Spring Day

18º Capitolo

"Cosa guardiamo?" Si volta verso di me con sguardo pensoso e portano la mano tra i capelli.
"Ti va di guardare quel nuovo drama che è uscito la scorsa settimana?" Propongo non sicura potessero piacergli e a corto di idee.

"Va bene, ma non startene là sull'angolino, vieni qui" mi allunga la mano in segno di avvicinarmi.
Gliela afferro sedendomi affianco a lui promettendo a me stessa di resistergli.

Guardiamo qualche episodio ma i miei occhi e le mie capacità motorie mi stanno abbandonando.
Crollo lentamente sulla spalla di Yoon che senza aspettare mi sposta la testa sulle sue gambe per mettermi più comoda.

Sento zampettare via Holly verso la sua cuccia e le mani di Yoongi scivolarmi tra le ciocche di capelli. Non so quanto sia rimasta in quella posizione paradisiaca ma ad una certa mi sento sussurrare delicatamente all'orecchio il mio nome.

"Ale, è ora di andare a letto, la tua stanza è pronta"
Cerco di orientarmi un poco e trovare la voglia di salire le scale e raggiungere la camera.

Mi aiuta a salire per non farmi sbattere a destra e a sinistra tenendomi per il fianco.
La scorsa notte non ho praticamente dormito e ora ne ho bisogno più che mai.

Riesco a raggiungere il letto sana e salva anche grazie a lui.
"Buonanotte, ci vediamo domani" mi dice lasciandomi una carezza sul viso.

Lo sento chiudere leggermente la porta cercando di fare meno rumore possibile, avrei voluto afferrargli il polso e chiedergli di restare ma credo che sarebbe stato troppo, insomma, non sto facendo altro che ripetermi tutta oggi di non correre eppure non ci riesco.

Non credo sia passata nemmeno un'ora... mi sveglio con un forte tuono.
È ritornato a diluviare pesantemente, forse ancora di più di oggi pomeriggio.
Odio i rumori forti, mi mettono una paura immensa.
La luce dei lampi filtra tra i balconi e illumina la stanza vuota, il letto matrimoniale è così grande e freddo. Mi alzo dal letto e decido di andare in bagno a sciacquarmi il viso e distrarmi dal diluvio universale.

Nel momento in cui apro la porta noto Yoongi che sta ritornando in camera.

"È successo qualcosa?" Chiedo impanicata.
"No no, tranquilla, Holly si era agitato per via del temporale, sono andato a tranquillizzarlo"
"Tu che ci fai? Non riesci a dormire" mi chiede.
"No, non sono fan dei temporali e ho un po' freddo"
"Vuoi venire da me?" Mi chiede imbarazzato.

Solo ora noto che indossa solamente i boxer e una t-shirt bianca, lo guardo in penombra alla fine del corridoio a metà tra la porta.

Mi avvicino a lui piano piano con aria assonnata e annuisco stropicciandomi gli occhi.

Ricordo di indossare solamente la sua felpa e le mutande e la cosa onestamente non mi mette grande disagio.

Avanziamo verso il letto e ci infiliamo sotto le coperte, con grande piacere sento che il suo corpo ha scaldato anche parte della mia metà.

"Grazie Yoon" dico senza fare rumore.
Sento il suo corpo avvicinarsi al mio e cingermi in vita aderendosi perfettamente alla mia schiena.

"Non preoccuparti" bisbiglia sul mio collo facendomi partire un brivido su tutto il corpo.

Sposto i capelli sul davanti per non dargli fastidio e con grande piacere sento il suo viso avvicinarsi ad esso, subito dopo mi lascia dei baci umidi con delle leggere succhiate. Sento la sua leggera barba praticamente invisibile ad occhio a contatto con la mia pelle delicata.

Mi abbandono alla sensazione chiudendo gli occhi e ansimando sottovoce.

Gli prendo la mano che mi stava stretta in vita e gliela conduco al mio seno libero da qualsiasi tipo di indumento. Lo stringe tra la sua grande mano e inizia a baciarmi più forte.

Sento la sua intimità ingrossarsi sotto ai boxer e spingere contro la mia schiena inarcata dal piacere.

Lo sento mollare la presa probabilmente perché si è resto conto di andare troppo oltre quello che ancora nessuno aveva ancora capito cosa fosse.
Ma entrambi non sentavano il bisogno di specificare: era abbastanza ovvio senza definirlo.

"Continua" riesco a dire sotto i respiri affannati.
Mi volto verso di lui velocemente.

I nostri cuori a trecento battiti al secondo, gli occhi lucidi e i corpi caldi.
"Non smettere" aggiungo.

Si posa sopra di me togliendosi la maglia bianca lanciandola in parte al letto.
Allungo la mano che faccio scorrere sul suo corpo fino ad arrivare al suo membro.

Si china sul mio corpo e raggiunge le mie labbra baciandole come mai fece prima, le nostre lingue si intrecciano e dei leggeri morsi mi gonfiano le labbra.
Senza perdere tempo, senza staccarmi da lui faccio scorrere la mia mano dentro i suoi boxer e lo afferro liberandolo dal tessuto che non gli dava libertà, faccio scorrere la mano dall'attaccatura all'estremità a velocità regolare.

Abbassa il bacino scontrandosi sul mio, le nostre intimità si incontrano facendomi inarcare contro il suo petto sudato dal piacere.

Mi sollevo leggermente dal letto per togliermi la felpa, il mio corpo è in acqua e non vedo l'ora di sentire la sua pelle a contatto con la mia.
La cosa mi sta facendo impazzire quindi mi affretto a liberarmi, sento le mani di Yoongi aiutarmi a sfilarla e lanciarla assieme alla sua t-shirt.

Restiamo a guardarci per qualche secondo, sotto in nostri corpi quasi completamente nudi e tremanti di desiderio.
"Sei così bella"
"Mi stai viziando troppo con questi complimenti" aggiungo "baciami".

Finalmente sento il suo corpo a contatto con il mio, la sua mano sinistra raggiunge la mia stringendola tra le coperte, l'altra è appoggiata in parte al mio viso per sorreggersi.

La mia unica mano libera è agganciata alla sua schiena premendo il suo bacino contro il mio.

Dopo il bacio torniamo a guardarci, nei miei occhi c'era solo desiderio, volevo che mi toccasse, che mi facesse urlare di piacere.
"Non oggi" mi dice con un dolce sorriso dandomi un ultimo bacio bagnato e caldo.

Si lascia cadere affianco a me lasciando passare l'aria tra i nostri corpi, mi accoccolo in parte a lui poggiando una mano sul suo candido petto.
"Meno male, a me piace dormire nudo" dice sotto una risata soffocata.
Inizio a ridere anch'io abbracciandolo più forte e addormentandomi stremata e con il suo sapore in bocca qualche minuto dopo.