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Era passata una settimana da quando Hyejin aveva lasciato la JTC ed era come se fosse passato troppo tempo dall'ultima volta in cui aveva ricominciato a vivere serenamente senza alcun tipo di ansia o angoscia addosso

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Era passata una settimana da quando Hyejin aveva lasciato la JTC ed era come se fosse passato troppo tempo dall'ultima volta in cui aveva ricominciato a vivere serenamente senza alcun tipo di ansia o angoscia addosso.

Jihoon aveva provato più volte a convincerla a riposarsi e a far passare del tempo prima di ricominciare a cercare un lavoro, ma Hyejin non gli permise nemmeno di mettere bocca sull'argomento che non vedeva l'ora di fare qualcosa di nuovo che la distraesse al punto giusto.

Ovviamente non poteva pretendere di ottenere un lavoro tanto proficuo quanto quello precedente, quindi si sarebbe accontentata di qualsiasi cosa pur di aiutare Jihoon con l'affitto del loro appartamento.
Dopo due giorni trascorsi ad occuparsi della casa e a passeggiare per il centro di Busan per cercare lavoro, finalmente fu in grado di trovare un'altra mansione che le avrebbe fatto passare il suo tempo in un altro modo.

Aveva trovato lavoro in un piccolo bar che stava sulla piazza principale della città: lo stipendio non sarebbe stato come quello offerto dalla JTC, ma era qualcosa.
Non era stato proprio facile per lei svolgere una prova prima di cominciare nel senso vero e proprio: non aveva mai portato più bicchieri in una sola mano, così come non aveva mai portato un vassoio con diverse stoviglie sopra sempre con una mano.

Era stato molto difficile, anche perché il suo braccio non aveva fatto altro che tremare continuamente a causa della mancanza di equilibrio, però era riuscita a non far cadere tutto per terra.
Inoltre, aveva conosciuto il proprietario del locale che non si era fatto alcun problema a darle quell'opportunità.

In fondo sarebbe stata solo una questione d'abitudine e poi il resto sarebbe venuto da sé.
Infine, gli orari erano super flessibili: avrebbe dovuto lavorare solamente durante il pomeriggio poiché alla mattina c'era già chi si occupava della gestione della clientela.

Anche Jihoon era felice per lei perché aveva potuto notare come il suo umore fosse finalmente cambiato: aveva avuto proprio bisogno di quella nuova ventata d'aria.
Jungkook era diventato veramente un lontano ricordo, ma ogni tanto capitava che Jieun contattasse direttamente Hyejin per sapere come stesse ed era inevitabile per la giovane continuar a sentire parlare di lui.

Da una parte si sentiva felice di sapere che si trovasse in difficoltà a causa sua, dall'altra sentiva piccolissimi sensi di colpa per essere venuta meno al suo dovere dato che non si era mai tirata indietro in situazioni simili.

Però in quel caso era come se fosse stata costretta a farlo perché aveva deciso di mettere per un solo istante il suo bene prima di quello dell'azienda.
Ogni tanto la sua mente le permetteva di pensare e di immaginare cosa Jungkook stesse facendo in quel periodo: sicuramente non si era fatto problemi a trovare qualcuna pronta a rimpiazzare Hyejin, così come non avrebbe assolutamente sentito la sua mancanza.

Ovviamente era un pensiero del tutto errato.

Jungkook stava impazzendo a causa del continuo lavoro che non lo lasciava riposare nemmeno un po': si era trovato sicuramente in situazioni peggiori, però anche in quel momento poteva considerarsi sull'orlo di una crisi.

✯𝗦ᴇᴄʀᴇᴛᴀʀʏ [Jeon Jungkook]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora