Entro in classe e mi metto in ultima fila, devo finire di scrivere una relazione per la prossima settimana e il professore ci ha lasciati da soli per mezz'ora perché deve sistemare delle pratiche in presidenza.
*vibra il telefono*
È un messaggio di SeokjinSono un po' agitata, non capisco perché ogni volta che sono con lui o che penso a lui mi agito e il mio cuore inizia a spingere per perforarmi il petto.
Decido di andare in bagno a darmi una rinfrescata, le mie mani iniziarono a tremarmi e l'ansia mi sta logorando.
Non mi capita mai di essere così ansiosa senza un motivo apparente; un'ansia così credo di averla avuta sono in vista agli esami.
Entro in bagno e per fortuna non c'è nessuno; mi guardo allo specchio e mi ripeto tra me e me di tranquillizzarmi.
Sono così tentata di andare fuori a fumarmi una sigaretta ma dovrei allontanarmi dall'Università e tra poco dovrebbe tornare il professore e non mi va di saltare l'ora.Abbiamo anatomia e devo fare pratica.
Decido di tornare in classe dopo essermi tranquillizzata un po'.
Qualche minuto dopo entra il professor Park che ci avvisa che la lezione non si farà perché deve sistemare le pratiche e non pensava di metterci così tanto.Vedo tutti alzarsi e uscire, ma io decido di rimanere in classe a finire la relazione; non mi va di portarla avanti per molto, è quasi finita quindi ne approfitto e mi prendo avanti.
Mi stupisco di me stessa visto che mai nella mia vita mi sono presa avanti con le cose di scuola.
"Ehi"
Alzo la testa e cerco di mettere a fuoco la figura vicino alla porta."Che ci fai da sola qua?"
"Yoon-gi?"
"E chi se no?" Ride.
"Scusami, sono davanti allo schermo da un'ora e gli occhi mi bruciano"Viene verso di me con un MacBook in mano.
"Posso farti sentire una cosa?" mi chiede prendendo una sedia e sedendosi vicino a me."Certo, volentieri" gli rispondo prendendo la cuffietta che mi stava porgendo.
"Non dire ai ragazzi che te l'ho fatta sentire, ma la prossima volta che dipingiamo voglio che ti trasportino le mie stesse vibrazioni, dobbiamo sentire la stessa magia"
"Ah ma è la famosa canzone!"Non mi faccio pregare e metto subito la cuffietta.
Schiaccia play e il mondo si è fermato.Chiudo gli occhi e mi lascio abbandonare dalle parole meravigliose della canzone.
Il mio cuore sembrava contorgersi dentro di me senza lasciarmi tregua.
Ho un nodo alla gola che non mi lascia deglutire."È tutto okay?" mi chiede Yoongi afferrandomi la mano tremante.
"S-si è tutto okay".Non era tutto okay, certe volte l'essere così lontani da casa, a provare ad inseguire qualcosa che non sai a cosa ti porterà, fa paura. Non mi sono mai aperta, nemmeno con i miei migliori amici, ma ho tanta paura, ho paura di non realizzarmi mai, di fallire, di non essere all'altezza.
Yoongi si è accorto che c'era qualcosa.
"Ehi, guardami" mi dice con voce pacata e dolce "qualsiasi cosa sia, passerà, vedrai che andrà tutto bene" e mentre me lo dice mi stringe la mano.
"Grazie Yoon..."
"Questa sera passo io a prenderti, mi sono già accordato con gli altri; ci divertiremo, lascia a casa tutte le preoccupazioni"
Mi lascia la mano e si alza salutandomi perché aveva lezione.
Mi ricorda di essere pronta per le 19.Continuo la relazione e la finisco in tempo per andare a pranzare con Seokjin.
Oggi siamo solo io e lui perché gli altri hanno lezione fino alle 14 e noi avevamo lezione solo due ore questa mattina per poi avere il pomeriggio libero."Yoongi ti ha detto?" mi domanda Jin addentando i tteokbokki.
"Si sì, prima ci siamo incontrati e ci siamo accordati"
"Scusami ancora Ale"
"Ma di che non ti preoccupare, figurati, tanto ci vediamo là"
Finiamo di pranzare e ci dirigiamo verso casa, arrivati davanti al mio appartamento ci salutiamo.Lascio giù la borsa sopra la cassa panca, tolgo gli anfibi e mi metto qualcosa di più comodo.
Avendo finito la relazione, non ho particolari cose da fare.
È solo l'una e mezza e fino alle sette ce ne passa di tempo.
Solo a pensarci torno ad agitarmi.
Decido di prepararmi una tisana rilassante, solo perché l'erba l'ho finita e non ho voglia di rimbambirmi; devo ancora pensare a cosa mettere.Lavo direttamente la tazza per non accumulare cose nel lavandino e mi dirigo davanti all'armadio.
Meglio che decida subito cosa mettere, conoscendomi arriverei all'ultimo in preda alla disperazione e già sarò agitata per conto mio, voglio evitare di impazzire ancora di più. Non mi sembra il caso.
Non ho un vero e proprio stile, mi piace adattarmi ad ogni situazione e cambiare spesso; sono una persona che si annoia facilmente e alla quale piace sperimentare.
Il mio occhio cade su un paio di pantaloncini a vita alta in jeans che comprai l'anno scorso.
Non li ho mai messi perché i chili di troppo mi hanno sempre messa a disagio, ma ora che sono dimagrita non dovrebbero starmi male.
Almeno, lo spero.Decido di abbinarci una fascia nera e una giacca oversize vintage e perché no, un paio di vans nere classiche.
Passo tutto il pomeriggio a disegnare e a farmi le unghie, avevo una ricrescita davvero inguardabile.
[...]
Sono già le 17:00, è meglio che cominci a prepararmi.
Faccio una doccia veloce e mi venne lo schizzo di lavarmi i capelli con lo shampoo anti giallo, così da dare dei riflessi grigi, il biondo mi sta stancando: ce l'ho da 5 mesi.
Un record per me.Mi asciugo, li arriccio e mi faccio un velo di trucco giusto per coprire le occhiaie e disegnare le sopracciglia sfigatelle che mi ritrovo.
Mi vesto e prendo la borsa.
Decido di aspettarlo sotto casa.
Quasi subito vedo arrivare una Tesla nera.Wow. Non credevo Yoongi avesse una macchina simile.
È proprio lui perché si ferma davanti al marciapiede proprio difronte a me."Ciao" Sorride uscendo dalla macchina, è sempre quel cenno di sorriso che mi fa impazzire, quel sorriso che vorrei vedere più accentuato.
Non l'ho ancora mai visto ridere. Ma così... così è già bellissimo.
E questa sera ancora di più.
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Spring Day
FanfictionL'amore spesso ci cambia, ci fa scoprire lati nascosti di noi, spesso prende e non restituisce. Non sempre regala emozioni positive, molte volte fa solo provare un forte dolore al petto. Questa è la storia dell'incontro predestinato di una ragazza...