Golden sands

Capitolo 16☆

"Jordan mi ha baciata" dissi d'un fiato a Legolas. Il suo sguardo era sul mio.

"Cosa?" Urlò,alzandosi dal letto.

"Mi avevi promesso.."  non finii la frase, Legolas stava scendendo le scale con tutta furia. Il suo viso era rosso per la rabbia. 

"Adesso lo vado a trovare  e gli gonfio la faccia" sputo' prima di incamminarsi a grandi passi verso la spiaggia.

"Fermati Legolas.. ascoltami cazzo" urlai. Si fermo', il suo corpo era di spalle, la sua schiena si rilasso' e il suo respiro ritornò al suo ritmo normale.

"Dopo che mi ha baciata sono andata subito via, non mi interessa, non lo voglio" ripresi fiato " l'unica persona che voglio sei solo tu..ti prego ascoltami" dissi. Legolas si voltò verso di me e mi raggiunse per poi abbracciarmi.

"Lo odio Cassie,  lo odio per quello che ha fatto a mio padre, adesso non può portarmi via anche te" disse. Le lacrime si riversavano sulle sue guance, fino a cadere in piccole gocce sulla mia spalla.

"Anche mio padre c'è di mezzo" dissi, alzando il suo viso "ma non penso che sia stata colpa sua, porta solo addosso il peccato dei suoi genitori".

"Io mi vendichero', che tu voglia o no Cassie" disse. Per poi risalire le scale.

*Legolas povs*

Dopo essere risalito in casa, mi sdraiai sul letto e  mi addormentai. Forse Cassie era tornata a casa.  Un rumore attirò la mia attenzione, mi svegliai di colpo e sentii delle urla provenire dalla spiaggia.  Non sprecai tempo, presi la spada e indossai l'uniforme. Raggiunsi la spiaggia e vidi Cassie a terra con il viso rigato dalle lacrime e i vestiti sporchi di sabbia. I miei occhi facevano fatica alla luce del sole ma vidi la faccia di Marcos. Il capo dei pirati, ladri di sfere.  Subivamo molti attacchi dai pirati, volevano tutti le nostre sfere magiche.  Ognuna di esse contiene un dono. L'immortalità, l'amore, l'odio.. e lui voleva la più grande e la più custodita.  Quella che si trovava al centro dell'oceano di Golden sands.  La sfera dell'immortalità.  Cassie punto lo sguardo sul mio. E Marcos fece lo stesso.  La sua cicatrice sulla guancia destra era gialla alla luce del sole. Vedevo i Guardiani dell'Oceano raggiungere la spiaggia, scendevano le scale in tutta velocità.

"Cosa vuoi Marcos?" Domandai, sfilando la spada dalla custodia.

"Fai sempre le stesse domande piccolo Guardiano" rise, per poi sputare la sua saliva sulla spiaggia.

"La sfera dell'immortalità non l'avrai mai" risposi. "E' impossibile prenderla"

"Legolas, si vede che non mi conosci" rise di nuovo "ho appena conosciuto la figlia del mio caro amico Drake"

"Lasciala stare, se le fai ancora del male io ti ammazzo"  ...

CHE SUCCEDE? BU!