𝓟 𝒉𝒐𝒕𝒐𝒈𝒓𝒂𝒑𝒉;; 𝐇𝐖𝐀𝐍𝐆 𝐇𝐘𝐔𝐍𝐉𝐈𝐍

-𝚌𝚑𝚊𝚙𝚝𝚎𝚛 𝚝𝚑𝚒𝚛𝚝𝚢𝚝𝚠𝚘-

𝓨 /𝓷'𝓼 𝓟.𝓞.𝓥.

Cosa-?

Cercai di bloccarlo mettendo le mani sopra le sue spalle. A malincuore pronunciai le seguenti parole:

《Hyunjin. A-anch'io voglio te ma-》 Presi un lungo sospiro. 《Tu non mi appartieni, come io non appartengo a te. Il tuo cuore è di quella ragazza e mi dispiace veramente dirtelo ma, dopotutto quello che è successo io-》

《No, no, no. Y/n! Non fraintendere, quello che hai visto non-》

《Quel giorno ho visto tutto e anche benissimo.》

Portò una mano sui capelli. 《Accidenti- non posso nemmeno portarti a casa. Non è un luogo sicuro.》

Ripensai a tutto ciò che mi disse Minho. Quel poco della sua ragazza psicopatica.

《Ma quindi la stai tradendo? Te lo scordi. Io non voglio entrare in questo triangolo.》Ragionai.《E poi, in che senso casa tua non è sicura?》

Mi prese dalle spalle saldamente. 《Oddio Y/n, ho tante cose da dirti... Ti chiedo solo di credermi, e di perdonarmi... 》

《Io... non lo so.》Guardai da un'altra parte per evitare il suo bel paio di occhi che tanto mi piacevano. Così luminosi, intensi e scuri.
Faceva troppo male. Perchè questi ultimi tempi sono così dolorosi?

《Io... mi hai fatto male. Veramente. Scordare come da un giorno all'altro sei scomparso e come io non sia più esistita per te!》Cominciai ad alzare il timbro della voce.

《Stammi a sentire- andiamo.》 Mi tese la mano prendendola e cominciando a camminare.

《Hyunjin!》 Cercai di fermarlo per poter rimanere immobile, ma invano.
Ovviamente è stato invano, lui è un ragazzo alto e forte mentre io sono un mezzo tappo, in confronto a lui.

《Hyunjin, tesoro? Dove sei finito?》Si sentì quella voce.

Il suo sguardo si spostò su di me e sul ragazzo, una volta avvicinata. Indossava un vestito attillato nero, dei tacchi sbrilluccicanti e trucco da far paura. Un pagliaccio si trucca molto meglio in confronto a lei.

Sì. Lei.

Asako. Pensai.

《Asako- c-cosa ci fai q-qui uhm-》 Balbettò Hyunjin.

《Ow, Tesorino, ti sei portato in disparte la tua amichetta? Ah, che carina. Tu sei Y/n, non è vero? Mi ricordo di te.》Sorrise così falsamente che rabbrividii.

Asako si avvicinò pericolosamente a Y/n prendendola dal colletto del maglioncino. Avvicinò le labbra al suo orecchio facendole venire dei brividi.

《Diventerò il tuo peggior incubo, stanne certa. Non dormirai la notte, pensando che io possa rovinarti la vita e, stanne certa, perchè è quello che farò.》

《Tu lo sai il mio nome. Non far finta di non conoscermi.》 La guardai indignata. Mi faceva ribrezzo.

Nemmeno lei era da meno. Sembrava volesse ridurmi in poltiglia. Ai suoi occhi ero uno scarafaggio.

Emise una risata agghiacciante, come quella di streghe mestruate alla ricerca di una voglia disgustosa di occhi di rana e zampe di pipistrello.

《Stai tranquilla, ti conosco anche troppo bene e so che non riuscirai a portarmi via il mio Jinnie.》Tirò il braccio del ragazzo verso di sè.

《Oh, davvero? Io credo che sia tu che me lo abbia portato via.》 Risposi e tirai l'altro braccio del ragazzo verso di me. Questa volta guardandola seriamente.

Lei rise di nuovo.

《Sbaglio o è lui il mio ragazzo? Uh? Non la sai la nostra storia? Noi siamo legati da un patto da ben 4 anni.》Esclamò la ragazza.

《Un... patto-?》Mi deconcentrai e allentai la presa sul ragazzo.

Hyunjin non sembrava fermare niente. Per la seconda volta non mostrò un minimo di resistenza.

《Oh sì. I nostri padri erano i grandi capi delle aziende commerciali più potenti in tutta la nostra Nazione. Adesso tocca noi avere in mano tutto! Tengono così tanto al nostro legame che hanno accettato la proposta; Jinnie, potremo sposarci!》 Urlò la ragazza e spalancai gli occhi a quella affermazione.

《COSA?!》 La scosse Hyunjin. 《Cosa vuoi dire!? Io non li ho mai sentiti parlare di questo!》

《Lo so, ho parlato io a nome nostro, mio sposo. Saremo finalmente felici.》

《Io non sposo colei che ha ucciso la mia migliore amica.》Si liberò dalla sua presa, Hyunjin.