Stammi lontano

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Una volta arrivata in infermeria non sapeva se entrare, aveva paura di incontrare i suoi compagni serpeverde che lo assistevano, solo dopo poco prese coraggio ed entrò, vide Malfoy sul lettino dell'infermeria pieno di lividi, i suoi capelli scombinati e le sue nocche rosse, probabilmente perché ne aveva date anche lui a Riddle, pensò Sabrina.
Non fece un passo più avanti poichè vide Pensy Parkinson, Blaise Zabini e Astoria e non aveva assolutamente voglia di litigare, specialmente con quelle serpi, si girò e uscì e si ripromise che sarebbe tornata sta notte con il mantello dell'invisibilità del suo amico Harry potter.

Sabrina camminava silenziosa per il corridoio, i suoi pensieri erano troppi e finì per farle male la testa, poi finalmente pensò del perché Riddle aveva picchiato Malfoy e ci teneva tanto a farglielo sapere, decise di andarlo a cercare, anche se era fortemente sconsigliato da tutti sopratutto se lo avessero saputo i suoi amici.
Lo cercò per tutto il castello ma non lo trovò, andò alla torre di astronomia e anche lì nulla, non rimaneva che la sala comune dei serpeverde ma non le andava che gli altri avessero visto che lei cercava Riddle.
Una volta difronte all'entrata dei serpeverde, chiese ad una ragazza che stava entrando se c'era Mattheo Riddle, lei le sorrise e andò a chiamarlo.
Passarono 10 minuti e Sabrina aveva ormai perso anche le speranze quando lo vide avvicinarsi, "finalmente" disse lei esasperata, "cosa vuoi Anderson?" disse lui sbuffando alla sua vista, "dobbiamo parlare ... puoi venire un'attimo?" domandò lei, "ti dò 10 minuti del mio tempo, niente di più"

Si sedettero alla sporgenza di una finestra e Riddle come a suo solito uscì un pacco di sigarette, ne prese una e l'accese.
"perché hai picchiato Malfoy?" disse lei rompendo il silenzio, lui rimase in silenzio mentre guardava fuori dalla finestra e fumava la sua sigaretta, "cosa sai di me e Malfoy?", "solo che la sera che ti ho vista piangere nell'aula ho saputo che prima di me c'era stato Malfoy" disse lui sbuffando e guardandola dritta negli occhi, lei si girò subito, "sei serio? l'hai picchiato solo perché pensi che sia stato lui? non eri nemmeno sicuro", "guardami negli occhi e dimmi che lui non ti ha fatto soffrire" disse lui fissandola, lei non li degnò di uno sguardo, "era proprio questo che immaginavo" "se è una sorta di gioco tra voi stupidi serpeverde per far crollare prima le ragazze allora ha vinto Malfoy mi dispiace" disse lei alzandosi per correre via ma lui le prese il braccio, la fece voltare e la guardò dritto negli occhi, "io non ho bisogno di scommesse per farmi una ragazza", lei si liberò e scappò via.
Era stordita, non erano le rispose che lei sperava di avere e non poteva nemmeno andare in infermeria da Malfoy.
"Ehy principessa addormentata nel bosco" disse una voce famigliare da lontano spezzando il silenzio del corridoio,  era Ron che la prese sotto braccio per portarla in sala grande, "tutto ok?" disse lui appena vide la faccia triste di lei, "oh si sì, tutto bene, tu?" disse lei strozzando un sorriso, lui la fermò "cosa hai?", "nulla, davvero" disse lei abbassando lo sguardo, "guardami" disse lui, ma lei insistette e non disse nulla, sarebbe stato troppo pericoloso, Ron odiava Malfoy e se sapeva cosa avesse fatto lo avrebbe di sicuro ucciso, dopo che Ron capì che non avrebbe vuotato il sacco andò in sala grande dove si riunirono con gemelli ed Harry.
I gemelli fecero qualche scherzo a Sabrina ma videro che il sorriso era sforzato, "ci spieghi cosa hai?" chiese George triste del fatto che non rideva come sempre ai loro scherzi, "continuate a chiedermelo tutti" disse lei strozzando una risata, "forse perché sembra che ti è morto il gat-" fred si interruppe quando vide il gruppo dei serpeverde entrare in sala ma ovviamente l'unico a mancare era Malfoy, "oddio avete visto che Malfoy è stato picchiato?" disse Fred mentre cambiava discorso e rideva con l'approvazione di tutti tranne di Sabrina, "chissà cosa ha fatto" rispose Ron, "dicono che abbia corteggiato la fidanzata di Riddle" disse Fred e a quelle parole Sabrina si alzò come se alla sedia fosse passata una carica elettrica, tutti la guardarono incuriositi "devo andare un'attimo in biblioteca" tagliò corto Sabrina mentre si allontanava dalla sala.
Corse per i corridoi fini ad arrivare alla porta dell'infermeria, ma anche questa volta esitò, non sapeva cosa avrebbe dovuto dire, prese coraggio ed entrò, era vuota, a parte due tre ragazzi sui lettini, all'ultimo di destra vicino la finestra c'era Malfoy, dormiva, si avvicinò e si sedette sulla sedia senza dire nulla, non le usciva nulla dalla bocca, lo guardava dicendosi fra se e se che non era colpa sua.
Malfoy si girò e lei vide un biglietto da parte di Madame Pomfrey che dava delle istruzioni su vari medicinali e avvisava che sarebbe tornata la mattina dopo.
Era solo e lei non lo lasciò, era rimasta lì tutto il pomeriggio e anche la sera, non era neanche andata a cenare, li aveva dato le medicine e lui nemmeno si era accorto che era lei, era troppo intontito per le medicine.
Lei dormì li, era seduta sulla sedia con la mano che le facevano da "cuscino" per la faccia che sfiorava la mano di Draco.
Di mattina presto Malfoy si svegliò prima di lei, era stordito, si guardò intorno e poi si accorse di lei, li spuntò un sorriso e con la mano li accarezzò la testa, la fece svegliare subito di soprassalto, "ah sei già sveglio" disse lei mentre sbadigliava e si tirava su, "cosa ci fai qui?" disse malfoy con un sorriso innocente, "Madame Pomfrey aveva lasciato questo" li fece lei mostrando il foglio "e i tuoi amici ti avevano lasciato solo quindi...", "grazie" disse lui tirandosi su per sedersi sul letto, "ah quindi sai anche ringraziare" disse lei stupita, lui rise , "non sentirti in colpa" la guardò togliendoli leggermente la medicina che lei li stava portando, "puoi andare tranquilla" disse lui mentre ingoiava la medicina e fece una smorfia, lei rise, "non essere sciocco" lei si sedette, "perché ti ha picchiato?" disse lei rompendo il silenzio che si era creato tra loro, "per te e ha fatto bene" disse lui cupo "me le sono meritate" aggiunse infine, "no, non dire così Malfoy, nessuno merita di essere pestato a sangue" disse lei mentre li prese la mano, lui la ritrasse subito, "stammi lontano" disse lui girando lo sguardo, lei era perplessa e non sapeva cosa dire, "non tornare più qui, non ti voglio, vattene" aggiunse in fine lui, "vaffanculo Malfoy, io non ti capisco" disse lei mentre si alzò dalla sedia, "stacci lontano, sia da me che da Riddle", la ragazza uscì dalla stanza e a Malfoy scesero delle lacrime che li rigaronò il volto, "è meglio così, la distruggerei solamente".
Sabrina camminava verso la torre di grifondoro, entrò dal buco del ritratto e poi in camera sua in punta di piedi, entrò in doccia e si preparò, Malfoy sarebbe stato dimesso la mattina stessa, continuava a pensare alla sua ultima frase, stai lontana da me e Riddle, infuriata più che mai si preparò, mise la divisa, si truccò leggermente e si aggiustò i capelli, essendo ancora molto presto uscì per andare in sala grande e fare colazione, era furiosa, per colpa sua non aveva nemmeno cenato e ora moriva di fame, in sala grande erano solamente in dieci, lei si mise da sola e mangiò, penso a come vendicarsi, stai lontana da me e Riddle, questa frase rimbombava in testa di Sabrina, era certa che da lui sarebbe stata lontana, ma non da Riddle.
Andò a trovare Hagrid che era già sveglio e stava per entrare nella foresta proibita, parlarono per un pò e poi si separavano, a prima ora avrebbe avuto difesa contro le arti oscure, amava le lezioni con Lupin, vide l'orario e notò con stupore che sarebbero stati presenti anche i serpeverde.

