Appena raggiungo Dominic allargo le braccia e gli salto al collo. E non m'importa se ribatterà cos'è questa confidenza con tono nauseato. Il timore che Willy e i suoi complici potessero essere riusciti a prenderlo mi ha terrorizzato.
Ma Dominic mi stringe a sé simultaneamente, e non perché mi ha visto prendere l'iniziativa.
Ho i brividi per lo spavento, lo abbraccio più forte che posso. L'angoscia, lentamente, mi scivola lontano dal corpo mentre la mia pelle entra in contatto con la sua. Il suono dell'allarme si è spento.
Mi stacco dalla stretta e guardo il suo viso. «Come stai?» chiedo agitata. «Ti ha fatto del male?»
«Tu come stai?» risponde preoccupato. Le sue guance sono rosse, ha il fiato corto.
«Sto bene, ma cos'è successo, come sei riuscito a...»
«Il colpo con cui quel tizio di merda mi ha tramortito non è stato abbastanza efficace da lasciarmi a lungo privo di sensi, perciò mi sono ripreso mentre mi teneva sulla sua spalla. Eravamo ancora nel corridoio, non so dove fossimo diretti... Gli ho sferrato un pugno in piena faccia per liberarmi e sono scappato, ma lui si è ripreso in fretta. Mi sono nascosto all'interno dell'ascensore.» Deglutisce. «Volevo scendere al piano terra per avvisare la squadra di sicurezza, invece ho fatto scattare l'allarme con il mio cellulare. Dovevo uscire per cercarti, per tentare di salvarti in qualche assurda maniera...»
Continua a stringere le mie braccia ed io le sue, coperte dalla sua giacca da cuoco. Sono molto scossa al pensiero che, questa volta, ero a un piccolo passo dal fallimento e la vita di Dominic ha rischiato moltissimo, troppo. «Ho sentito il rumore di diversi spari...»
«Sono fuggita dalle cucine e Willy ha provato a colpirmi finché non è suonato l'allarme.»
«Sei ferita?» Mi squadra per bene.
Scuoto il capo. «E tu? Ti ha fatto del male?»
Lui risponde di no. «Quell'uomo non era armato fortunatamente.»
«Ho avuto paura che fossero finalmente riusciti a prenderti!»
«Anch'io! Non so fino a che punto Willy sia disposto a spingersi pur di farmi fuori, ho temuto che qualche pallottola ti avesse già colpito.»
Ci fissiamo negli occhi, carichi di inquietudine. Anche se ne siamo usciti indenni e lo possiamo constatare, la situazione stava per crollarci irrimediabilmente addosso. Willy aveva la vittoria in pugno e...
Dominic si avvicina di scatto alle mie labbra ed io sto facendo la stessa cosa. Non mi capacito di quello che sta succedendo quando preme la sua bocca sulla mia ed io ricambio istintivamente.
Non ho idea di quanto duri il bacio, ma è questione di pochi secondi prima che alcune grida ci facciano trasalire. Ci separiamo di colpo.
Solo in questo preciso istante mi rendo conto di che cazzo ho appena fatto. Ci guardiamo. Sono rigidissima, ho gli occhi spalancati. E Dominic ha la medesima espressione allibita.
Nel corridoio sono arrivati i cinque uomini della sicurezza più alcuni poliziotti. «Ragazzi, qual è il problema?»
Devo riscuotermi. «Willy dovrebbe trovarsi dentro le cucine insieme ai suoi complici» sintetizzo. Alzo un braccio per sollecitarli ad andare. «Forse sono ancora lì e stanno cercando di fuggire!»
Il numeroso gruppo non perde tempo, dopotutto ciascuno di loro è stato addestrato per essere reattivo di fronte a ogni tipo di situazione. Onestamente, però, comincio a dubitare che Willy non abbia programmato un piano di fuga.
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Your Galaxy Bodyguard (since 2099)
Storie d'amoreChi non vorrebbe trovarsi nel 2099 e trasferirsi in una centrale di polizia spaziale, vivendo così in un'altra galassia nell'universo più profondo? Non Eva Morin, che vorrebbe assolutamente tornare a casa, sulla Terra. Ma adesso vive insieme a sua z...