capitolo 26

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"Cameron non farlo."
"Ormai hai Noah Rachael,io non ti servo più."
"Non dire sciocchezze,io ti amo."
"Anche io ti amo,ma devo.Addio amore mio."
"Cameron noooooo"

"Rachael cazzo Rachael."
"Oh mio Dio.Jack,Jack ho fatto un incubo orribile."Dico gettandomi fra le braccia di mio fratello.
"Ho sentito sorellina,urlavi come una pazza."Mi dice accarezzandomi la schiena.
"Cosa urlavo?"Gli chiedo,guardando l'ora sul telefono.Sono le 4:00.
"Cameron nooo."Mi dice imitando mi,facendomi impallidire.Mi riprendo subito trovando una risposta.
"Ho sognato che quello stronzo di Jones buttava Noah giù da un ponte."Gli dico alzandomi dal letto.
"Dove vai?"Mi chiede mio fratello.
"Ho bisogno di sciacquarmi la faccia."Dico dirigendomi in bagno.

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Oggi ricomincia la scuola,sono rimasta sveglia fino alle 6:00,quando ho deciso di alzarmi.I nostri genitori partiranno questa mattina stessa per un importante viaggio di lavoro,staranno una settimana circa via.
Nathalie arriverà qui domani pomeriggio,visto che ha degli impegni familiari.Mia madre ha preparato l'occorrente per me e mio fratello.
"Mi raccomando Rachael,sta attenta a tuo fratello."Mi dice mia madre mentre sorseggio il mio bicchiere di latte.
"Si mamma,stai tranquilla ormai ha 17 anni non 13."Puntualizzo posando la tazza nel lavabo e dirigendomi al piano di sopra.
Mi faccio la doccia e mi vesto con un paio di jeans e una maglietta larga nera.Poi vado a svegliare mio fratello,per poi ritornare in camera per sistemare le ultime cose.
Prendo il cellulare e lo zaino e mi dirigo al piano di sotto dove mi aspetta Jack.
"Bene mamma,papà noi andiamo."Dico andando a salutare i miei.
"Ci mancherete tanto."Esclama mia madre dando un ultimo bacio a Jack e salutandoci con la mano mentre usciamo.
"È assurdo,ogni volta la stessa storia."Esclama mio fratello mentre ci dirigiamo verso Noah,mentre io scrollo le spalle.
Mio fratello ha ragione,è da quando siamo piccoli che i nostri genitori partono di continuo,ma ne fanno sempre una tragedia.
"Buongiorno."Esclama Noah battendo il cinque a mio fratello.
"Giorno."Gli dico avvicinandomi e stampandogli un tenero bacio sulle labbra.
"Ehm ehm."Mio fratello fa un finta tosse guardandoci con aria interrogativa.
"Stiamo insieme."esclama Noah sorridendomi.
A quelle parole mio fratello sembra paralizzato,ma subito dopo si sblocca accennando un 'ok'.
In macchina mi siedo dietro come al solito.
Noah guida fino a scuola,parcheggia e scendiamo.
Jack cammina avanti,mentre io e Noah ci teniamo la mano dietro di lui.
Sono persa nei miei pensieri tanto da non accorgermi della presenza dei vecchi cagnolini.
"Ei Jack."Esclama Nathan,salutando mio fratello.
Justin e Ryan sono dietro di lui,che fissano le loro scarpe.
"Cosa volete?"Chiede mio fratello.
"Io volevo scusarmi con Rachael,per come mi sono comportato l'ultima volta."Esclama Nat con occhi dolci.
Annuisco come per dire 'sei perdonato'.
Mio fratello si gira verso di me per poi far cenno ai ragazzi di mettersi dietro di noi.
Annuiscono in silenzio mentre ci seguono.

Mentre camminiamo Jack si ferma per parlare con Noah e io ne approfitto per scambiare due parole con Nat.
"Sentimi bene."Dico richiamando la sua attenzione."Ho detto che ti perdonavo solo perché voi tre mi fate pena,ma dovrai sudarti il mio perdono,se non vuoi che ti rovini."Esclamo inidicando Jack.
Natt annuisce senza discutere,per poi squadrarmi da testa a piedi.
"Che hai da guardare?"Gli chiedo con aria arrogante.
"Sei cambiata,stai bene Rachael."
"Grazie."Dico girandomi di scatto verso Noah e Jack.
"Ne avete ancora per molto?"Urlo,dato che si sono allontanati da noi di circa 3 metri.
Noah mi mima un no,al quale mi tranquillizzo.

