-Dedicato a @Luphan il mio amour -
Tolsi la spada dalla custodia e puntai la punta della lama al collo di Marcos. Feci tutto questo in un secondo.
"Cassie vai via..sparisci da qui" urlai, girandomi verso Cassie.
Cassie si alzò da terra e corse via, nel bel mezzo della foresta spari'.
"Davvero commovente" disse Marcos. Mi girai e con un calcio nello stinco lo stesi a terra. "Ripetilo adesso se ne hai il coraggio" sputai.
I suoi uomini erano circondati dai guardiani dell'oceano. I pirati ormai erano finiti. Potevano andarsene ma poi sarebbero ritornati. Potevamo arrivare ad un accordo ma i pirati non facevano accordi.
*Cassie povs*
Ero in mezzo alla foresta, il sudore mi aveva appiccicato i capelli alla fronte. Camminavo alla ricerca del grande albero. Ancora capivo il perché potevo entrare senza avere un marchio o una spada.
"Chi sei?" Chiese una figura davanti a me. Una ragazza dai capelli neri e gli occhi azzurri. Aveva un top rosso e una gonna di pelle nera. Ai piedi portava delle ballerine.
"Chi sei tu" Domandai.
"Katy" disse, i suoi occhi studiavano il mio corpo.
"Cassie" dissi, facendo lo stesso.
Dopo averci scambiato sguardi assassini si decise a parlare.
"Hai per caso visto il mio ragazzo?" Domandò.
"Chi è?" Domandai.
"Legolas Young" disse con un sorriso sulle labbra. Aveva il rossetto rosso anche sui denti. Che stupida pensai.
"No, non lo conosco" feci per andarmene ma la sua voce mi fermo' "stavo scherzando"
"Scherzando? Su cosa?" Domandai guardandola.
"Non sono la ragazza di Legolas, volevo vedere la tua reazione" Fece una risatina. "So che ti piace"
"Sei per caso una stalker?" Chiesi. Ero ironica.
"No" rise "mi piaceva Legolas, lo ammetto, ma adesso sto con Jordan Clooney" disse.
Insomma questa se li passa tutti.
" Oh conosco anche lui" dissi "adesso devo andarmene" sorpassai Katy e continuai per la mia strada.
Trovai il grande albero ma quella volta non funzionò. Non mi riportava ad Atri. Imprecai sotto voce e un urlo attirò la mia attenzione. Era legolas. Sarà sicuramente lui. Corsi velocemente nella direzione a me interessata.
Appena arrivai i polmoni non me li sentivo più, e il cuore era a mille.
Presi fiato e vidi mia mamma e mia sorella attaccate a un albero.
"Mamma" sussurai. "Cosa ci fate qui?" Domandai.
"In che cazzo di posto siamo?" Urlò mia sorella piangendo.
"Golden sands" risposi.
"Cassie come hai scoperto l'esistenza di questo posto?" Domandò mia mamma.
"E' una storia lunga.. come siete arrivate qui?" Domandai.
"Il signor Clooney" rispose preoccupata. " ci ha detto di uscire di casa e di seguirlo in ospedale perché tu avevi fatto un incidente stradale" non fini' la frase per le troppe lacrime.
"E poi ci ha attaccate a questa pianta del cazzo" fini' mia sorella.
"Vi porterò via da qui...promesso" dissi. "Adesso seguitemi"
Presi il coltello dalla tasca della felpa e slegai mia mamma e mia sorella. Il coltello era di legolas, l'avevo preso a sua insaputa.
Arrivammo nella casa sull'albero e coprii bene le scale e le finestre con le foglie. Raccontai tutto a mia mamma e mia sorella.
"Vado da Legolas" dissi. "Sono una di loro devo aiutarli"
"Ma Cassie" disse mia mamma.
"No mamma.. sono una Guardiana dell'Oceano anch'io" dissi guardandola.
Presi la seconda uniforme di Legolas e la indossai. Raccolsi i capelli in una coda e afferrai una spada.
"Tornerò" dissi.
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Golden sands
FantasyUn mondo invisibile agli occhi umani ma un mondo paradisiaco a occhi di creature strane e di una bellezza sovrumana, una lotta per il loro amore tra due persone appartenenti ai due mondi in lotta da sempre. Riuscirà l'amore a vincere su tutto e tut...