Impossibili<3

capitolo 27

Le ore di lezione con Noah sono passate in fretta.Ho guardato tutto il tempo Cameron sott'occhio,che flertava con quella deficente di Leyla,almeno così mi sembra si chiami.Sono convinta che Noah mi aiuterà a dimenticarmi di lui.
Con Noah sento delle sensazioni stupende,lo adoro.

Dopo il suono della campanella io e Noah ci dirigiamo fuori in cerca di Jack.
"Doveva essere già qui."Sussurra Noah al mio orecchio,facendomi leggermente sussultare.
"Ti faccio questo effetto?"Mi chiede Noah girandomi verso di lui.
"Già."Sussurro io dandogli un tenero bacio sulle labbra.
"Andiamo a cercarlo."Mi dice poi prendendomi per mano e iniziando a camminare verso la loro classe.
Quando arriviamo la porta è chiusa.
Noah si blocca senza muoversi davanti ad essa.
"Che aspetti?"Gli chiedo aprendo la porta.
"Santo cielo Jack."Esclamo coprendomi gli occhi con le mani.
"Bella roba Jack."Esclama Noah.
"Bella roba?"Gli urlo in faccia uscendo immediatamente da quella classe.
Troviamo Jack scomparsi una tipa in una classe è quello che sa dire il mio ragazzo è 'bella roba'?
Sono scioccata.
Mentre corro velocemente fuori dalla scuola sbatto su qualcosa,o meglio qualcuno.
"Cazzo stai attento a dove vai."Dico massaggiandomi la fronte.
"Oh scusami Biondina."Esclama una voce conosciuta.
Alzo la testa e incontro lo sguardo di Matt.
"Ciao Matt,credevo fossi un ragazzino di secondo."Gli dico prendendo lo zaino che mi era caduto.
"Fortunatamente sono io."Mi dice sorridendo.
Non mi ero mai accorta di quanto fosse bello il suo sorriso.Devo dire che è proprio un bel ragazzo.
"Sono così bello?" Mi chiede.
"Eh,che?Assolutamente no."Gli dico ancora confusa.Devo essermi incantata.
"Certo,come no biondina."Esclama lui iniziando a giocare con una ciocca dei miei capelli.
"Forse non dovresti chiamarmi Matt."Mi dice poi guardandomi teneramente negl'occhi.
Ha uno sguardo stupendo,mi ci perderei dentro.Nulla a che vedere con Cameron,ma davvero stupendo.
"Come dovrei chiamarti?"Gli chiedo confusa.
"Anderson."A quelle parole mi si blocca il cuore in gola.
"Come hai detto?"Dico balbettando ancora sorpresa.
"Anderson biondina."Mi dice avvicinandosi pericolosamente a me.
"Magari ne riparliamo un'altra volta."Mi dice allontanandosi subito.
Rimango scioccata ancora per alcuni secondi,finché non sento una mano posarsi sulla mia spalla.
"Che voleva Matt?"
"Levami quelle mani sporche di dosso."Esclamo scocciata.
"Guarda che quello che stava scopando è Jack non io."
"Si ma sei rimasto lì."Esclamo girandomi verso Noah.
"Dai tesoro,non te la prendere."
Sussurra lui accarezzandomi una guancia.
Sbuffo gettandomi fra le sue braccia.
"Che hai?"Mi chiede stringendomi forte a se.
"Sapevi che il cognome di Matt è Anderson?"Gli chiedo sul punto di piangere.
"Oh,non lo sapevo."Mi dice poi staccandosi per guardarmi negl'occhi. "Credi sia lui?"Mi chiede poi con aria preoccupata.
"Credo di si,e mi dispiace troppo ora."Gli dico quasi piangendo.
"Dai Rachael non è colpa tua."
Mi dice abbracciandomi sempre più forte.
Rimango fra le sue braccia calde,dove mi sento protetta.
Vorrei non staccarmi mai,ma vengo tirata dai capelli violentemente.
"Ma chi cazzo è?"Urlo girandomi di scatto incontrando la faccia di una delle amiche di Nadya.
"Che cavolo vuoi?"Le chiedo avvicinandomi velocemente.
"Devi lasciarlo in pace!Lui sta con Nadya!"Esclama la ragazza,di cui non mi ricordo il nome.Annuisco calmandomi interiormente.
"Scusami tesoro,mi diresti il tuo nome?"Esclamo cercando di assumere un tono carino.
"Sono Linda,Linda Brown."Esclama lei calmandosi e assumendo un tono amichevole.
"Bene,Linda,se osi di nuovo rivolgerti a me in quel modo,giuro che non finisce bene.Mi sono spiegata?"Le urlo contro facendola rabbrividire.Sta per cadere all'indietro quando spunta Nadya.
"Che hai da urlare papera?"Mi chiede con il suo sguardo arrogante.
"Io?Nulla che ti riguardi.Tieni al guinzaglio le tue cagnoline."Dico girandomi velocemente,prendendo per mano Noah e tirandolo via con me.

