⚠️LA STORIA DEVE ESSERE REVISIONATA⚠️
Rachael,ragazza 16enne testarda e dolce è la sorella di Jack,un ragazzo popolare nella sua scuola.Ciò la porta ad assumere un comportamento arrogante e presuntuosi nei confronti delle persone che incontra,tranne...
Sono ormai due giorni che sono tornata a casa,i miei si sono arrabbiati e non poco,come immaginavo.Vogliono che prenda il primo pullman disponibile e torni li,ma io non ho alcuna voglia di farlo. Ho deciso di cambiare completamente.La Rachael dolce che ero prima deve scomparire.L'essere dolce mi ha portato solo a guai fini ad ora. Ho deciso di andare dal parrucchiere.Questi capelli biondi mi fanno l'aria da ragazza stupida e perfettina.Mi infilo un paio di jeans neri ed un top nero e bianco molto aderente e scollato con una giacca pesante sopra. Metto gli stivali alti con le borchie ed infine mi trucco con mascara ed eye-liner.Ultimo tocco?Rossetto bordeaux. Mi dirigo a passo spedito dal parrucchiere e gli mostro il colore dei capelli che voglio.
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Mi guardo allo specchio e spalanco la bocca nel vedere i meravigliosi capelli che mi ha fatto la parrucchiera.Certo sono molto corti,avrà tagliato almeno 10 cm di capelli,ma mi piacciono da morire.Esco e mi dirigo verso casa.Mi scatto una foto e la invio subito nel gruppo con me,Noah e Jack.
*chat* Jack:bellissima,ma mamma e papà ti uccideranno.
cazzi miei
Noah:farai girare la testa a tutti a scuola tesoro❤️.
Metto via il telefono sorridendo nel pensare al messaggio di Noah,mi stendo sul letto e prendo sonno.
************************************* pov's Cameron. Non sono riuscito a fermarla.Il pullman è partito prima che riuscissi a raggiungerlo. Sono passati ormai due giorni da quando Rachael è partita,mi manca così tanto. Non so neanche perché mi abbia salutato,so di essere stato l'unico. Ero più o meno sveglio quando è entrata nella mia stanza e mi ha accarezzato la guancia,dandomi un bacio su di essa. Continuo a sognare tutte le sere quel pomeriggio. I signori Smith hanno fatto una scenata quando hanno trovato il post-it,prendendosela ovviamente con il loro figlio e Stone. Non capisco ancora perché se ne sia andata.E vorrei tanto saperlo. "Cameron ci sei?La carne si fredda,sbrigati a mangiare."La voce di mia madre mi risveglia dai miei pensieri,così inizio a tagliare la carne e a mangiarla lentamente. "Sai mamma prima Rachael mi ha mandato una foto."Dice Smith con la bocca piena.Mi giro di scatto sentendo quel nome,provocando lo sguardo attento di mia sorella su di me. "E cosa sarebbe?"Chiede al figlio la signora Smith. Jack mostra la foto alla madre che sorride imbarazzata,poi al padre che la scruta attentamente inarcando un sopracciglio.Infine la gira verso i miei,per poi farla vedere a me e mia sorella. È una foto di Rachael,si è tinta i capelli di un nero,biondo e rosa mischiati.Non ci capisco niente di questi capelli io. "Che ne pensate?"Chiede poi Smith,rivolgendosi ai suoi genitori. "Per me sta molto bene."Esclama la signora Smith continuando a mangiare. "Sono scelte sue."Replica il signor Smith continuando a mangiare facendo calare il silenzio nella stanza. "Perché è tornata a casa?"Chiede mia madre.Nessuno risponde a quella domanda.Solo Stone decide di rispondere. "Credo sia stato per un litigio con Jone-e volevo dire Cameron."Dice Stone facendomi diventare rosso come un pomodoro. "Avete litigato?"Mi chiede mia madre preoccupata.Anche i signori Smith mi guardano cercando risposte.Abbasso la testa sul piatto facendo capire che non ho voglia di parlarne sussurrando a mala pena. "Non credo sia per colpa mia." Mia madre torna a mangiare,mentre i signori Smith continuano a guardarmi. "Ti prego Cameron,se sai qualcosa diccelo."Mi dice il signor Smith. Sento gli occhi pizzicare,mi ricordo di quando mi ha lasciato,di nuovo. "Cameron ti prego noi-" "Io non so niente."Dico staccandomi dal tavolo e correndo di sopra nella mia stanza. Scoppio a piangere