15.

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Dolore dappertutto. Lentamente apro le palpebre anche se la luce  del sole mi accecava. Con gli occhi chiusi per via di quel bianco brillante mi alzo e do una leggera occhiata alla mia mano  insanguinata. Il profondo taglio che mi ero procurata stava...guarendo? Avvicino la mano al naso ma la scosto subito. Puzzava. Quel profumo confuso che deriva dal ferro,odioso!

Lascio stare la mano e la faccio pesantemente "cadere" vicino alla mia gamba. Poi ripenso al perchè sono scappata.

Avevo bisogno di affetto,magari di un abbraccio... ^ma hai più bisogno di lui...^ lui?  ^Stiles^ Io..io avevo bisogno di Stiles. Era la sua voce che ogni volta mi tranquillizzava, era lui. E quando si tratta di lui, non so cosa mi prenda, per quanto io cerchi di trattenermi, se si tratta di lui; io mi sento felice. E' qui che mi domando: lo considero davvero come amico, come migliore amico? o c'è qualcos'altro dietro?

Vengo distratta da una piccola casa di fronte a me. Piccola così per dire. Era messa molto male. Le finestre rotte,assi alzate e..non aveva il tetto? Forse è abbandonata.

 Mi avvicino alla porta di casa,anche questa messa male. Busso,due o tre volte, e poi provo ad aprire la porta. Era aperta. Avanzo di pochi passi.Davanti a me c'era una scala;Forse portava al secondo piano. 

Io:"ehm...c'è qualcuno?" 

Niente,nessuna risposta. Riprovo per una seconda volta e stavolta qualcuno risponde.

X:" Scott?"

Rimango paralizzata per pochi secondi alla voce. Era famigliare.Aspetto che lui dica qualcosa ma non sento più nulla.

Io:"chi è?"

Un  ombra si  avvicina a me,era lui.Il ragazzo ferito del altro giorno!

Io:"Derek..?"

Derek:"si e tu..."

Io:"Madison, quella del altro giorno. Quando ti ho trovato nel bosco ricordi?"

Derek:"sisi,cosa ci fai qui"

Io:"ehm..." cosa avrei dovuto rispondere? Che sono scappata prima da un ospedale e poi da Stiles ,anche se non volevo farlo ,perchè mi sentivo in colpa?!

Io:"stavo facendo una passeggiata e poi..mi sono persa" ma che cazzo di scusa è questa,o dio.

Derek:"oh...aspetta" o merda sono fritta.

Derek:"tu sei...come me?"

Io:"come...te?!"

Derek:"sei un lupo mannaro!" 

Ancora con sta storia! Basta, sono seria. Cosa ci trovate di cosi divertente.

Io:"credo,non lo so!"

Derek:"cosa hai fatto alla mano?" cazzo e mò? che gli dico.

Io:"sono caduta.."

Derek:"sei...caduta?"

Io:"mhm mhm"

Derek:"tu lo sai che possiamo percepire quando uno mente."

Io:"merda."

Derek:"allora cosa hai fatto alla mano"

Io:"sono scappata perchè mi sentivo in colpa per una roba.mi sono ritrovata nel bosco,Poi sono andata a sbattere ad un albero ed ho iniziato a insultarmi. Ho tirato dei pugni al albero e poi  ho iniziato a sanguinare. Alla fine ho pianto e mi sono addormentata !"  Dico tutto ad un fiato. Tralascio la parte dove parlo con papà,cose personali.

Derek:"ora stai bene?"

Io:"abbastanza"

Derek:"sai vero che scappare dai tuoi problemi non e il modo di risolvere le cose?"

~Stiles Stilinski~ THE LAST WOLFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora