I capelli leggermente arricciati gli coprivano la fronte, indossa una maglia bianca e una camicia in jeans abbinata ai pantaloni , i suoi soliti orecchìni e delle vans old school.
Guardo spesso cosa indossa una persona, mi soffermo sui particolari perché può dire tanto.
E lui è sempre ben curato, non eccessivo e quello che indossa gli rende giustizia, saprebbe risaltare pure un sacchetto della spazzatura se lo indossasse.Ricambio il saluto e vado ad aprire la porta della macchina.
"Che buon profumo che hai"
"Ti ringrazio"È il mio solito profumo di Moschino che mi hanno regalato i miei genitori prima di partire. Ha un'aroma simile al sapone; non è per niente stucchevole, sa di pulito, la giusta combinazione tra dolce e fresco.
Lo uso poco solitamente perché ho paura di finirlo in fretta.
Ma oggi credo di essermi fatta una seconda doccia con quello.Durante il viaggio in macchina fino al locale abbiamo ascoltato vari pezzi old school e qualche evergreen della scena rock anni 80, quei classici che conosci anche se non vuoi.
Dopo 15 minuti di strada parcheggia davanti a questo ristorante dall'aria giovanile e innovativo.
Ai tavoli che vediamo attraverso la vetrata l'età media è tra i 20 e i 30 anni."Sono già arrivati gli altri?" chiedo guardandomi attorno; non ho più sentito nessuno durante il pomeriggio quindi penso che Yoongi sappia più di me.
"Credo di si, Hoseok mi ha detto che Jin ha prenotato un tavolo fuori sopra il tetto"
"Che bello hanno i tavoli pure là?!"
"Si, è davvero molto bello questo posto; non ho sentito nessun parere negativo, ho alte aspettative! Andiamo dentro, anche se non ci sono li aspettiamo al tavolo"Annuisco e quando varchiamo la porta arriva una cameriera molto gentile; dopo che Yoongi ha fatto il nome di Seokjin la ragazza ci invita a seguirla e come mi aveva detto Yoongi, saliamo due rampe di scale esterne al locale e arriviamo sul tetto.
Resto senza fiato.
Era tutto prenotato a nome del mio migliore amico. Gli altri tavoli non erano preparati, solo una tavolata vicino alla ringhiera con vista sul fiume.Sopra le nostre teste c'è una struttura in legno illuminata da lucine bianche calde che rendevano l'atmosfera magica.
Gli altri ancora non erano arrivati.Come una bambina inconsciamente prendo per il polso Yoon e lo porto dalla ringhiera ad ammirare la vista.
Sotto di noi, lungo la riva c'è un parco molto grande.
Il sole stava quasi per tramontare e tutto attorno a noi si stava colorando di rosa, rosso e arancione e la luna all'orizzonte stava facendo il suo ingresso nel cielo in tutto il suo splendore.
Non ha niente da invidiare al sole."Hai visto che bello?" gli domando voltandomi verso di lui.
"È tutto così magico" continuo senza lasciarlo rispondere."È bello vederti apprezzare le cose più semplici, nessuno più lo fa, Ale. E lo fai con così tanta dolcezza" e questa volta mi sorride, finalmente ha sorriso: la cornice perfetta per contenere un capolavoro.
Sorrido pure io, non sapevo cosa rispondergli, mi ha colta di sorpresa.
"Ehi voi!" arriva Jimin seguito da Hobi e Jin.
Ci giriamo di scatto come se ci avessero sorpreso a fare chissà cosa."Ciao ragazzi"
Ci sediamo al tavolo e iniziamo a ordinare di tutto e di più, ovviamente accompagnato da bottiglie di Soju.Già prevedo la serata, per quanto mangeremo non basterà per assorbire tutto l'alcol che berremo.
Jin e Yoongi però hanno già detto che si asterranno per questa volta perché devono guidare.
Questo significa che Yoongi mi riporterà a casa.
Sono felice, davvero; voglio solo divertirmi e non pensare a nulla, voglio godermi la serata.Il cibo è buonissimo e la carne si scioglie in bocca, spesso Jin mi imbocca perché estasiato dalla bontà dei piatti.
Ogni volta fa così, oggi è la serata giusta, spesso non condivide i suoi piatti, però quando gli piacciono tanto deve condividere la sua gioia con tutti e incita a provarli.
Ad ogni boccone un sorso e ad ogni piatto uno shot.
Credo di dovermi fermare prima di ritrovarmi in bagno a vomitare a nemmeno metà della serata.
Il vento fresco mi passa tra i capelli facendomi alleviare i calori dati dal soju.
È una sensazione così rilassante."Ehi Ale, mi raccomando non fare come l'altra sera però" si rivolge a me Jimin palesemente ubriaco.
"Ha ha ha" molto divertente, spero che Yoongi non ci abbia fatto caso, non voglio dargli l'idea di essere una che si ubriaca ogni sera.
È vero che c'era anche lui, ma se non ricordo male se ne è andato prima degli altri assieme a Taehyung quindi non mi ha vista bere tutti quei shottini.Gli tiro un'occhiataccia ma poi parto a ridere.
Hoseok è diventato viola e ci sta facendo ridere tutti con le sue espressioni buffe; Jin con le sue solite freddure e Yoongi davanti a me perfetto qualsiasi cosa facesse."Vado giù" annuncio alzandomi barcollante dalla sedia.
"Dove pensi di andare tu?" mi chiede subito Jin."Vado a fare due passi per smaltire un po' la sbronza"
Con la testa fa segno a Yoon di seguirmi e tenermi d'occhio.
Non mi piace quando ha così poca fiducia in me, sono ubriaca ma mica così tanto.Faccio il primo scalino e già rischio di fare un volo.
Yoongi fa tempo ad afferrarmi il braccio."Tu sei pericolosa"
Mi afferra dal fianco e fa le scale in parte a me fino all'ultimo gradino.Prendo la stradella che porta al parco mentre lui non mi stacca gli occhi di dosso, credo abbia paura che finisca dietro una siepe.
Noto una panchina in legno vicino alla riva e mi affretto a raggiungerla.
Ci sediamo e frugo tra le tasche in cerca di del pacchetto e l'accendino."Me vuoi una?"
Mi allunga il suo pacchetto.
"Le ho ma non le trovo"
"Sono quelle tue, ti sono cadute poco fa e non te ne sei accorta"Comincio a ridere faticando a fermarmi.
Sono proprio ubriaca."Forse è meglio che non la fumo, dopo mi andrebbe più in circolo le finirei per vomitare in un angolo"
"Saggia decisione""Yoon?" mi giro verso di lui.
"Si?" mi presta subito attenzione.
"Lo sai che sei ancora più bello sotto la luce della luna?"
Lo vedo arrossire.Ma cosa ho detto? Perché gliel'ho detto? Perché l'alcol mi fa parlare troppo.
"Tu lo sei sempre" mi risponde dopo un attimo di silenzio.
Non c'era nessuno nel parco, si sentivano solo gli schiamazzi di Jimin e Hobi ubriachi e i rumori della città.
Era tutto illuminato dalle luci dei lampioni e l'acqua specchiava il riflesso della mezza luna.
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Spring Day
FanfictionL'amore spesso ci cambia, ci fa scoprire lati nascosti di noi, spesso prende e non restituisce. Non sempre regala emozioni positive, molte volte fa solo provare un forte dolore al petto. Questa è la storia dell'incontro predestinato di una ragazza...