~ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 10~

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~ℍ𝕒𝕛𝕚𝕞𝕖'𝕤 ℙ𝕠𝕧~

Yawn..
Mi risvegliai e mi guardai intorno.
Non ero in camera di Chiaki.
Mi ero addormentato senza neanche accorgermene.
Quella stanza però era... familiare
Vedevo un dei vestiti... un armadio sconvolto....

" 'Giorno cretino." Mi voltai verso la voce misteriosa che veniva da dietro di me.
Era Nagito accovacciato sulla sedia della sua scrivania.
"Wow, da quanto non ti concedevi un po di riposo Hinata-Kun? Eri davvero stanco" Continuo il ragazzo.
"Oh, ciao nagito... beh ecco, da un po di tempo... La notte ho sempre tanti pensieri ultimamente hehe..."
Non volevo dirgli che pensavo a lui tutto il tempo quasi non riuscendo a dormire e a riposare bene.
"Quanto ho dormito?" Chiesi io a Komaeda.
"Beh, ti sei addormentato alle 16:00 e ti sei svegliato solo adesso.
Puoi tranquillamente controllare il telefono."
Vidi il mio telefono sul comodino del letto di Nagito e lo afferrai.
Controllai l'orario.
11:32 AM.
4/02/20.

"COSA ?! HO DORMITO PER-"
"Già, hai dormito per una giornata intera." Disse Nagito ridacchiando subito dopo.
Mi alzai di scatto da quel letto morbido e comodo impanicandomi e iniziando a camminare da una parte all'altra della stanza.
"MA SCUOLA ?! OGGI È GIOVEDÌ DOVREMMO ANDARE IN CLA-"
Non ebbi nemmeno il tempo di finire la frase che sentii un calore dietro di me avvolgermi lentamente.
"Tranquillo, possiamo anche saltare le lezioni oggi." Era Nagito.
Mi aveva colto di sorpresa e mi stava abbracciando da dietro.
Ci fu silenzio per i seguenti 10 secondi.

Riuscivo a sentire il suo battito e il suo caldo respiro su di me.
Ma il suo respiro non era l'unica cosa che sentivo su di me.
Ad un certo punto mi sentii... bagnato dietro la schiena.
"Nagito? Va tutto bene?" Era evidente che ci fosse qualcosa che non andava.
"O-Oh io? si t-tutto bene."
"Forza, è evidente che non stai bene, dimmi tutto." Volevo sapere di più e volevo consolarlo.
"B-beh sai, non sono abituato a ricevere affetto..."
"Cosa?" dissi io subito dopo girandomi verso di lui e invitandolo a sedersi sul letto.
"Non vorrei annoiarti con la storiella noiosa della mia vita" disse sedendosi il ragazzo.
"Nah, sono qui, tutto orecchie."
"Ogni volta che ho provato a dare affetto non è mai stato ricambiato. Vedi... la vita affettiva con i miei genitori non è mai esistita dopotutto."

È un altra giornata, come al solito.
Ormai i miei unici amici sono Speranza e Mr Willam, il mio gatto di peluche...
Mamma e papà ormai non fanno altro che gridare.
Staranno giocando a chi urla di più!.

Vero?...

Scendo giù a fare colazione come sempre, e ovviamente trovo papà che sgrida mamma come ogni mattina.
Continua a dare fastidio a mamma dicendogli che deve dargli i soldi o la picchierà.
Ma mamma l'altro giorno mi ha detto che stanno solo facendo le prove per una recita speciale! Non sto nella pelle, non vedo l'ora di vederla!
Papà, invece, beve sempre il liquido contenuto in quelle strane bottiglie che porta sempre a casa. Mi chiedo di cosa sanno!
Spero che questa faccenda della recita finisca presto, non voglio vedere più le prove di mamma e papà.
Anche perchè sono abbastanza violente per essere solo delle prove.
Ci sono dei giorni in cui papà fa cose veramente orribili a mamma... la costringe a chiudersi in camera con lui e sento sempre rumori di mamma che urla dal dolore... non penso che sia questo quello che si fa a gli spettacoli.
Però speranza c'è sempre per me!
Mi fa sempre compagnia ogni volta che mamma e papà fanno le cosidette "prove per lo spettacolo" e mi protegge da papà quando mi vuole picchiare.

Beh... se non sto zitto quando mamma e papà provano, babbo finisce sempre per picchiarmi e farmi la bua... quindi di solito sto sempre nella mia cameretta con speranza fingendo che non stia succedendo niente.
Ogni volta che provo ad abbracciare papà come facevamo una volta invece di ricambiare mi picchia... non lo capisco.
Non ho più rapporti nemmeno con mamma.... non penso che sopravviverò a lungo.

Nagito finii di raccontarmi una parte della sua traumatica infanzia.
"Ormai ci sono abituato a non avere affetto da nessuno, è così che va la vita."
"A volte... penso che non dovrei esistere. O magari nemmeno continuare a vivere in questo mondo. Non servo a nulla." Disse il ragazzo con le lacrime a gli occhi.
Mi buttai istantaneamente su di lui cercando di consolarlo.
"Tu non farai nulla di stupido fino a quando ci sono io. Ed io ci sarò sempre per te Komaeda-kun."
Ormai dicevo cose senza neanche riuscire a controllarmi.
"Komaeda, sai che sei importante vero?" Gli dissi guardandolo negli occhi e bloccandogli i polsi sul letto.
"Tu... Tu non hai neanche idea di quanto vali per me. E ne dovresti essere consapevole." Continuai io con voce seria.
"Sai almeno cosa significherebbe per me e Chiaki anche solo non vederti più per qualche settimana?
Sai cosa significhi per lei? SAI COSA SIGNIFICHI PER ME NAGITO?" Iniziai a lacrimare leggermente mentre gli parlavo.
"H-Hagime...Io non..." disse il ragazzo distogliendo lo sguardo.
"TU COSA NAGITO? VUOI ANCORA FARE IL CRETINO E PROVARE A SUICIDARTI UN ALTRA VOLTA? SO COSA HAI PROVATO A FARE MALEDETTO BASTARDO, HO LETTO TUTTO IL TUO DIARIO ED HO TROVATO ANCHE LE LAMETTE SE TI INTERESSA"
Ci fu un minuto buono di silenzio.
"... Tu... non dovevi trovare quelle cose. Nessuno ti ha mai dato il permesso per frugare tra la mia roba."

"Nagito...I-io t-ti... promettimi solo che non farai nulla di stupido."

~Angolo scrittrice~
OH ALLORA
si, sono vivo.
Tenete questo capitolo molto emotivo.
Comunque scusate se questa settimana non ho aggiornato, è che ho avuto 4 verifiche e 6 interrogazioni, quindi ho dovuto studiare molto, ma nel weekend sicuramente sarò più attiv*. <3
vorrei anche chiedervi se per favore potete riferirvi a me anche con i neutrali e con i maschili apparte 8 femminili, essendo una persona non binary.
Dopo questo bellissimo coming out, ci vediamo gente <3

~ℕ𝕖𝕚 𝕥𝕦𝕠𝕚 𝕠𝕔𝕔𝕙𝕚~ [ℕ𝕒𝕘𝕚𝕥𝕠 𝕩 ℍ𝕒𝕛𝕚𝕞𝕖]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora