Diversi giorni dopo...
Pov's Fra
Mi sveglio con la luce del sole che entra dalla finestra che non abbiamo chiuso ieri sera, mi giro nel letto ma con qualche difficoltà dato che le braccia di Niccolò tengono stretto il mio corpo.
Subito appoggio la testa sul suo petto e inizio a disegnare dei piccoli cerchi immaginari sulle sue guance mentre i ricordi della notte scorsa passano velocemente nella mia testa. Ieri sera, quando ci siamo divisi dal gruppo e quando siamo arrivati in camera, io e Nic ci siamo fatti prendere dalla passione ed è grazie a questo che ora ci troviamo nudi con solo un lenzuolo che copre i nostri corpi."Mmm buongiorno" Sussurra piano Niccolò con la voce impastata dal sonno.
"Buongiorno" Gli dico altrettanto io, sorridendogli e lasciandogli un bacio sulle labbra.
"Sono stanco" Annuncia lui, appoggiando la testa nell'incavo del mio collo. "Sta notte ho faticato molto" Continua, questa volta con un sorrisetto beffardo in viso.
"Che scemo che sei" Rido io. "Mi vado ad alzare e mi faccio una doccia" Continuo, informando il mio ragazzo dei miei prossimi piani e lui subito annuisce, prendendo il mio cuscino per abbracciarlo.
Io mi alzo dal letto e vado in bagno, mi faccio una doccia e mi vesto con un jeans corto e un top bianco, per essere leggera dato che questa mattina abbiamo deciso di fare un giro a Rodi.
Esco dal bagno 20 minuti dopo e fortunatamente trovo Niccolò già pronto."Andiamo?" Mi chiede proprio lui, prendendo il portafoglio e il telefono.
"Certo" Rispondo poi io, prendendogli la mano e uscendo dalla camera dirigendoci nella hall dell'hotel dove ci aspettano tutti i nostri amici.
"Eccoli" Esclama Gabriele, esultando felice.
Diciamo che io e Niccolò siamo sempre i più ritardatari del gruppo."Stamattina giro a Rodi e oggi pomeriggio si va in piscina va bene?" Chiede Adriano e tutti noi annuiamo. Ci siamo accordati ieri sera prima di dividerci.
"Andiamo che non vedo l'ora di visitare la città" Esclama Michela felice e così tutti ci dirigiamo verso l'uscita ma ad un certo punto, mi vado a scontrare con qualcosa o meglio dirr, qualcuno.
"Niccolò?"
"Silvia?"
E vedo la faccia di Niccolò che sbianca alla vista di questa ragazza di nome Silvia. Ma da dove esce? Mi chiedo inevitabilmente dentro di me. Niccolò mi aveva detto tutto della sua vita, o almeno era quello che pensavo. Mi giro proprio verso Michela e vedo che ha completamente gli occhi sgranati come quelli di Adriano e io inizio ad agitarmi, perché sono tutti così ansiosi?
"Cioè sei Silvia? Quella Silvia?" Chiede Niccolò incredulo mentre la guarda.
"Si Nic, sono io" Risponde lei felice mentre lo abbraccia e subito vedo Niccolò titubante. "La tua bimba" Continua lei e io do subito un colpo di tosse, come se mi stessi strozzando e forse lo sto davvero facendo.
"Scusate" Richiamo io l'attenzione.
"Volete del the o dei pasticcini?" Chiede Teresa affiancandomi. "Te saresti?" Continua la mia migliore amica, rivolgendosi alla ragazza bionda accanto Niccolò.
"Un'amica speciale di Niccolò" Risponde lei sorridendo e guardando il mio ragazzo.
"Definisci meglio questo speciale" Dico io, stringendo i denti e incrociando le braccia sotto il seno.
"Più che un'amica ecco"
"Scusa?" Chiedo subito io sgranando gli occhi.
"Acqua passata" Risponde subito Niccolò, grattandosi la nuca segno che sta in imbarazzo.
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Tu eri la nota in me 2
FanfikceOrmai è giugno e Niccolò e Francesca non vedono l'ora di passare la loro prima estate assieme. Prospettano tante cose belle tra cui il viaggio in Grecia con tutti gli amici ma proprio nella città di Rodi si scoprirà un pezzo del passato di Nic mai r...