capitolo 21

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*pov's Rachael*

Cameron corre via dalla stanza ricevendo due spallate da Jack e Noah.Chiude la porta alle sue spalle,e lo sento correre verso la sua stanza.L'ho ferito di nuovo.
Le lacrime premeno per uscire,e faccio una fatica enorme per trattenerle.
"Ben fatto sorellina."Esclama Jack venendomi a posare la mano sulla spalla.
"Non toccarmi!"Urlo togliendo la sua mano dalla mia spalla.
"Cos-"
"Vaffanculo Jack,rovini sempre tutto."Esclamo,cercando di andarmene per nascondere le lacrime.Mi avvicino alla porta ma vengo fermata da Noah,mi afferra i polsi e mi si posiziona davanti.Mi alza la testa e mi sposta una ciocca di capelli ribelli dietro l'orecchio.
"Cos'hai tesoro?"Mi chiede facendo incatenare i suoi occhi marroni nei miei blu.
Ingoio un paio di volte prima di farmi forza e mentire ancora una volta.
"Sono stufa del fatto che Jack rovini sempre i miei piani.Potevo continuare invece mi rovina sempre tutto."Detto questo esco veloce da quella stanza per dirigermi verso il balcone.Ho bisogno di piangere.Perché non può essere tutto più facile?Perchè io e Cameron non possiamo amarci e basta,senza tutti questi problemi?
Si sono una stronza,una stronza egoista che pensa solo a se stessa,che non pensa al fatto che uno splendido e meraviglioso ragazzo dagli occhi verdi stia piangendo per lei in una fottuta stanza.E invece ci penso,ci penso eccome.Ma io non posso tradire mio fratello e Noah,sono importanti per me,lo sono sempre stati.Che merda,davvero che merda.
Una mano si posa sulla mia spalla,ovviamente Noah deve farmi la sua ramanzina proprio ora.
"Noah senti non so- Michelle?"
"Ciao Rachael.Come va?"Mi sorride dolcemente,come se non avessimo mai litigato per colpa dei nostri fratelli.
"Bene,sto benissimo tu?"mento
"Non prendermi in giro.Sono più piccola,questo è vero,ma eravamo amiche e so quando stai male."La guardo in quegl'occhi verdi stupendi,simili a quelli del fratello.Mi sorprende che dopo tutto questo tempo riesca ancora a capirmi.
"Potrei stare meglio"Le dico distogliendo lo sguardo.
"Mio fratello piange nella sua stanza e tu sei qui fuori a singhiozzare."Rimango in silenzio,il fatto che lui stia ancora piangendo mi devasta totalmente.
"Non sentirti in colpa Rachael,se tuo fratello ha sbraitato in quel modo ci deve essere un motivo no?"Mi dice poi accendendosi una sigaretta.
"Non sei troppo piccola per fumare?"Le chiedo non prestando attenzione a quello che mi aveva detto.
"Tutta colpa di Matt."Rimaniamo in silenzio per qualche momento,fino a che spegne la sigaretta e la butta giù dal balcone.
"Pensa a quello che ti ho detto Rachael."Mi dice poi rientrando in casa.

Cosa mi ha detto?Con la storia della sigaretta non ci ho più fatto caso.Ah si.

<<Non sentirti in colpa Rachael,se tuo fratello ha sbraitato in quel modo ci deve essere un motivo no?>>

Lei come faceva a sapere?Probabilmente le urla si sono sentite fino in camera sua.Ma ha ragione,ci deve essere un qualcosa che deve aver fatto sbottare Jack.

"NOAH"urlo mettendo la testa fra gli infissi de balcone per farmi sentire meglio.
"Cosa urli Rachael."Esclama lui mentre esce fuori al balcone,mettendosi vicino a me.
"Perché prima Jack urlava?Sai in cucina,vi ho sentiti."Non mi risponde,mette la mano nella tasca dei jeans e caccia il suo cellulare,pochi movimenti e mi mostra lo schermo.
Non ci credo.Stronzo.Figlio di puttana con che razza di persona mi ritrovo?

Quello che vedo è la foto che ci siamo fatti io e Cameron in macchina.L'avevamo solo io e lui.

"Come l'ha avuta?"Gli chiedo cercando di non piangere.
"Cameron."Non ci posso credere.
Mi precipito dentro,vado nella mia stanza,prendo lo zaino e rimetto dentro tutti i miei vestiti.Non posso resistere un attimo di più qui.Sistemato il tutto cerco online qualche pullman che potesse riportarmi a casa.Ne trovo uno per le 18:45,così visto che sono le 18:13 mi precipito in bagno per sistemarmi.
Non avviso nessuno ovviamente,tenterebbero di fermarmi.I nostri genitori non ci sono,Cameron e Michelle sono chiusi nelle rispettive stanze e Jack e Noah sono attaccati alla play station da un bel po' ormai.
Sono le 18:27,così vado a passo felpato davanti la stanza di Cameron.Apro la porta senza far rumore.Entro e la richiudo.Sta dormendo,si è addormentato piangendo.Certo che lo ha voluto lui,se non avesse mandato quella foto a mio fratello non gli avrei detto quelle cose.
Mi inginocchio per guardarlo meglio,è così bello.Gli accarezzo una guancia con le nocche,chinandomi leggermente per stampargli un bacio sulla guancia.Questo sarà l'ultimo contatto che avrò con lui probabilmente.
Lo sento sussurrare così mi precipito alla porta.Prima che possa uscire dalla stanza,lo sento sussurrare un 'resta'.Lo guardo per un ultima volta e poi esco chiudendo la porta delicatamente.
Scendo in cucina,e scrivo un post-it per avvertire i miei che sono tornata a casa.Si incazzeranno e non poco.Sento qualcuno scendere le scale così afferro il borsone e mi precipito fuori.

Inizio a correre per evitare che mi raggiungano.Arrivo alla fermata del pullman,metto le cuffie e avvio la mia playlist di Tate Mcrae(ve la consiglio)

Dopo alcuni minuti arriva il pullman mentre aspetto che tutte le persone siano salite,(visto che c'era folla ho preferito salire per ultima)Sento gridare il mio nome.
"Rachael,Rachael!"Cameron.
Salgo velocemente sul pullman e prego il conducente di sbrigarsi,guadagnandomi un occhiataccia.

Partita.

*pov's Michelle*

Sento squillare il telefono così interrompo la serie Tv che stavo vedendo per rispondere.Sorrido nel vedere chi mi sta chiamando,mi mancava molto.

-Finalmente ti sei deciso a chiamarmi!
-...
-Una meraviglia,il piano è riuscito prima de previsto.
-...
-Se ne è andata tesoro.
-...
-Sisi ha preso la sua roba lasciando un post-it dove diceva che sarebbe tornata a casa.
-...
-Con Jack e Noah intendi?Se l'è cavata come al solito,è furba ma io lo sono di più.Riuscirò ad incastrarla.
-...
-Ovvio che l'ha seguita.È tornato a mani vuote,ovviamente non è riuscito a fermarla.Mio fratello è cotto di lei.
-...
-Vedremo,devo staccare sono tornati gli Smith e i miei.Ti voglio bene.

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