Impossibili<3

capitolo 23

"Guardiamo la TV?"Mi chiede Cameron,alzandosi dal divano pronto per andare in camera mia.
"Che ne dici se cantiamo?"Gli chiedo facendo gli occhi da cucciolo.
"Cantare?Ma Rachael sono stonatissimo."Esclama facendomi scoppiare a ridere.
"Cantiamo insieme così non si sente."
Mi dirigo verso il mio cellulare per scegliere dalla canzone da cantare,mentre sento le mani di Cam poggiarsi su i miei fianchi.

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"Ecco tieni."Dico lanciandogli un pio di pantaloncini.
"Grazie piccola Smith."Mi dice poi sorridendo e facendomi l'occhiolino.
"E tu hai intenzione di dormire così?"Mi chiede poi indicandomi e guardandomi dalla testa ai piedi.Mi ricordo di essere in condizioni pietose,così mi precipito all'armadio per prendere il mio pigiama.
Quando mi giro trovo Cameron sul letto che mi invita ad avvicinarmi.
Mi stendo al suo fianco e chiudo gli occhi.
"Ti amo Rachael"Mi dice stringendomi a se,per poi farmi sprofondare in un sonno profondo.
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*pov's Cameron*
Mi sveglio sentendo un fiato sul collo.Mi ricordo di aver dormito con Rachael.Le do un leggero bacio sulla testa per poi restare a guardarla.Sta ancora dormendo.
In questo momento mi sembra così fragile,un vaso di cristallo che al minimo tocco potrebbe rompersi in mille pezzi.Mi sento in dovere di proteggerla,in dover di accudirla e di portarla sulla strada giusta.
Le accarezzo dolcemente la faccia cercando di non svegliarla per poi alzarmi.
Vado nella stanza che ricordo essere quella di Jack e ripongo i pantaloncini nel cassetto.
Vado in bagno a sciacquarmi la faccia e poi torno in camera in boxer.
Trovo Rachel seduta ai piedi del letto mentre si stropiccia gli occhi.
"Buongiorno piccola."Le dico piazzandomi davanti a lei.
"Potresti togliermi il tuo amichetto dalla faccia per favore?"Mi chiede poi indicando il mio membro all'altezza della sua faccia.
"Oh si scusami piccola."Mi abbasso e le lascio un umido bacio sulle labbra,che lei approfondisce cercando con foga la mia lingua.
È così bella anche appena sveglia.Con i capelli scombinati e l'aria sperduta.
Mi avvicino mettendole una ciocca di capelli dietro le orecchie.La prendo in braccio mentre le palpo il sedere baciandola lentamente,mentre lei attacca le sue braccia al mio collo.
"Ti amo tanto Rachael."Le dico lasciandole un ultimo bacio.
"Anche io Cam,da sempre."Le sorrido con occhi perdutamente innamorati,la metto giù prendola per mano e la porto di sotto.

"Oggi devo ripartire Rachael."Dico bevendo la tazza di caffè fumante che,gentilmente,Rachael mi ha preparato.
"Cosa?Perche?"Mi chiede con aria triste.Le prendo la mano e le sorrido avvicinandomi a lei.
"Perché non ho detto nulla ai miei,e se non ritorno penseranno che sia venuto qui per te.Vuoi che tuo fratello sappia tutto?"Le chiedo poi facendo un altro sorso di caffè.Sposta lo sguardo sui suoi biscotti,pensando totalmente ad altro senza rispondermi.
"Se vuoi che resti devo dire che sono con te."Le dico cercando il suo sguardo.
Solleva lo sguardo e mi guarda con aria interrogativa,per poi alzarsi e mettersi davanti a me,con le mani poggiate sul tavolo.
"Se mio fratello e Noah sanno è perché tu continui a mandare foto!Se non lo avessi fatto non ti avrei ferito così tante volte cazzo Cam." Mi dice poi guardandomi.Capisco a cosa si riferisce,il punto è che non le ho mandate io.
"So di cosa parli,ma non le ho mandate io quelle foto Rachael."Dico poi guardandola con occhi da cucciolo.
Lei si avvicina e si siede a cavalcioni su di me.Le prendo i fianchi con le mani e l'avvicino baciandola teneramente.
"Ti amo Rachael,e non farei mai una cosa del genere se ti amassi davvero."Dico poi guardandola.Lei mi accarezza una guancia appoggiandosi poi al mio petto.
"Ti amo Cameron,qualsiasi cosa succeda ricordatelo.Non amerò mai nessuno come amo te.Mai." Mi dice poi con aria malinconica.L'abbraccio forte lasciandole un bacio fra i capelli.
"Promettimelo Cam."Dice poi staccandosi dal mio petto e guardandomi. "Promettimi che ti ricorderai che ti amo" Mi dice poi guardandomi seria.
"Te lo prometto,qualsiasi cosa accada me lo ricorderò" Le dico poi,al che lei sembra tranquillizzarsi.
"Vuoi fare una doccia?"Mi chiede poi alzandosi e recuperando degli asciugamani puliti.
"Magari con te."Le dico sorridendo.
"Stronzo"Ride lanciandomi gli asciugamani in piena faccia.
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pov's Jack

Le cose qui,in montagna,non vanno affatto bene.
La signora Jones non smette di urlare contro mia madre,dato che ieri è sparito anche il figlio.Crede che mia sorella lo abbia obbligato ad andare da lei.La cosa mi turba molto,ma sotto consiglio di Noah,sto cercando di contenermi per dare fiducia a mia sorella.Inoltre a Michelle si è rotto il telefono,il che la mette di cattivo umore.Ha chiesto varie volte il telefono ai suoi ma non riesce a risolvere.Le serve qualcosa in particolare,che solo io e Noah abbiamo evidentemente,dato che ci squadra da tutto il giorno.
Ho chiamato Rachael circa 20 volte stamattina,senza risposta,per sapere se quello stronzo di Jones fosse andato da lei.Noah sa qualcosa lo so,ma non vuole dirmelo e fa finta di niente.Lo scoprirò da solo.
"Jack!"La voce di mio padre mi fa sobbalzare dal divano.
"Andresti ad aprire?"Continua poi.
Mi dirigo a passo pesante verso la porta,spalancandola e trovandomi di fronte Jones.
"È tornato Jones cioè Cameron."Dico scocciato tornando verso il divano.
I signori Jones corrono ad abbracciare il
loro bambino,piccolo e indifeso.Per la miseria ha 17 anni non 10.Che deficienti tutti quanti.
"Dove sei stato?"Domanda la signora Jones con aria severa al figlio.
"Sono tornato a casa,mi serviva questo."Dice poi mostando il suo MP3.
"Perché non ci hai detto nulla?"Chiede mia madre altrettanto preoccupata.
"Perché era con tua figlia ovviamente!"Esclama la signora Jones riferendosi a mia madre.
"Non ho neanche visto Rachael mamma."Dice Cameron dirigendosi verso la sua stanza.
"Come non l'hai vista?"Dico io alzandomi di botto dal divano.
"Non sono andato a casa vostra,non ne avevo motivo."Dice poi andando verso la sua stanza.Se pensa che possa credere ad una stupidaggine del genere si sbaglia di grosso quel figlio di puttana.

Non subito,ma prima o poi,scoprirò cosa mi nasconde Noah.Quel bastardo di Jones la pagherà cara.