"Eccoci."
"Oh finalmente!"Esclamo alzandomi dal muretto sul quale mi ero seduta.
"Dovevamo parlare sorellina,ho proposto a Noah di venire a dormire da noi stanotte."Dice mio fratello,accendendosi una sigaretta.
"Ottima idea."Esclamo baciando Noah.
"Arrivano le oche."Esclama Justin,riferendosi a tre ragazze che si dirigono verso di noi.
"Ma buongiorno."Esclama la vipera al centro.
"Che vuoi Nadya?"Le chiedo sbuffando.
"Oh nulla,presentarti le mie amiche.Le mie amiche sono anche tue amiche."Mi dice con un sorriso falso sulla faccia.
Sbuffo al quanto scocciata dalla cosa mentre lei inizia a presentarle.
"Lei è Jennyfer Davis,mentre lei è Linda Brown."Esclama mentre le due ragazze mi porgono la mano.
"Rachael Smith."Dico poi sbuffando,senza dare la mano a nessuna di loro.
"Nadya parla spesso di te,dimmi tesoro non ti vergogni a stare con un ragazzo che appartiene a lei?"Mi chiede quella che dovrebbe essere Jennyfer.
"Assulatamente no 'tesoro',anzi,ho consigliato varie volte a Nadya un terapista,dovrebbe capire che Noah è MIO."Esclamo sottolineando la parola 'mio'.
A quelle parole Noah mi abbraccia da dietro stampandomi un bacio sulla guancia.
Vedendoci Nadya sbuffa girando i tacchi seguita dalle sue amichette.
"Sono solo tuo."Sussurra Noah al mio orecchio,provocandomi un sorriso.

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"Stai proprio bene Rachael."Esclama Melissa,sedendosi al posto vicino al mio.
"Grazie."Sbuffo continuando a guardare il mio cellulare.
"Come ti è venuta questa idea dei capelli colorati?"Mi chiede appuntando tutto sulla sua agendina.
"Oh ma ti levi dalle palle?"Le urlo contro,facendola scappare via al suo posto.
"Per questo ti adoro come compagna di banco."Mi dice Julia sedendosi vicino a me.
"Lo stesso vale per me."Replico io guardando la lezione.
"Bene ragazzi,oggi verranno dei ragazzi di quarto ad aiutarvi con alcuni esperimenti."Esclama il prof di scienze,sistemando dei fogli.
Come al solito sbuffo,rivolgendo l'attenzione al mio cellulare.
Distolgo lo sguardo quando sento qualcuno toccarmi la spalla.
"Che vuoi Julia?"Le chiedo non togliendo lo sguardo dal cellulare.
"Sai che non è mio solito farlo,ma mi daresti una mano?"Mi chiede sussurrando.
"Cosa ci guadagno?"Le chiedo continuando a giocare con il mio cellulare.
"Nulla,la cosa conviene anche a te."A quelle parole sollevo lo sguardo incrociando i suoi occhi,vedendo sul suo viso un sorriso beffardo.
"Bene allora parla."Le dico girandomi con il busto verso di lei.
"Ecco vedi-"
"Silenzio."Esclama il prof,guardandomi con aria assassina.
"Stiamo aspettando i ragazzi di quarto,parlare non fa male."Dico scocciata rivolgendo un'occhiata a Julia come per dirle di continuare.
"Si da il caso signorina Smith che il professore sia io qui,non lei."
Sbuffo di nuovo a quella affermazione.
"Non stavamo facendo nulla di male,stavamo solo parlando."
"Smith,vuoi che ti mandi in-"Il prof non finisce di parlare che qualcuno bussa alla porta.
"È permesso?"Una voce troppo familiare interrompe il prof procurandomi un sorriso da ebete sulla faccia.
"Signor Stone,finalmente!"Esclama il professore rivolgendosi a Noah che entra in classe.
Dietro di lui riesco ad intravedere Natt e Cameron.Le altre sono ragazze che non conosco.Sicuramente il professore ha chiamato i migliori e per questo mio fratello non c'è.
"Signor Stone si vada pure a sedere vicino alla sua amica Smith,almeno la smette di blaterare."Dice il prof iniziando ad assegnare i ragazzi al resto della classe.
"Che palle."Esclama Julia,mentre io non posso smettere di sorridere nel vedere quello splendido ragazzo venire verso di me.

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