11.

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Harry osservò Scorpius dormire e sospirò mentre chiudeva il libro che stava leggendo e lo posava sulla scrivania. Dopo aver spento le luci della cameretta, chiuse la porta e raggiunse il salotto dove trovò Draco mentre beveva un the.

I due si guardarono in faccia e Draco fu il primo ad abbassare lo sguardo.

Erano passati due giorni da quando Harry se n'era andato via all'improvviso e non avevano ancora parlato del quasi bacio che stavano per scambiarsi.

Harry sorrise al biondo mentre andava in cucina a prendersi il the e poi si sedette sul divano accanto a Draco che sospirò.

I due uomini si guardarono in faccia e Harry non riuscì ad impedirsi di allungare una mano verso la spalla di Draco il quale però si irrigidì.

Harry lo fissò.

"Va tutto bene?" Chiese il maestro mentre Draco deglutiva e sospirò.

"Io… sono confuso" disse Draco guardando Harry che lo fissò in attesa che continuasse, ma Draco bevve un sorso di the senza continuare la frase.

"Confuso in che senso?" Chiese Potter guardandolo dritto negli occhi.

"Io..." Disse Draco deglutendo. "Non so da dove cominciare..."

Harry lo guardò.

"Provaci. Con parole tue..." Disse Harry osservando Draco deglutire.

"Sono vedovo, come ben sai" cominciò Draco stringendo la tazza tra le mani, il liquido che si raffreddava e diventava freddo.

Harry annuì con la testa.

"E sai che non ho avuto nessuno dopo mia moglie..." Continuò Draco e Harry si sistemò meglio sul divano per guardarlo dritto negli occhi.

"Scorpius è tutta la mia vita, ho superato in parte la morte di Astoria grazie a lui, ma il punto è che sono un uomo che si sente sempre solo. Cerco qualcuno che mi stia accanto incondizionatamente, ma so che purtroppo non è possibile. Ho una visione di romanticismo tutta mia che non è accettata da nessuno, nemmeno dal mio migliore amico che ha la storia d'amore perfetta. Io voglio il 100%, non mi accontento di ritagli di tempo oppure del ci vediamo quando sono libero. O vengo vissuto appieno o non me ne faccio nulla. Soprattutto se decido di mettere in mezzo anche mio figlio..." Disse Draco e Harry continuò a fissarlo.

"A diciassette anni ho perso l'amore della mia vita" disse Draco stringendo la tazza con il the ormai freddo.

"Era un ragazzo. Si chiamava Cedric. È morto investito. Da quel giorno mi sono detto che non merito di essere amato. Perché quello era il mio destino. In un colpo solo avevo perso sia il mio migliore amico che il mio ragazzo. Lo amavo cosi tanto. I primi mesi passati dopo la sua morte sono confusi. Ho dei ricordi di me nel mio letto circondato da fazzolettini e avevo tentato due volte di raggiungerlo..." Disse Draco abbassando lo sguardo sui suoi polsi.

Posò la tazza sul tavolino e si tirò le maniche del pigiama, poi mostrò i polsi ad Harry che notò in effetti delle cicatrici. Harry sollevò lo sguardo sul biondo che era avvampato.

Nessuno conosceva quella storia, solo Theo, Blaise e Astoria.

Harry sollevò il suo polso e gli baciò la carne tenera, facendo deglutire imbarazzato Draco che distolse lo sguardo per posarlo sul pavimento.

"Ho tentato nuovamente il suicidio quando Astoria è morta. Ho tentato di morire con un mix di medicinali e alcool. Mi ha trovato Theo. È stato lui a salvarmi e a chiamare i soccorsi. Credo sempre che ci sia stato lo zampino di Astoria perché non posso crederci che lui sia arrivato per puro caso. Fatto sta che mi ha schiaffeggiato quando mi sono ripreso e mi ha supplicato di dedicarmi a Scorpius. Per questo ho chiuso con le relazioni. Non sono capace di affrontare la perdita. Posso sembrare forte e menefreghista, ma in realtà sono solo un debole del cazzo che sa solo cercare di morire invece di affrontare il mondo..." Disse Draco piangendo.

Harry si avvicinò a lui e lo strinse tra le braccia.

"Mi dispiace un casino, so cosa significa cadere nel baratro quando chi ami muore. È un dolore che non passerà mai e capisco quando dici che ti senti solo. Succede anche a me. Quando dopo i miei genitori è morto anche il mio migliore amico me la sono presa con chi ci guarda" disse indicando il cielo. "Mi chiedevo perché ce l'avesse così tanto con me. Non trovavo una via d'uscita. Vedere la mia migliore amica con un bimbo piccolo affrontare quella tragedia è stato tremendo. Fortunatamente la mia famiglia adottiva, ovvero i genitori del mio migliore amico che mi hanno accolto quando io sono diventato orfano, si sono presi cura anche di Hermione e Hugo..." Disse Harry con un sorriso.

"Da quel momento ho deciso di fare qualcosa per aiutare tutti coloro che magari si sentono soli e non hanno nessuno con cui parlare e ho aperto questa associazione.  Io sono gay e ho anche ricevuto qualche insulto per strada, per non parlare delle minacce quotidiane sui miei social.." disse Harry.

Draco lo guardò.

"Sono un avvocato, sai che se hai bisogno posso darti una mano, si?" Disse Draco e Harry sorrise.

"Ho già un avvocato..." Disse Harry. "È Blaise, non ricordi? Te l'ho detto al compleanno di Scorpius..." Disse Harry.

Draco annuì.

"Si, ma..." Draco avvampò. "Oddio, non so perché te l'ho proposto, io..." Disse Draco coprendosi il viso con le mani.

Harry lo strinse maggiormente tra le braccia e gli accarezzò il viso con la mano libera, costringendo Draco a togliere le mani e a fissarlo.

"Ti hanno mai detto che sei bellissimo?" Chiese Harry a bassa voce.

Draco deglutì.

"Non ho relazioni da anni, ricordi?" Disse Draco imbarazzato.

"Ho una voglia matta di baciarti" ammise Harry e il cuore di Draco cominciò a battere furioso nel petto.

"Ed io ti ricordo che non ho più relazioni da anni e ho dimenticato anche le basi" disse Draco avvampando, mentre osservava Harry farsi più vicino, la sua mano che si spostava dalla guancia al mento per tenerlo fermo.

Draco deglutì emozionatissimo.

"Te le ricordo io" soffiò Harry prima di posare le sue labbra su quelle di Draco che inspirò profondamente dal naso mentre sentiva la lingua di Harry cercare di affondare nella sua bocca.

Draco socchiuse le labbra e sentì un brivido scorrere lungo la schiena quando le loro lingue si intrecciarono.

Draco chiuse gli occhi stringendo le braccia attorno alla vita di Harry mentre l'uomo si sporgeva in avanti, spingendo Draco contro lo schienale del divano, rendendo il bacio più profondo e appassionato.

⁓Drarry ⁓Aiuto! Mi sono innamorato... del maestro di mio figlio!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora