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E' ormai passata una settimana da quando sono diventata la segretaria di Hongjoong, tuttavia comunichiamo raramente, come se ci stessimo evitando a vicenda.
I nostri sguardi si cercano e, appena si incontrano, si spostano da qualche altra parte.
«Hana, potresti farmi un caffe?» mi chiede improvvisamente, nel mentre continua a fissare lo schermo del computer con le occhiaie agli occhi. Io mi alzo ed esco dall'ufficio, vado alle macchine e poco dopo torno col caffè.

Glielo lascio sulla scrivania «Mi aiuti a berlo?» dice mentre continua a scrivere peggio di flash; io sbuffo e prendo il bicchiere, facendogli bere il caffe «Aa scotta» si lamenta, poi appoggio il bicchiere sulla scrivania «Non dovresti riposare? Da quando mi sono trasferita nel tuo ufficio non fai altro che lavorare senza chiudere occhio» dico, osservando le occhiaie sotto ai suoi occhi «Riposerò quando finisco» dice, continuando a fare ciò che sta facendo da giorni.

Passano ore e Hongjoong sta ancora lavorando «Sono andati via tutti, non dovresti finire ora? Dai, se devi continuare fallo a caso, hai bisogno di riposare» dico, allora lui annuisce chiudendo il computer. Si alza dalla sedia per poi stirare i muscoli.

Rimette il computer nella sua borsa «Andiamo?» chiede e annuisco. Lui si avvicina a me e poggia le mani sui mi fianchi, lasciandomi un dolce bacio sulle labbra, poi sorride e andiamo.

Usciamo dall'ufficio di Hongjoong «'sera» dice improvvisamente qualcuno, allora ci giriamo di colpo «Aish... Mi sono preso un infarto» dice Hongjoong, portandosi la mano al cuore «Yeosang? Sei ancora qua?» chiedo e il biondo annuisce. «Sto lavorando a un progetto, ci vuole tempo quindi dovrò lavorare giorno e notte» dice, tornando a lavorare. Io sorrido e lo saluto, uscendo seguita da Hongjoong che fa le stesse cose.

«Hongjoong-ssi, dovresti dormire» dico, girandomi nel letto e scrutando la sua figura che stava seduta al tavolo a lavorare al computer. Dopo un po'chiude il computer «Ho finito» dice, alzandosi.
Viene verso il letto e si butta di fianco a me; ci fissiamo a lungo e sorridiamo. Lui chiude gli occhi, rilassando il viso. Io porto una mano sul suo viso, accarezzandogli le guance e le.occhiaie sotto gli occhi, poi gli lascio un bacio sulla fronte e cerco di addormenrarmi anch'io, abbracciata a lui.

La mattina dopo mi sveglio, vedendo Hongjoong davanti lo specchio che si sistema la cravatta «Omo. Dobbiamo lavorare? Non è giorno libero?» chiedo, confusa e ancora nel letto «Tranquilla tu riposati, ho un incontro, tu rimani qua. Tornerò entro sta sera» dice avvicinandosi, poi mi lascia il solito bacio sulle labbra e va.

✓ 𝑰𝒍 𝑪𝒂𝒑𝒐 ~ ||𝙺𝚒𝚖 𝙷𝚘𝚗𝚐𝚓𝚘𝚘𝚗𝚐||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora