta, la paura cresce sempre di più.

"In me cosa ci vedi?" Chiedo di punto in bianco, girandomi verso Niccolò quest'ultimo che arriccia il naso stupito da questa mia domanda.
Da quando siamo entrati nel parchetto fino ad ora, ho iniziato a fargli domande su di noi.
Non tanto per avere certezze sulla nostra relazione, semplicemente per sentire Niccolò più vicino a me. "Mi sento così piccola quando sto vicino a te, non perché non mi dai spazio quello assolutamente no però mi proteggi sempre da quelle piccole cose spesso insignificanti" Continuo sospirando.

"Ehi" Mi richiama lui accarezzandomi il viso. "Io lo faccio perché ti amo, è ovvio che ti proteggo da tutto, qualche volta anche dai nostri amici e dalle loro battute stupide" Continua ridendo. "E per risponderti alla domanda di prima, io in te ci vedo quella ragazza che ha fatto uscire il meglio di me" Dice lui sorridendo sulle mie labbra ma subito prende nuovamente parole. "Anzi, sei la nota che fa uscire il capolavoro che è in me"

Tu eri la nota in me 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora