Deja vu

Parte 7

Parte 7

Franci (POV) e Tommy

E' passata da poco l'una e tu e Tommy arrivate a casa Zorzi per il pranzo. Mamma Armanda vi aspetta sulla soglia scrutando con un po' di apprensione i vostri volti per poi aprirsi in un sorriso liberatorio, pronta ad abbracciarvi ambedue.

Arriva di corsa anche Ceci che, ignorando volutamente Tommy, si fionda su di te abbracciandoti stile koala, ridi divertito e le dai due baci affettuosi sulle guance mandandola in visibilio! Lei ha una vera e propria cotta per te, Tommy ti guarda alzando un sopracciglio ma non dice nulla e quando Ceci si degna di dargli attenzione la abbraccia calorosamente scimmiottandola di rimando.

Tra argomenti vari e prese in giro vi radunate tutti a tavola e cominciate a mangiare e a bere un bel vinello rosso che va giù come l'acqua! Tommy ti si è seduto accanto e a metà pranzo è già sulle tue ginocchia molto vicino a sbronzarsi. Guardi Armanda imbarazzato ma ti accorgi che lei non è minimamente turbata anzi ti prende la mano e ti chiede un po' di te, della tua vita attuale e del tuo lavoro.

Il pomeriggio scorre piacevole tra chiacchiere, aneddoti dell'infanzia e dell'adolescenza di Tommy e Gaia e la visione di un filmino girato anni prima nella loro casa di campagna sull'appennino tosco-emiliano.

Quando vedi la casa e i dintorni della proprietà te ne innamori immediatamente. Cominci a sognare di portarci lì i tuoi gatti e qualche cane adottato dal canile e poi prendere galline, caprette, maiali, pony e cavalli, insomma una vera fattoria immersa nel verde.

Ti ci immagini tu e Tommy lì dentro, alzarsi presto al mattino a dare da mangiare a tutti gli animali, a coltivare l'orto e a produrre vino dai vostri vigneti dei dintorni. Alla sera poi a ricevere tutti i vostri amici più cari per mangiare, ballare e divertirsi.

Sei sempre stato un milanese convinto (anche se piemontese d'origine) e ami la vita della metropoli ma la campagna ha sempre avuto un certo fascino su di te e l'idea di andarci a vivere insieme all'uomo che ami ti stuzzica la fantasia. Decidi che questo sarà uno dei primi argomenti da discutere con Tommy se inizierete la convivenza, come tu speri in cuor tuo.

Il pomeriggio scivola velocissimo e tu e Tommy vi ritrovate in macchina per ritornare a casa tua impegnati a cantare a squarciagola "Almeno tu nell'universo", Tommy è decisamente ubriaco e mentre canta ti infila la mano nei calzoni e tu fatichi non poco a tenerlo a bada.

"Smettila che sto guidando! Finiscila che mi ritirano di nuovo la patente!".

Per fortuna arrivate al garage incolumi ma sei costretto a trascinarti fino all'ascensore un Tommy che non si regge più in piedi. Appena apri la porta vi vengono incontro i gatti miagolando e vi scortano fino alla camera da letto dove adagi con cautela Tommy che nel frattempo si è addormentato, lo spogli, gli infili il pigiama e lo metti sotto le coperte fermandoti a guardarlo dormire beato e molto sbronzo!

In precedenza, prima di lasciare casa sua mamma Armanda ti aveva allungato due borsoni pieni di indumenti dandoti tutto il necessario per il figlio e con questo gesto, ripensandoci ora, ti rendi conto che ha accettato implicitamente la vostra convivenza. Magari tua madre reagisse così bene come ha fatto lei!

La sveglia che hai programmato la sera prima ronza imperterrita già da un po' e vorresti sbatterla contro la parete per non sentire più quel suono fastidioso ma sai che ti devi alzare per andare al negozio e con un sospiro rassegnato la spegni e ti alzi . Ti giri verso Tommy che dorme beato tra gli angeli e non ha dato il minimo accenno di averti sentito muovere nel letto accanto a lui.