di nuovo.Voglio averla fra le mie braccia,voglio baciarla fino a staccarci ansimanti.La voglio.Come lei vuole me. In quel momento sento bussare alla porta. "Andate via"Dico poi tornando ad affogare la testa nel cuscino. "Jones sono io." Apro la porta asciugandomi una lacrima. "Stone?" "Dobbiamo parlare." Entra nella mia stanza stendendosi sul letto.Lo segue sedendomi difronte a lui. "Guarda."Dice mostrandomi il telefono con le nostre foto.Tutte mie e di Rachael,mandate dal mio profilo a Smith. "Io non ho mandato nulla."Dico poi alzandomi e sbuffando. "Non mi interessa se le hai mandate tu o no Jones."Mi dice poi alzandosi e riponendo il telefono nella tasca dei pantaloni. "Mi interessa il fatto che dopo averlo scoperto,Rachael sia partita." A quel punto esce dalla stanza sbattendo la porta. Lei crede che sia stato io a mandare quelle foto.Se quel qualcuno che le sta mandando non lo avesse fatto,magari non sarebbe successo tutto questo. Voglio andare da lei.Tornerò,ma voglio andare da lei. Iniziò a preparare le mie cose,esco di cas a velocemente senza farmi vedere sperando nell'arrivò di un pullman a breve. Fortuna vuole che fra 15 minuti circa,ne passerà un altro. Mi siedo alla fermata e mando un messaggio a Rachael.
Sto arrivando piccola.
Metto apposto il telefono nella tasca dei pantaloni,metto le cuffie e ascolto la musica aspettando l'arrivo del mezzo.
Sono stufa di guardare la tv,così vado in bagno per farmi un bagno. Apro il rubinetto e faccio riempire la vasca.Mi spoglio ed entro in acqua. Inizio a rilassarmi quando il mio telefono vibra.
Cameron Jones:sto arrivando piccola.
Cosa?Sta venendo qui?Perchè? Esco immediatamente dall'acqua asciugandomi il corpo.Decido di non pensarci e curarmi un po'. Mi faccio la maschera per il viso e indosso solo l'intimo con una maglia che mi arriva in vita. Asciugo i capelli facendoli mossi.Continuo a guardali dallo specchio,sono così belli. Mi lavo la faccia per rimuovere la maschera e vado in cucina.Prendo il barattolo di nutella e inizio a mangiarla con un dito.La porto di sopra per spegnere la televisione per poi tornare in cucina per posare il barattolo di nutella.In quel momento suonano alla porta.Vado ad aprire molto lentamente.Appena spalanco la porta qualcuno mi salta addosso abbracciandomi. Quel profumo,lo riconoscerei ovunque.Stringo forte Cameron a me,cercando di non piangere.È venuto sul serio! Si stacca,mi guarda negl'occhi e mi accarezza una guancia. Gli sorrido,arrossendo violentemente. "Rachael,che bello vederti,dobbiamo assolutamente-oddio Rachael,sei...!"Esclama Cameron. Mi scruto il corpo abbassando la testa e mi ricordo di non avere i pantaloni.Voglio provocarlo,così giusto per vedere la sua reazione. "Ah si giusto,vuoi che mi copra?" Cameron arrossisce violentemente,così senza aspettare risposta mi dirigo in camera prendendo dei pantaloncini.Quando torno in cucina faccio un respiro ricordandomi di ciò che ha fatto. "A cosa devo questa visita?"Gli chiedo appoggiandomi allo stipite della porta.Cameron alza lo sguardo rimanendo a fissarmi per un po' di tempo.Noto nel suo sguardo una certa preoccupazione,ma poi vedo che allarga le braccia invitandomi ad abbracciarlo.Mi metto a cavalcioni su di lui provocandogli un forte rossore sul viso.Mi guarda intensamente negl'occhi,sguardo che ricambio. mi fa i grattini sui fianchi sapendo che li adoro.Lo guardo per poi chinarmi verso di lui e baciarlo. Le nostre labbra si toccano delicatamente,un bacio dolce. e passionale.Mi picchietta con la lingua sulle labbra per chiedermi l'accesso,socchiudo le labbra e lascio che la sua lingua venga a contatto con la mia.Ci baciamo ancora e ancora,facendomi venire la pelle d'oca.Ci stacchiamo ansimanti e senza fiato.In quel momento Cameron mi sorride,gli sorrido anche io sapendo che quella sarà l'ultima volta.Voglio cambiare,per Jack e Noah voglio dimenticarmi di lui,ma non posso se prima non ho quello che voglio con lui.Un pomeriggio tranquillo,solo io e lui.
