XIII. King's Cross

415 25 4
                                    

Canzone consigliata: This Charming Man, The Smiths.

Avete presente il sonno?
Quello profondo?
Quello che ti fa sprofondare nel materasso?
Quello che ti impedirebbe anche di sentire un concerto dei Metallica fuori dalla porta di casa?
Ecco...
La suoneria del telefono riuscì a stroncare forse la dormita più intensa di tutta la mia vita.
E voi, giustamente, vi chiederete: "Quale telefonata può essere paragonata ad un concerto dei Metallica?"
Quella di mia madre, naturalmente.
Il cui contatto in rubrica, aveva il privilegio di possedere la suoneria più alta di tutti gli altri contatti.
Perché?
Perché se non rispondi ad una telefonata di mia madre, rischi seriamente di trovarti la polizia sotto casa, per presunta scomparsa.
Mugugnai, girandomi verso il comodino e facendo vagare alla cieca la mano, in cerca del telefono.
Dopo alcuni vani e svariati tentativi, lo afferrai.
"Pronto?" Esordii con voce impastata, tipica da risveglio traumatico.
"Buongiorno, tesoro. Come stai?"
"Fino a quindici secondi fa, decisamente meglio."
"Fammi indovinare, dormivi?"
"Non era una dormita come tutte le altre, era LA DORMITA."
"Non penso di aver passato sei ore di travaglio, tra atroci sofferenze, per mettere al mondo una figlia pigra."
"Ti devo ricordare che è Domenica e che, in quanto tale, merito anche io di poltrire fino ad una certa ora?"
"E quando pensi di venire qui? Io e tuo padre ci stiamo già preparando ad accogliere tutti."
"No, aspetta. Tutti chi? Pensavo fosse una cosa tra noi."
" I tuoi parenti e gli amici di famiglia, Cecille. Chi sennò?"
"Ottimo..."
"Sono persone, non mostri venuti da un altro pianeta. Non ti lamentare sempre."
"Non mi lamento, dico solo che ad ogni festa in cui la cerchia di invitati si allarga, mi devo sorbire incontri di un certo spessore."
"E sentiamo, che tipo di incontri?"
"Beh, durante la scorsa festa di compleanno di papà, il suo amico Mark..."
"Mark?"
"Quello che puntualmente ci vende il latte di capra che alleva lui stesso in Irlanda."
"Ah sì, ora ricordo."
"Quello lì, lo scorso anno mi ha chiesto dove mi vedessi tra due anni..."
"Cosa c'è di male?"
"C'è di male che voleva farmi conoscere Darren, suo figlio, che munge le capre da quando era un bambino, perché credeva fossimo destinati a stare insieme per tutta la vita. E continuava a ripetere che sicuramente gli avremmo donato dei bei nipotini. Ti sembra normale?"
"Effettivamente è un po' strano, però ti vedrei bene a mungere le capre."
"IO NON VOGLIO PASSARE LA MIA VITA A FARE LATTE E FORMAGGI CON DARREN, IN IRLANDA."
"Va bene, va bene, però di fatto è stato solo quell'episodio."
"Ti devo ricordare anche di quella volta che, al mio diciannovesimo compleanno, invitasti a casa la tua amica cartomante a cui venne la brillante idea di leggermi la mano? Disse che non avrei trovato l'amore fino ai quarant'anni."
"Cecille, si sa che quelle cose difficilmente sono vere."
"Vallo a dire alla 'me' di diciannove anni che per quella cosa, pianse due settimane."
"D'accordo, ti do ragione sul fatto che qualche volta a casa vengono soggetti un po' particolari, tuttavia è il compleanno di tuo padre e, per questo motivo, ti pregherei di fare un piccolo sforzo."
"Lo farò, ma sappi che se qualcuno si azzarda a farmi domande sui miei progetti di vita o a leggermi le mani, lo prendo a parolacce. Comunque prendo il treno verso le 11:00 così, salvo eventuali imprevisti, arriverò lì verso le 12:30."
"Mh, vedi di non arrivare in ritardo come l'altra volta."
"Puoi fidarti di tua figlia, una volta tanto?"
"Vedremo."
"Siamo particolarmente simpatici, stamattina." Scherzai.
"Ti conosco troppo bene, tutto qua. A dopo, figlia pigra."
"A più tardi, madre diffidente."

Bene, il mio sonno era definitivamente andato a farsi benedire.
Brancolando, andai in cucina con l'intento di prepararmi una buona tazza di tè, ma mentre mettevo su il bollitore, notai illuminarsi lo schermo del telefono.

'Numero sconosciuto'

*Possibili opzioni:
-Un maniaco.
-Qualcuno che ha sbagliato numero.
-Vodafone che mi annuncia che il mio credito è esaurito.
-Jules che ha di nuovo perso il cellulare.*

Old Yellow BricksDove le storie prendono vita. Scoprilo ora