Quando entrarono a lezione Sabrina aspettò che sia Riddle che Malfoy, che sembrava stare in ottima salute, entrarono, lei si sedette affianco a Riddle che era un posto più avanti di quello di Malfoy, "a cosa devo il piacere Anderson?" fece lui con la faccia stupita mentre tutti li guardavano, "oh sta zitto Riddle" rispose lei ridendo.
La lezione passò tra uno sguardo a Riddle e uno a Malfoy che era parecchio irritato, notò anche che Hermione le lanciava sguardi accusatori e curiosi mentre Ginny le faceva l'occhiolino e faceva segno con la mano del pollice alzato.
"chi sa l'incantesimo per annientare un molliccio?" chiese il professor Lupin, Sabrina alzò la mano e Riddle soffocò una risata "secchiona" disse a bassa voce, lei lo spinse e poi rispose alla domanda.
La lezione passò molto velocemente e a lezione dopo, Sabrina aveva Trasfigurazioni con Tassorosso, anche questa passò molto velocemente e si diresse verso la prossima con Hermione e Ginny mentre parlavano di riddle e di quello che fosse successo con Malfoy.
La lezione dopo avrebbero dovuto avere erbologia  proprio con i serpeverde.
Fu Riddle sta volta a mettersi vicino a Sabrina, il lavoro fu a coppie e Riddle fece spaventare tutti quelli che provarono ad avvicinarsi a Sabrina, non lasciando scelta a Sabrina, per tutta la lezione scherzarono con gli occhi di tutti puntati su di loro, "essendo che state scherzando molto oggi sarete in punizione" disse la professoressa irritata, "ma professoressa-" disse Sabrina ma venne interrotta dalla professoressa, "non voglio sentire nessun "ma", dovrete pulire questa stanza senza magia",Riddle si mise a ridere quando Sabrina a bassa voce disse "ho sempre odiato erbologia... è così inutile", Malfoy li guardò irritato e fece segno a Zabini che lo guardava confuso, "Sei proprio un'idiota Zabini " disse Malfoy urlando in modo che tutta la classe lo sentirono, Zabini che aveva capito li tenne il gioco, "Ehy coglione come ti permetti" Entrambi i ragazzi si avvicinarono entrambi pericolosamente ma la prof si mise in mezzo, "ok anche voi due in punizione con Anderson e Riddle", Malfoy e Zabini risero e Malfoy guardò Sabrina facendo spallucce, lei irritata si girò verso Riddle e cercò di non pensarlo.

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