Capitolo 14

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Appena arrivo nella mia stanza rimango ancora incredula per tutto ciò che è successo. 

Non ho mai provato in vita mia nulla di simile e soprattutto continuo a sorridere come una scema al solo pensiero, chiedendomi come diavolo siamo passati dal non poterci guardare al non riuscire a separarci.

Oggi è venerdì e quindi non ho nulla da studiare, così decido di chiamare subito Maggie per dirle di venire a casa mia per raccontarle l'accaduto. Infatti appena sente che c'entra Damon in qualche modo , in meno di dieci minuti è già arrivata da me solo lei sa in che modo.

Appena suona, corro subito ad aprirle e appena mi vede dice con tono eccitato:
- Non ci credo, vi siete baciati? - arrossisco subito e rispondo
- Come fai a saperlo? - rispondo scioccata
- In realtà la mia era una domanda, ma tu me l'hai confermata e comunque i tuoi occhi
Madison, parlano da sé e io che ti conosco molto bene sono anche brava a leggerli - dice ridendo e così le racconto subito del pomeriggio con Damon, mentre mi ascolta attenta e con gli occhi sognanti.

Quando finisco, inizia subito a sclerare guardandomi incredula al punto che sembra addirittura più eccitata di me e la cosa mi fa particolarmente ridere. La nostra conversazione viene però improvvisamente interrotta dal suo cellulare che squilla, così quando mi fa leggere che è Austin le ordino di andare a rispondere immediatamente.

Appena esce dalla mia stanza per rispondere, io mi incanto improvvisamente fissando il soffitto e riflettendo su ciò che è avvenuto quel pomeriggio, facendo venire a galla tutte le mie insicurezze precedentemente represse e subito mi pento di aver permesso a Damon di avvicinarsi così tanto a me e di avermi baciato.

Sono consapevole che i pregiudizi sono sbagliati, ma ai miei occhi è più che evidente che io e lui non siamo fatti per stare insieme. Non voglio essere un semplice gioco, anche perché non potrei mai accettarlo, però devo ammettere che i suoi occhi così limpidi sembravano sinceri e puri, privi di secondi fini.

Ma io, testarda quale sono, preferisco sempre diffidare: infatti ho il costante timore di essere ferita proprio per questo cerco sempre di limitare i miei rapporti con le persone fino a determinati limiti che Damon purtroppo ha distrutto e superato senza che me ne rendessi conto...

Il mio monologo viene interrotto dal ritorno di Maggie, che mi svela che in realtà un bacio c'è stato anche fra lei e Austin ieri.

- Siamo andati a pranzo insieme e poi siamo passati a casa sua e mentre stavamo guardando un film, beh diciamo che è finito in secondo piano quello- mi dice ridendo, coinvolgendo pure me.
- Ma quindi Austin ti piace sul serio eh? -
- Non immagini neanche quanto, è stato così improvviso e inaspettato che non mi sarei mai aspettata una persona del genere nella mia vita davvero, è fantastico... tu invece, su Damon che mi dici? Ti piace? -

- Io non lo so in realtà...con lui sto benissimo, provo cose che neanche sapevo di poter sentire, però ho il timore che non sia ricambiato o che mi veda solo come un passatempo, sai che non sopporterei di essere ferita di nuovo...- rispondo svelandole le mie paure.

- Secondo me sbagli, tu neanche puoi immaginare come ti guarda, anche se in realtà un po' come stai facendo tu, sta facendo di tutto per negarlo a sé stesso perché esattamente come te ha paura di quello che prova e non solo ti dirò dell'altro, visto che ne ho parlato con Austin e mi ha detto che da quando vi siete conosciuti Damon sta pian piano cambiando, in meglio ovviamente. Sai mi ha detto che non lo vedeva così felice e sereno dai tempi delle medie- sorpresa dalle parole di Maggie, inizio a sorridere spontaneamente, pensando a Damon.

- Ah comunque parlando di altro, sai già cosa mettere per domani? - mi chiede improvvisamente, al che subito lo guardo confusa...

- Per la festa in discoteca... non dirmi che te ne sei dimentica? -
- Ops...- rispondo imbarazzata mentre la mia amica si dirige di corsa verso il mio armadio iniziando a tirare fuori vestiti di tutti i tipi, il tutto con grande fretta e agitazione, nonostante la festa sarà soltanto domani, così le propongo.

- Che ne dici se oggi dormi da me, così questa sera scegliamo cosa metterci e per domani, essendo già insieme, ci possiamo preparare e andare insieme-

- Vedi Madison, quando vuoi sei anche geniale- esclama mentre io la guardo offesa fin quando non scoppiamo entrambe a ridere, come solo due migliori amiche possono fare.

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