15.

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Harry si era recato da Hermione non appena l'amica lo aveva chiamato in lacrime.

"Che hai?" Chiese Harry entrando in casa ma quando vide Pansy seduta sul divano del salotto, si bloccò guardando stupito sia la mora che la castana.

"Che sta succedendo?"

"Pansy ha detto che non le importa se ho un figlio" disse Hermione scoppiando in lacrime.

"Bene..." Disse Harry con un sorriso.

"È quello che le..." Stava dicendo Pansy, ma Hermione la interruppe urlando: "No!"

Sia la mora che Potter la guardarono.

"Come no? È quello che volevi!" Disse Harry ed Hermione annuì.

"Io ne sono felice infatti. Però..." Hermione scrollò la testa.

"Non vuoi stare con me?" Chiese Pansy.

"Certo che voglio stare con te! Però mi hai perdonata per una cosa così grave, vorrà dire che me le farai passare tutte?" Chiese Hermione e Harry aggrottò le sopracciglia.

"Che diavolo stai dicendo?" Chiese e Pansy la guardava stupita a sua volta.

"Voglio dire che io ti avrei punita più a lungo, non sarei tornata dicendoti che ti amo e che accetto la tua famiglia. Te l'ho tenuto nascosto per tutta la durata della nostra relazione, sono una donna orribile che non si merita di stare con una persona come te, io...." Hermione stava ancora farneticando quando le labbra di Pansy si posarono sulle sue, zittendola.

"Smettila di dire idiozie. Ho capito perché lo hai fatto, ora abbiamo chiarito, io sono ok con questa situazione, a patto che smetti di tenermi all'oscuro delle cose. Io ti amo e voglio vivere con te. L'avrei voluto a prescindere, figlio o meno. Solo ci sono rimasta male perché non ti sei fidata di me al punto da sentiti sicura di dirmi una cosa così importante. Ho creduto di non volere abbastanza da te e per questo mi sono allontanata. Ma io ti amo e questo basta... Non ti vorrei in nessun altro modo..." Disse Pansy sorridendo ad Hermione che l'abbracciò.

In quel preciso momento entrò Hugo a casa e si bloccò sulla soglia trovando le due donne e lo zio Harry in salotto.

"Ciao" disse Hugo guardando lo zio e poi spostando lo sguardo sulla madre e su Pansy.

"Ciao" disse Pansy guardando il ragazzino con un sorriso.

Hugo guardò la madre che sorrise.

"Lei è Pansy, lui è Hugo, mio figlio" disse Hermione e sia Hugo che Pansy si strinsero la mano.

"Che ci fa lo zio Harry qui?" Chiese e Harry ed Hermione si guardarono.

"Mi chiedevo se volessi venire a stare da me per il weekend. Serata pizza, ti va?"

"Davvero? Non è che ti disturbo?" Chiese il ragazzino arrossendo.

"Sto a casa mia oggi. Draco è fuori a cena da amici..." Disse Harry e a quel punto Hugo annuì e andò in camera sua.

Hermione e Pansy gli sorrisero ed Hermione sospirò.

"Sono così felice quando Hugo non ha bisogno di domandare e capisce subito... Sono fiera che almeno questo aspetto lo abbia ereditato da me..." Disse la donna, facendo ridere Pansy ed Harry.

"Che ne dite di una tazza di the?" Chiese Hermione con un sorriso prima di allontanarsi in cucina.

~*~

Harry e Hugo raggiunsero casa di Potter intorno alle sette, dopo aver ordinato le pizze per la cena.

Quando furono a tavola, Harry si accorse che Hugo lo fissava di tanto in tanto e mentre Harry afferrava un trancio di pizza sorrise.

"Che hai?" Chiese Harry addentando poi la pizza, mentre la mozzarella filava.

Hugo sospirò e guardò Harry.

"Se te lo dico giurami che non lo dirai a nessuno. Tanto meno a mia madre o gli zii Charlie e Oliver..."

Harry lo guardò masticando, facendogli cenno di continuare, capendo che la questione riguardava Thorfinn.

Hugo prese un respiro profondo.

"Ho confessato a Thorfinn che mi piace." Ammise il rosso e Harry sorrise pulendosi poi la bocca con il tovagliolo.
"E lui ha detto che ricambia...."

Harry sorrise.

"Ma sento un ma..." Disse Harry.

"Ha detto che vuole aspettare a dirlo e che crede che gli zii non la prenderanno bene perché io e lui siamo parenti. Ma non è vero!" Disse Hugo triste.

"Biologicamente non lo siete, ma per la legge siete cugini..." Disse Harry.

"E allora? È moralmente ingiusto? Forse. Ma anche essere gay non è ben accettato dalla società eppure non mi pare che la gente si spaventi. Guarda mia madre. Guarda te! Tu ti vergogni di chi ami?"

Harry sorrise.

"Io sono felice che tu la pensi così, mi piace sapere che sei un nostro alleato, e no, non mi vergogno e non devi vergognati anche tu..." Disse Harry.

"E perché allora ha detto di voler aspettare? Tu lo sai e non mi hai fatto sceneggiate. Io e Thor vogliamo stare insieme. E non mi interessa che siamo legalmente imparentati. Lui non mi è niente. Sarebbe stato differente se lui fosse stato adottato da un'altra famiglia? Può darsi, ma è stato adottato dai miei zii e se questo lo rende mio cugino non mi importa. È adottato!" Disse Hugo mordendo un altro trancio di pizza.

"Beh ha chiesto di aspettare perché prima vuole vivere con te tranquillo prima di dirlo a tutti. Anche io ho aspettato di capire la situazione con Draco prima di dirlo a tutti..." Disse Harry con un sorriso.

Hugo sollevò lo sguardo incuriosito.

"Parli sempre di questo Draco ma io non l'ho mai visto..." Disse Hugo.

Harry scrollò la testa ridendo.

"Anche tu hai ragione" disse Harry prima di alzarsi per andare a prendere il cellulare.

Cercò tra le foto e gli mostrò quella che aveva fatto loro Scorpius sulla ruota panoramica. Harry sorrise e porse il cellulare al nipote che sorrise.

"Wow. È... Molto bello" disse Hugo facendo lo zoom su Draco.

"È un angelo" disse Harry con un sospiro innamorato.

"Ti fa stare bene?" Chiese Hugo porgendogli il cellulare.

"Mi ha dato tutto quello che ho sempre sognato. Una famiglia." Disse Harry emozionato.

"Dici che è la stessa cosa con mia madre e me? Abbiamo trovato una famiglia con Pansy?" Chiese Hugo.

Harry lo guardò.

"Beh, penso proprio che sia il tipo di relazione che vuole tua madre. Si amano molto e tua madre ha sofferto tanto lontano da lei. A te da fastidio?" Chiese Harry.

Hugo scrollò le spalle.

"Non mi importa molto... Nel senso. Fatti loro. Quindi secondo te la mamma non farà sceneggiate per Thor? Vorrei dirglielo..." Disse Hugo.

Harry guardò il nipote e sospirò.

"Aspetta un po' prima di dirglielo. Aspetta qualche mese. Vedi come va la relazione tra te e Thor. A quel punto glielo potrai dire... Se avrai bisogno di un alleato io sarò con te..." Disse Harry con un sorriso.

Hugo sorrise felice e poi terminò di mangiare la sua pizza.

⁓Drarry ⁓Aiuto! Mi sono innamorato... del maestro di mio figlio!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora