🥀📍🥢
Chi poteva mai immaginarsi che una semplice foto potesse essere punto di svolta nella vita di due semplici adolescenti?
Hwang Hyunjin è un ragazzo che si porta alle spalle il proprio passato, nonostante sembri un ragazzo dall'aria spensierata...
Ormai la ragazza era completamente ubriaca ed ella si faceva facilmente trasportare da qualunque richiesta le facessero.
《Ne vuoi ancora?》 Chiese il barista.
La ragazza rise per poi annuire. 《Però vorrei anche qualcos'altro... 》 Sorrise tra sè e sè, lei. Giocava con lo stecchino del bicchiere cercando di formulare una frase di senso compiuto.
《Mh? Cosa vuoi oltre a della vodka? Tequila? Piña Colada? Non mi sembri una che beve tanto.》 Chiese il ragazzo al bancone mentre la ragazza era evidentemente presa da tutto l'alcol presente nel suo corpo. Rise ancora più forte indicandolo. 《Te!!! E anche il tu-》
《OK, OK. Tu non reggi per niente bene l'alcol. Oh, non ti facevo così spavalda.》La fermò Doyun portandola via dal bancone.
《No! 》 Continuò a lamentarsi Y/n. 《L'hai detto pure tu, voglio limonare!》
《Aish, secondo me neanche sai che vuol dire.》 Sbuffò la compagna.《Stai per sporcare il vestito e comunque non devi esagerare con tutti quei drink. Ti fanno male, soprattutto perché non ci sei abituata.》La rimproverò.
《M-ma. Tu ne bevi assai!》Piagnucolò come una bambina.
Doyun si sentì presa dai fianchi e quando alzò lo sguardo vide il suo "quasi" ragazzo, Leonidas.《Senti, ora io devo andare. Ma tu non andare con nessuno. Non accettare nessun invito che ti porti in un qualche vicolo. Bacia e limona chi vuoi, ma stai attenta alle tue decisioni. Non sei lucida.》
Mise il broncio, guardando i due allontanarsi. Sospirò sentendosi avvolta da una strana aura di malinconia. Anche lei avrebbe voluto avere una scusa per stare con una persona a lei cara.
《Hey, ti va di andare a ballare? Ci sono pure i nostri compagni.》Le suggerì una sua compagna di classe, che le parve di chiamarsi Jieun. Y/n annuì per poi dirigersi in pista.
𝓗𝔂𝓾𝓷𝓳𝓲𝓷'𝓼 𝓟.𝓞.𝓥.
Asako mi teneva per mano da almeno una ventina di minuti. Le sue mani erano gelide come al solito, perciò ero abituato a essere pervaso da costanti brividi di freddo; quasi quasi le compro dei guanti.
《Jinnie, stasera vuoi bere? Per questa volta io non lo farò, così tu non dovrai sopportare me e penserai solo a divertirti. Ti sta bene?》Mi sorrise la ragazza. Mugugnai ma annuii. Non è che se partecipo ad una festa devo necessariamente bere, non è così? Entrammo nel locale gestito da parenti di una compagna, amica di un'amica di Asako.
Aish, odio l'odore del fumo quando si trova in un posto chiuso. Arricciai il naso per fastidio.
《Amore, io vado a salutare le mie amiche. Stai qui, poi ti presento a loro!》Mi disse Asako, la quale era elettrizzata. Annuii semplicemente. Lei si allontanò e io mi guardai intorno riconoscendo molte persone. Il mio sguardo si posò su una ragazza dal vestito bianco. La osservai più di chiunque altra persona all'interno di questo cubo di fumo, festoni e alcolici. Stava ballando con, probabilmente, le sue amiche. I suoi movimenti erano leggiadri mentre scuoteva i capelli seguendo il ritmo della musica. Sorrideva divertendosi e muovendo le braccia verso l'alto e sfiorando il suo stesso viso.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Spalancai gli occhi appena la riconobbi. 《Y-Y/n-》 Sussurrai inciampando sui miei stessi passi per lo shock. Avevo un'occasione in quel momento.
