✓ 𝑰𝒍 𝑪𝒂𝒑𝒐 ~ ||𝙺𝚒𝚖 𝙷𝚘𝚗𝚐𝚓𝚘𝚘𝚗𝚐||

📚~17

Apro lentamente gli occhi, la testa mi gira un sacco, ieri devo aver bevuto troppo.
Riepilogando quello che è successo: sono stata trascinata da San e Wooyoung in qualche locale e devo aver esagerato con l'alcol.

Mi alzo dal letto e metto le ciabatte, andando in bagno. Mi lavo la faccia ed esco, ritrovandomi Hongjoong davanti «Non lavori oggi?» gli chiedo, lui fa cenno di no con la testa «Ho finito il progetto sta notte» dice.

«Che hai combinato ieri sera?» mi chiede mentre si butta sul letto, mi siedo vicino a lui «Mentre tornavo a casa, San e Wooyoung mi hanno trascinata in un locale contro la mia volontà, devo aver bevuto troppo» spiego, lui rimane in silenzio, con un'espressione seria in volto «Non hai fatto nulla di strano, vero?» mi chiede, preoccupato «No, o almeno spero. Con me c'era Wooyoung, siamo amici da tempo, per cui sono sicura si sia occupato lui di me» dico.

Lui sorride «Ho capito» si rialza, rimanendo seduto. «E' successo qualcosa quando sei tornato? Ho fatto qualcosa di strano? Non riesco a ricordare nulla» lui fa cenno di no con la testa, allora smetto di preoccuparmi.

«Oggi abbiamo la giornata libera, che vuoi fare?» mi chiede, io alzo le spalle «Quello che vuoi tu» gli sorrido, però nel suo volto torna quell'espressione seria. «Che hai? Oggi sei strano» dico, lui mi guarda strano, come se si fosse appena risvegliato da un sonno profondo «Nulla, solo qualche pensiero per la testa» lo guardo con uno sguardo interrogativo, confuso.
«Vuoi uscire?» mi chiede poi, io annuisco.

Vado nella mansarda in cui vivo e mi cambio i vestiti, per poi aprire l'armadio e cercare qualcosa da mettermi. Decido di indossare dei pantaloni larghi e una maglia larga e lunga, poi vado a sistemarmi i capelli, avvolgendoli in una toppa, infine indosso le scarpe ed esco. Hongjoong mi aspetta fuori, io corro verso di lui.

«Dove andiamo?» gli chiedo, lui mi prende la mano «Per ora andiamo al parco» dice, sorridendo. Ricambio il sorriso e vado insieme a lui al parco, tenendogli la mano.

...

Arriviamo al parco, passeggiamo un po' e prendiamo un gelato, metnre mangiamo ci sediamo su una panchina. «Devo prendere una cosa, mi aspetti qui?» io annuisco, lui si alza e corre non so dove.
Passa all'incirca mezz'ora, e Hongjoong ancora non torna.
«Hana!» sento chiamarmi, allora alzo lo sguardo e vedo il ragazzo correre verso di me.

«Eccomi, scusa l'attesa. Andiamo?» mi tende la mano, io la afferro.
Passeggiamo per tutto il pomeriggio, finché non decide di riposarci un po'.
È sera, ci siamo fermati sul ponte, ci appoggiamo alla ringhiera, io girata verso il fiume e lui dall'altra parte.

«Hana» mi chiama, allora mi volto verso di lui, il quale viene verso di me. «Fin ora non te l'ho mai chiesto direttamente» lo guardo con sguardo interrogativo e confuso «Vuoi stare con me?»