"Adoro la mia cattivella."Mi dice sbattendomi contro la macchina.
"Tutti mi adorano Noah."Esclamo iniziando a far scorrere i polpastrelli delle dita lungo il suo collo.
"Si ma io di più."Sussurra fiondandosi sulle mie labbra.
Non è un bacio come gli altri.È bisognoso,pieno di amore e sentimento.
Si stacca sorridendomi e accarezzandomi il viso.
"Andiamo?"Gli chiedo stampandogli un bacio sulla guancia.
"E jack?"
"Si arrangia,sono stufa di vederlo scopare."Esclamo entrando in macchina.
Noah mi segue mettendo in moto.Parte e poggia una mano sulla mia coscia.

Durante il viaggio non faccio altro che pensare a Matt e al suo cognome.
Quando ero piccola,in prima media,avevo conosciuto una ragazzina che era nella mia classe.Si chiamava Millie Anderson.Lei mi odiava,mi trattava male e mi prendeva in giro con le sue amiche.Suo fratello maggiore mi difendeva sempre,ma non sapevo quale fosse il suo nome.
Un giorno mi stufai delle solite prese in giro da parte di Millie,la spinsi nel giardino della scuola,cadde sbattendo la testa su un masso.
Cadde in coma.La madre se la prese con me,ma suo fratello mi difese.Non ho saputo più nulla di loro,ma ho paura che quel ragazzo sia Matt.

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"Ahhhhhh"Urlo nel vedere l'assassino mangiare un bambino.
"Mio dio Rachael non fa così paura!"Esclama mio fratello spegnendo la televisione.
"Non è tuo solito tesoro.Che hai?Pensi ancora a Matt?"Mi chiede Noah,mettendomi un braccio sulle spalle.
Annuisco scostando lo sguardo,sperando non mi facciano altre domande.
"Il cognome di Matt lo conoscevi?"Gli chiede Noah,al che mio fratello imita un 'no' con la testa.
"È Anderson."Dice Noah,facendo zompare in piedi Jack.
"Anderson?Credi sia il fratello di Millie Anderson?"Chiede mio fratello afferrando il telefono.
"Si ma,che vuoi fare?"gli chiedo guardandolo cercare qualcosa su intenet.
"Sui social possiamo scoprire qualsiasi cosa."Esclama lui sprofondando sul divano.
"Io vado a dormire."Dico dando un bacio sulla guancia a mio fratello e uno sulle labbra a Noah.
"Vengo dopo."Mi dice Noah mentre mi dirigo verso le scale.
Arrivata in Camera mi chiudo dentro.
Ci sono molte cose del fratello di Millie che Jack e Noah non sanno.
Certo se dovesse essere lui è cambiato tantissimo.
Non sono una stupida,lo avrei riconosciuto.
Tra me e il fratello di Millie c'erano degli sguardi,nonostante a me piacesse Cameron.
Mi stendo sul letto fissando il soffitto,quando mi arriva una notifica.

Sconosciuto:Vediamoci domani pomeriggio al parco.

Saresti?

Sconosciuto:Matt.

Poso il telefono girandomi varie volte nel letto.
Prendo sonno solo quando sento Noah stendersi dietro di me e poggiare il suo braccio lungo la mia vita.Mi stringo a lui sentendo il calore che emana e mi addormento fra le sue braccia.