✯𝗦ᴇᴄʀᴇᴛᴀʀʏ [Jeon Jungkook]

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«Jagi...calmati: stai diventando tutta rossa.» disse Jihoon mentre vedeva la ragazza perdere completamente la calma

«No Jihoon! Dio che fastidio...non ti puoi nemmeno immaginare quanto mi abbia fatta arrabbiare questo pomeriggio!» esclamò Hyejin mentre si toglieva le scarpe «"Signorina Hyejin, avevamo concordato che saresti arrivata subito dopo pranzo", "cerca di fare due cose insieme per risparmiare più tempo possibile, ma mi raccomando: devono essere fatte bene, altrimenti ti giochi la tua seconda opportunità e te ne rimarrà una sola"!» disse, imitando la voce di Jungkook

«È il primo giorno Hyejin, è normale che sia stato faticoso per te...» disse Jihoon, cercando di consolarla «in fondo lavori per il capo della JTC, non della prima azienda capitata per caso.» aggiunse

«Lo so! Ma mi infastidisce troppo il modo in cui mi tratta. Sembra che io sia la stupida di turno che non capisce niente e che deve stare costantemente sotto pressione per lavorare! Non ti immagini quante cose mi abbia ordinato di fare questo pomeriggio!» esclamò, buttandosi sul letto «Mi ha accusata di aver fatto ritardo dopo la pausa pranzo...sai a che ora sono tornata in ufficio? Mezz'ora dopo aver mangiato, quindi avevo ancora a disposizione del tempo libero. Invece sono tornata come una stupida.»

«Mi dispiace che la tua giornata sia stata così frustrante, però vedrai che con il passare del tempo ci farai l'abitudine. Poi non conosci bene l'ambiente, quindi è normale sentire tutta questa pressione addosso.» disse il ragazzo, stendendosi vicino a Hyejin per accarezzarle la schiena

«Io non dico che voglio essere trattata come una statua di cristallo, però...un minimo di umanità...non chiedo molto.» sussurrò lei mentre si stropicciava gli occhi per la stanchezza

«Ti ha detto a che ora presentarti domani mattina?» domandò Jihoon mentre circondava le braccia intorno al suo busto

«No perché il signorino decide all'ultimo quando arrivare in ufficio. Dovrò impostare la sveglia alle sei e mezza per domani.» disse Hyejin, sbuffando

«Alle sei e mezza?! Non pensi di esagerare un po'?»

«Per quanto non sopporti quel ragazzo, non voglio perdere il lavoro dopo un giorno. Quindi no. Non sto esagerando.»

«Basta che non inizierai ad esagerare come ti è solito fare...non farti sopraffare dalla situazione.»

«No oppa. Non lo permetterò.» mugugnò lei contro il cuscino

«Vado a preparare la cena, immagino tu sia stanca.» disse lui, sorridendole appena

«No...resta un po' qui. Tu cosa mi racconti?» domandò lei, girandosi nella sua direzione

Jihoon le sorrise dolcemente e iniziò a parlarle della sua giornata con la speranza che Hyejin potesse sentire meno la pesantezza di quello che aveva vissuto.
Riuscì a strapparle qualche risata per sdrammatizzare e in pochi istanti tutto il nervosismo accumulato in quelle ore andò via.