✯𝗦ᴇᴄʀᴇᴛᴀʀʏ [Jeon Jungkook]

✯22

«Hyejin si è licenziata?» domandò Chaerin, sbarrando completamente gli occhi

«Sì, quante volte dovrò ripeterlo?» domandò Jungkook, iniziando a fare avanti e indietro davanti alla scrivania della donna, interrompendo così il suo lavoro

«Ma perché non ha provato a fermarla? Voglio dire...lei è il capo signore.» aggiunse la donna

«Non lo so perché l'ho lasciata andare così! Effettivamente mi sarei dovuto comportare diversamente: avrei dovuto impedirle di andarsene e di lasciarci nel caos totale.» ammise il ragazzo, appoggiando le mani sulla scrivania

«Cosa vuole che faccia?» domandò Chaerin, non sapendo cosa dirgli per rassicurarlo

«Mio padre non vuole assumere nessun altro, quindi non possiamo trasgredire i suoi ordini.» rispose Jungkook, cercando di riflettere ad alta voce per trovare una soluzione

«Lei sa benissimo che io potrei aiutarla, solo che...»

«So che non puoi perché devi preoccuparti di tutto il resto. A quanto pare dovrò sbrigarmela da solo.» sospirò lui

«Non fraintenda le mie parole signore, ma non potrebbe prendere momentaneamente in considerazione l'idea di affidare alla signorina Hara l'incarico? Giusto il tempo per far sì che il lavoro da fare diminuisca.» provò a suggerire lei

«Non credo che mio padre approverebbe. Non voglio assolutamente alimentare una discussione con lui, non sono proprio in vena in questo periodo.» negò lui, scuotendo la testa

«E...non ha pensato di riprovare a chiamare Hyejin per convincerla a tornare?» chiese ancora la donna «In fondo svolgeva abbastanza bene il suo lavoro...non era così mediocre come tutte le altre che l'hanno preceduta.»

«Non se ne parla nemmeno. Le porte dell'azienda sono chiuse per lei: non tornerò mai sui miei passi, così come non lo farà nemmeno lei.» disse Jungkook con un tono di voce riluttante «Non andavamo d'accordo, quindi non c'è proprio motivo che ritorni.»

«Non se la prenda signore, ma lei non è mai riuscito a rimanere in buoni rapporti con le sue segretarie...» si azzardò a dire Chaerin «non conoscevo benissimo Hyejin, però la vedevo molto propositiva, con voglia di lavorare e di mettersi in gioco. Probabilmente sareste andati d'accordo se lei non...ecco...se lei avesse provato a comportarsi più calorosamente.»

«Cosa pretendeva? Che le organizzarsi una festa di benvenuto o una cosa simile?» chiese lui ironicamente

«No, però deve ammettere che non si è comportato proprio nel migliore dei modi con lei. Forse avrebbe potuto fare a meno di dire determinate cose per far andare tutto liscio.» osservò la donna «Ovviamente sono solo mie considerazioni personali che si basano su quanto ho visto. Lei è libero di fare quello che vuole visto che è il capo. Io le consiglio solamente di provare a contattarla e di convincerla a tornare, per il bene dell'azienda si intende.»