Rivali in Amore

L'ufficio di Silente

*Sabrina Pov*
Sono così furiosa con Ronald, chissà cosa penserà ora Fred di me...
Pensando a cose più urgenti, Silente alla fine dell'anno scorso mi aveva detto che il primo giorno di questo anno mi avrebbe dovuto parlare di una cosa importante.. è per questo che sta mattina ero tanto ansiosa, anche più del solito.

Sabrina arriva d'avanti all'ufficio di silente, credendo che non avrebbe trovato nessuno fuori, ma invece...

~:Sabrina.
S: Professor Silente.
AS (Albus Silente): Bella giornata oggi, vero?
S: Vero, è molto soleggiata.
AS: Prego..andiamo nel mio ufficio, devo parlarti *occhiolino*
S: Sono stata in ansia tutta l'estate ahahah

AS: Ho sempre pensato che tu fossi una ragazza molto brillante.
Non avrei mai pensato che...
S: Cosa professor Silente ?
AS: Sabrina, mia cara, anche se ora le mie parole potrebbero farti dubitare di chi sei o di chi hai affianco, miraccomando sappi sempre.. che tu sei una persona buona.
S: Si...
AS: Sabrina.. tu non sei una mezzosangue.
S: Cosa dice professore, è ovvio che lo sono, papà stregone mamma babbana.
AS: No... Entrambi i tuoi genitori sono stregoni, ma non stregoni qualunque, sono appartenenti ad una famiglia molto potente...
Sabrina.. tu sei la pronipote di.. Grindelwald.
S: È impossibile. Lei stesso lo ha ucciso senza eredi o famiglia.
AS: Questo è quello che pensavo anche io.
S: È cosa è cambiata ?
AS: 20 anni fa, i tuoi genitori si sono rivolti a me, sono sempre stati buone persone, tanto da rinnegare là proprio famiglia.
La madre di tua madre prima della sua morte, quando già eravamo in pace, le disse che sarebbe tornato solo se avesse avuto un bambino da proteggere.
Quel bambino di cui parlava tua nonna... eri tu, e che doveva fermarlo e nascondersi.
I tuoi genitori cambiarono nome e per quando possa valere, rinnegarono anche da chi appartenevano, nascondendosi nel mondo dei babbani.
S: Quindi.. mi sta dicendo che io sono il tramite di un mago che aveva quasi reso in schiavitù tutto il mondo magico?
AS: Si mia cara..
S: Quindi ora non dobbiamo preoccuparsi solo di Voldemort ... Ma anche dì Grindelwald.
AS: È proprio quello il punto, Tom Riddle non dovrà mai sapere che tu sei nipote di tale mago.
S: Cosa potrebbe succedere?
AS: Se Grindelwald riuscisse ad usarti come arma, Voldemort vorrebbe ucciderlo o almeno provare a convincerlo a mettersi dalla sua parte.
S: Sarebbe troppo rischioso..
Mentre i due parlavano un gufo arrivò a silente che la prese al volo.
Appena finì di leggerla si rivolse alla ragazza
AS: Mi dispiace Sabrina... ma ora devo andare, starò via si e no 3 giorni, appena tornerò ne riparleremo e approfondiremo la questione, ovviamente se ti andrà.
S: Certo professor Silente.
La ragazza vide quell'uomo ansiano con una lunga barba sparire con la sua fenice rossa.

La ragazza dai capelli castani scuri e la sua uniforme da Grifondoro, ormai intontita e sconvolta da quello che aveva sentito, uscì da quella stanza ormai piena di segreti che le aveva rivolto.
Ormai vuota la scuola a causa delle lezioni, la quale lei non se ne preoccupò particolarmente essendo che aveva un permesso dal preside, andò verso la sua camera per elaborare tutto quello che aveva subito in 2 ore.

Ormai sono passati 20 minuti se non di più.. erano ormai le 9:30 ed era uscita dall'ufficio di Silente alle 9:10, ormai la ragazza era assorta nei suoi pensieri... pensava a come l'avrebbe detto a Hermione, Ginny, Harry e Ron.
Anche se quest'ultimo circa un'ora prima le aveva fatto fare una figuraccia d'avanti a tutti.. persino a Fred, le voleva bene.

Sono passati altri dieci minuti, la ragazza con i capelli bruni era sdraiata a stella sul letto con le gambe sulla spalliere del letto, i suoi capelli un pò mossi si erano dispersi per tutto il letto, il suo volto dolce era perso nei suoi pensieri e la sua uniforme ormai a terra, era rimasta con il maglioncino da Grifondoro e la camicia sotto.
Ormai stanca di aspettare, nonostante lei abbia avuto il permesso dal preside di assentarsi tutta la giornata, decise di alzarsi, prepararsi per bene ed aspettare la fine della lezione di pozioni.

*9:50*
La ragazza con la sua borsa, la quale teneva tutti i suoi libri, camminavano verso l'aula di trasfigurazione, non c'era nulla di meglio che assistere alla lezione della sua insegnante preferita.

*Sabrina Pov*
Farò entrare tutti e poi entrerò io, alla fine anche se è la mia prof preferita, oggi ci saranno anche i serpeverdi e quelli di 4 anno, ovvero Fred...
*passa un pò di tempo e la ragazza si decise*
Ok tutti sono dentro gli altri, ora devo entrare io...