~Stiles Stilinski~ THE LAST WOLF

2.

Aveva un buon profumo, non era intenso e ciò era gradevole.
Rimasi lì nel angolo della macchina, ma la tentazione di fissarlo l'avevo ancora impressa sulla forte.
I primi 2 minuti furono di totale silenzio finché mia madre non chiese" Allora... Stiles,quanti anni hai?"
<<Sedici ,signora>>disse il ragazzo moro
Oh no! Ti prego mamma , non dirlo.... Non osare neanche. Non di-
<<Anche Madison! Che coincidenza..quindi frequenti la terza liceo?>>
Ecco...l'ha detto
<<Si,alla Beacon Hills School signora>>
<<Guarda che puoi semplicemente chiamarmi Teresa che la parola 'signora' mi fa solo sentire più vecchia>>
I due risero mentre io ebbi appena ultimato il disegno.
Aspetta ha detto Beacon Hills School??
Oh merd-
<<Quindi anche tu frequenti la terza liceo, giusto?>>mi chiese il ragazzo dagli occhi splendenti ,voltandosi verso di me;anche se sapeva perfettamente la risposta io non esitiai.Senza aprire la bocca spostai di qualche centimetro la testa , annuendo.
Mi sentivo talmente in imbarazzo che feci cadere il mio quaderno sotto il sedile. Che imbecille!
Neanche il tempo di abbassarmi per prenderlo che lui l'ho raccolse e me l'ho porse.
<<Bello il disegno>>
Mi parve un buon complimento dato che ho sempre ritenuto che fossero spazzatura. Nessun'altro aveva mai visto i miei disegni apparte papà.
Era uno dei pochi ricordi che ho di lui.
<<Grazie>>dissi
Per fortuna quel momento di imbarazzo venne interroto da Bil che era in cerca di coccole, come al solito.
Lui le adorava, soprattutto sulla pancia.Incominciai a strofinargliela mentre il ragazzo mi guardava sorridendo.
<<Come si chiama?>> Domandò.
<<Oh!lui è Billy...si, tu sei Billy vero patatone?>>
Adorava quando giocavo con lui o quando gli tiravo le orecchie dalla alto al basso.
Neanche lui riuscì a resistere a tanta tenerezza e incomincio ad accarezzarlo.
Era un cucciolo..ehm no!intendevo Billy, si!..intendevo Billy giuro!
Poco dopo gli lecco la mano e scoppiamo a ridere.
<<Da che parte ragazzo?>>chiese Thomas.
<<Ehm..giri a destra e poi tutto dritto.>>disse il ragazzo.
Non smettevo di giocare con Billy finché Thomas non scese dalla macchina e apri la portiera.
<<Siamo arrivati?>>chiese il ragazzo
Lui confermo così scesi dalla macchina.Stessa cosa fece Stiles.
<<Questa....è la tua casa?>>chiese sbalordito Thomas.
<<Esatto. Abito insieme a mio padre ma lui è sempre a lavoro.>>
<<Bhe...vedi quella casa affianco alla tua Stiles?!>>disse Thomas.
Un colpo d'ansia incomincio a trafiggermi mentre lo guardavo con sguardo confuso.
<<È la nostra>>disse mamma.
COSAAAAA!NO,no.. fermi, ditemi che è uno scherzo. sono fottuta!
Non riuscivo ad aprire nemmeno la bocca da ciò che aveva detto, nemmeno per rispondergli in modo carino. Ma a questo ci penso Tommy!
<<Wow, Madison non sei contenta. Finalmente ti farà dei nuovi amici>> mi diede una pacca sulla spalla in segno di conforto.
Ma io non ho bisogno di amici,pensai. Nel frattempo Tommy aveva aperto il bagagliaio e aveva tira fuori tre o quattro valige.
Quelle sue parole mi spiazzarono che presa dall'ansia afferrai la valigia e corsi frettolosamente in camera,in cerca di un posto tranquillo mentre il ragazzo aiutava a portare le valige dentro casa.
Presi un forte respiro e ,pochi minuti dopo, mi affacciai alla finestra. Tral'altro era l'unica finestra in camera mia!
Non ero entusiasta della casa. Essendo la prima volta che mi trasferisco forse non riesco ad accettare tutto ciò?
<<Ci vediamo..ciao Madison>>disse il ragazzo.
Ancora lui... Santo cielo.
Chiusi la finestra e mi scaraventati sull' letto.
<<La mia vita e un tale fiasco>>affermai con la guancia destra schiacciata suo cuscino.
Adesso ci manca pure un invito a cena al McDonald's da parte sua!